Game - Draco Malfoy and Tom Riddle //traduzione italiana

Bra

Y/N Y/L/N POV

Tom mi ignorò per il resto del viaggio in macchina. Ognuno ha fatto il suo turno e dopo qualche altra ora siamo arrivati in un hotel lussuoso. Le luci uscivano da ogni finestra, i pilastri decoravano l'esterno e l'hotel stesso era altissimo. La limousine arrivò davanti e uomini in giacca e cravatta uscirono per salutarci.

Le porte della limousine si aprirono di nuovo e noi uscimmo. Gli uomini hanno raggiunto l'interno dell'auto e hanno tirato fuori le nostre valigie senza un'altra parola. Astoria camminò accanto a me e proseguimmo nella sala principale.

Fummo accolti da luci accecanti provenienti dall'enorme lampadario sopra di noi. Guardie di sicurezza stavano ad ogni entrata e l'intero posto era fatto di marmo. Lenzuola di seta coprivano i tavoli e le tende. Il posto sembrava elegante e costoso.

Ci avvicinammo al bancone e Draco ci sospirò dentro.

"Va bene, allora due camere a un letto, una camera con tre letti e un'altra con solo due. È giusto?" Chiese la signora.

"Sì", confermò Draco.

"Mi scusi, posso chiedere chi ha messo le camere a un letto?" Chiese Tom.

Perché aveva bisogno di chiederlo?

"Oh, qui c'è scritto Draco con Lola, Y/n-," cominciò lei.

"Puoi cambiarlo io con Lola, per favore?" chiese Tom.

I miei occhi si allargarono e girai la testa verso di lui. Tom stava ancora fissando la signora al bancone e vidi Lola sorridere.

"Cosa? No! Non cambiarlo". Mi sono intromessa.

La signora si mise tra noi due.

"Cambialo. Ora." Tom chiese mentre io lo fissavo scioccata.

La signora lavorò velocemente con le sue dita e ci consegnòrapidamente i nostri pass per le camere. Guardai la mia e quella di Tom. Le nostre stanze erano distanti.

"Tom..." Mormorai.

Lo guardai sorridere e andai a prendere Lola. Il mio cuore si è spezzato mentre li guardavo allontanarsi al piano di sopra. Lola stava ridacchiando e il suo sorriso mi faceva impazzire.

Astoria era ancora accanto a me e mi diede una pacca sulla spalla, tirandomi fuori da quella trance.

"Questo è un casino". Parlò.

Una lacrima mi scivolò via dall'occhio e la gelosia inondò la mia mente.

"La ucciderò". Mi lasciai sfuggire.

Astoria mi guardò scioccata e cominciò a tirarmi con sé al piano di sopra.

"No, non lo farai. Se vuoi, posso restare con te. Non riesco a immaginare che sia divertente stare in una stanza piena di ragazzi". Si offrì.

"No. Sto bene." Ho detto e l'ho spinta via.

Ho superato tutti gli altri e ho raggiunto Tom e Lola.

"Non vedo l'ora che sia stasera". Ho iniziato a sentire Lola parlare.

I miei occhi lampeggiarono di rabbia e potevo sentire il desiderio di uccidere crescere. Allungai la mano e le afferrai i capelli, tirandoli all'indietro. Lola strillò e cadde all'indietro. Avrei dovuto sbatterle la testa sul pavimento di marmo più forte che potevo. Oh, vedere il sangue che le usciva dalla testa.

Lola sorrise e si raccolse rapidamente dal pavimento.

"Non ti arrabbiare se posso tirarli entrambi, tesoro". Disse mentre si puliva i vestiti.