Sunhee scese le scale di corsa, avviandosi verso la cucina dove si trovavano i suoi papà, i capelli ondulati sulle punte le ricadevano morbidi sulle spalle, la gonna che le arrivava a metà coscia oscillava a causa della corsa.
-Appa! Io esco- disse Sunhee una volta arrivata in cucina.
-Va bene, non fare tardi- rispose Jungkook, incuriosito.
-Con chi esci?- domandò Taehyung, inarcando un sopracciglio.
-Con una amica, Lia- rispose lei, aggiustandosi il rossetto mentre si guardava su uno specchietto.
-Ah si? Un'amica? Non è che ci nascondi qualcosa?- chiese ancora Taehyung, sospettoso, facendo ridacchiare Jungkook che già sapeva tutto.
-Cioè?- chiese a sua volta Sunhee, ghignando.
-Hai il fidanzato?- domandò diretto il corvino, incrociando le braccia al petto.
Sunhee e Jungkook risero, aumentando la curiosità di Taehyung.
-Taehyungie, lei ha sedici anni ormai, è grande abbastanza ormai da prendere le sue decisioni riguardo le relazioni- disse Jungkook, che andò dietro Taehyung che si trovava seduto sulla sedia, circondandogli il collo con le proprie braccia e posando un bacio sul suo collo.
-Io non voglio altri uomini in questa casa- disse il corvino con tono minaccioso, risultando tenero agli occhi di Sunhee quando lo vide posare un bacio sulla guancia di Jungkook.
-TaeTae oppa, chi ha detto che è un uomo? Te l'ho detto prima che esco con una ragazza- rispose lei ghignando.
Gli occhi di Taehyung si allargarono a dismisura, realizzando.
Jungkook ridacchiò alla reazione del corvino.
-Tu lo sapevi?- domandò sorpreso a Jungkook.
-Lei è la mia bambina, chi non la conosce meglio di me!- disse fiero Jungkook, abbracciando Sunhee e posandole un bacio sulla fronte.
Taehyung sbuffò, ma subito dopo sorrise.
-Ed io che ero convinto che avessi un ragazzo!- rise Taehyung.
-Taehyungie, pensavo lo avessi capito che mi fa schifo il pene- sbuffò Sunhee, alzando gli occhi al cielo.
Taehyung quasi rischiò di soffocare con la sua stessa saliva.
-C-cosa?- chiese Taehyung, pensando di aver capito male.
-Hai capito bene! Quel coso è orribile, sembra una lumaca, ew!- affermò con disgusto Sunhee, facendo ridere sonoramente Jungkook, a causa delle sue gesticolazioni ed espressioni schifate. Mentre la bocca di Taehyung si spalancò ancora di più.
-Hey! Guarda che quello che tu chiami 'coso orribile' io lo possiedo e, a tuo padre piace molto- rispose Taehyung ghignando. Jungkook arrossí fino alla punta delle orecchie, rischiando di strozzarsi.
-T-Tae! Non dire queste cose davanti la mia bambina- esclamò sconvolto Jungkook.
Sapeva bene quanto per un figlio potesse essere traumatizzante sentire quelli che considerava come genitori parlare di cose sconce o vederle, lo aveva provato sulla propria pelle, tipo un paio di giorni fa quando vide sua madre limonare con il fioraio.Proprio per questo limitava certe interazioni con il marito davanti a Sunhee, anche se lei aveva sempre detto che non le davano fastidio, per lei erano come due fratelli maggiori, nonostante li chiamasse papà.
-Ci mancherebbe- rispose Sunhee, prendendo in mano il telefono per osservare l'orario.
-Oh è arrivata! Ciao appa, ciao TaeTae oppa- disse Sunhee, dando un bacio sulla guancia ad entrambi.
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ᴊᴜᴋᴀɪ| ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ
أدب الهواة|Jᴜᴋᴀɪ: ᴛʜᴇ ғᴏʀᴇsᴛ ᴏғ sᴜɪᴄɪᴅᴇ| [ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ] Jungkook si trova ad Aokigahara, in gita con la classe. La foresta di Aokigahara, o meglio conosciuta come Jukai, è una foresta inquietante quanto affascinante. Se si oltrepassa il confine dettato dalla gui...