lavoro -cap. 7-

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Naruto pov

"Ok, tempo per il lavoro che Ino mi ha offerto." Sento una sensazione strana ma non ci presto attenzione.

Ho fatto un bagno e ho svegliato il mio piccolo Menma per fare colazione, quando ha fatto tutto l'ho accompagnato a scuola.

Prendo il mio telefono e guardo l'orario. "Merda, sono in ritardo!" Vado in preda al panico ed entro subito in macchina partendo il più veloce possibile.

Sono arrivato e ho visto Ino.

"Sei in ritardo. Il capo è abbastanza arrabbiato. Veloce, il colloquio è all'ultimo piano in fondo a destra." Mi disse Ino.

"Grazie Ino-chan vado subito!" Dissi correndo nell'ascensore.

Premo l'ultimo piano e si chiudono le porte, mi sto iniziando ad innervosire, ho visto le porte aprirsi, mi sono sistemato e mi diressi verso la fine del corridoio cercando l'ufficio del capo.

Davanti alla porta mi stavo di nuovo innervosendo.

Entrai piano per poi sedermi su una sedia davanti alla scrivania del capo che aveva la sedia girata.

"Sei in ritardo, Motivo?" Mi disse.

'Girato così sembra un villain potente' pensai.

"Mi sono svegliato tardi." In qualche modo la voce mi sembra famigliare.

"Hn, lascialo perdere. Chi sei e dimmi la tua età." Disse freddamente.

"Okay. Ho 25 anno, mi chiamo Naruto Uzumaki-" Ho detto sentendomi a disagio, non mi sono accorto che si è alzato dalla sedia e mi ha abbracciato.

"Che diavolo-" dissi scioccato, il mio capo è il mio fottuto ex fidanzato! Cazzo.

Sasuke pov

Mi sono svegliato con il suono della sveglia.

'Ugh, un altro giorno di lavoro.' Ho fatto un bagno, ho mangiato e ho portato Sarada a scuola.

Sono stato accolto da alcuni dipendenti dell'azienda Sharinga cioè la mia azienda.

Mi sono seduto sulla sedia davanti alla mia scrivania, sto aspettando una persona che lavorerà come mio assistente da quando ho licenziato l'ultimo dato che cercava di infilarsi nei miei pantaloni e odio le persone così.

Poi mi sono ricordato di Naruto su come lo facevo gemere sotto di me, urlando il mio nome-

'No! Non devo pensare a queste cose.' Ho scrollato le spalle dei pensieri sporchi di me e Naruto.

'Ugh, è in ritardo, sta diventando davvero fastidioso.' Stavo fissando la mia finestra per un pò aspettando che la persona entri.

<20 minuti dopo>

'Finalmente.' Pensai dopo aver sentito la porta aprirsi.

"Sei in ritardo, Motivo?" Chiesi?

"Mi sono svegliato tardi." Rispose, sembra una scusa, ma una di quelle banali.

"Hn, lascia perdere. Chi sei e dimmi la tua età." Dissi freddamente senza perdere tempo.

"Okay. Ho 25 anni, mi chiamo Naruto Uzumaki." Disse, mi voltai veloce mi alzai dalla sedia in silenzio per guardarlo in faccia.

'Dopo tutti questi anni a cercarti, ti ho trovato! Finalmente, mi sei mancato!' Corro/ cammino verso di lui e l'ho abbracciato forte non volendo lasciarlo andare.

Terza persona

"Lasciami andare!" Gridò il biondo mentre colpiva cercando di spingere via il corvo ma Sasuke lo abbracciò ancora più forte.

"Mai! Mi sei già mancato molto e ti ho cercato per fottuti anni!! Non voglio perderti di nuovo! Non capisci!? Ti amo fottutamente Naruto Uzumaki!" Disse Sasuke mentre lo abbracciava.

"Mi ami!? Mi hai tradito con la mia migliore amica!? *singhiozzo* hai tradito la mia fiducia! *singhiozzo*. Ogni singhiozzo fatto da Naruto è diventato sempre più debole e ha iniziato a piangere lentamente fino a quando ha rinunciato di colpirlo e di spingerlo via.

Naruto abbracciò Sasuke e pianse sul petto del corvo, Sasuke si sentì davvero ferito vedendo il suo Naruto piangere e a singhiozzare tra una frase e l'altra.

"Shh... non piangere.." Gli disse Sasuke mentre gli accarezzava la schiena. "Mi dispiace se ti ho ferito così tanto, è comunque colpa mia se stai male in questo modo, ma voglio ricominciare bene, per favore dammi un'altra possibilità Naruto..." Continuai.

A Sasuke di solito non piace scusarsi, ma se si tratta di Naruto è come se fosse un'altra persona.

Naruto ha taciuto perché non voleva dare a Sasuke una possibilità dato che il corvino è già sposato, ha visto la notizia che si sarebbe sposato con Sakura dopo che se n'è andato anni fa... (mmmm sicuro?)

<pochi minuti dopo il silenzio>

"Naruto per favore parlami.." parlò il corvo.

"Sasuke..." Finalmente parlò Naruto.

"Si, sono io, puoi darmi la possibilità di farmi perdonare di nuovo, farò di tutto solo per avere il tuo perdono, e darmi un'altra possibilità, per favore Naruto." Disse Sasuke disperatamente.

"Adesso vado." Disse Naruto cercando di prendere il suo telefono ma Sasuke lo prese perché non vuole lasciare andare Naruto, non vuole che accada di nuovo come anni fa, Sasuke aveva già perso Naruto, quindi, non vuole che accada di nuovo.

"Teme, restituiscimelo!" Naruto cerca di prendere il suo telefono, ma sfortunatamente è più basso di Sasuke.

"Sono felice che tu mi chiami ancora con quel soprannome." Disse Sasuke.

"Cosa diavolo vuoi Uchiha?" Disse Naruto freddamente.

"Farò di tutto perché tu mi perdoni e mi dia una possibilità di nuovo." Ripetè Sasuke.

"Allora restituiscimi il telefono e non parlarmi più." Naruto fissò il corvo più alto.

Fa male a Sasuke che la persona che ama ora sia fredda nei suoi confronti, ma poiché sono tutte e due testardi litigheranno un pò.

<dopo minuti di discussione>

"Cosa vuoi Sasuke!?" Urlò il biondo.

"Voglio che tu sia il mio assistente personale, ti darò una buona paga." Disse Sasuke mentre teneva ancora il telefono di Naruto.

"Non ho bisogno dei tuoi soldi sporchi." Sputò Naruto mentre fissava l'ultima.

"Tipico testardo Dobe." Pensò Sasuke, ma era comunque contento che Naruto non fosse ancora cambiato.

"Ancora. Sii il mio assistente personale." Disse Sasuke testardamente.

Naruto era stanco di discutere.

"Va bene." Disse Naruto sconfitto.

Sasuke era felice "Cominci a lavorare domani e non provare a scappare di nuovo, ti troverò sicuramente." Disse Sasuke.

"Si, qualunque cosa." Disse Naruto mentre Sasuke perdeva il telefono di Naruto.

"Dammi il tuo numero." Disse Sasuke. Naruto sospirando gli diede il suon numero.

"Sei sicuro che questo sia il tuo numero?" Chiese Sasuke mentre uno dei bei suoi sopraccigli si alzava.

"Si, Teme!" Gridò Naruro mentre si allontanava un pò.

Quando Naruto finalmente lasciò l'ufficio Sasuke ridacchiò per il comportamento infantile del biondo quando è arrabbiato.

Sasuke è diventato silenzioso come se avesse dimenticato qualcosa.

'Accidenti, ho dimenticato di chiedere se è sposato o ha avuto un figlio, diventerò pazzo per questo.' Pensò Sasuke mentre beveva il suo caffè in modo aggressivo.

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Menma [Sasunaru]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora