Menma [Sasunaru]

orecchio sensibile -cap.20-

CIAO A TUTTI!! Dopo qualche mese rieccomi a tradurre questa storia. Grazie per la pazienza che avete avuto per tutto questo tempo, ma prima di iniziare volevo darvi qualche piccola informazione che riguarda il posto dove lavora Sasuke.

- L'ufficio di Sasuke (ufficio del capo) è all'ultimo piano e l'edificio è composto da 15 piani compreso il seminterrato.

-e fuori, davanti all'edificio, ci sono i parcheggi per i lavoratori.

Detto questo buona lettura!

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Terza persona

Non appena Naruto entrò nell'ascensore, venne seguito da qualcuno e quel qualcuno era Sai.

"Ehi Naruto." Salutò Sai. La prima cosa che notò Naruto era l'oggetto nelle mani di Sai, precisamente era una scatola.

"Oh ciao... se non ti dispiace se te lo chiedo ma cosa c'è dentro la scatola?" Chiese Naruto con faccia perplessa.

"Oh, sono stato licenziato e sto prendendo le mie cose." Disse Sai con faccia seria.

"Cosa!?" Disse Naruro preoccupato.

Sai ridacchiò. "Sto scherzando Naruto, mi sto solo spostando di piano." Poi continuò. "Vuoi un caffè?"

"Oh si ma prima devo usare il bagno." Disse il biondo grattando dietro la testa, gesto che faceva spesso.

"Certo. Ci vediamo dopo." Disse Sai mentre usciva dall'ascensore laciandosi alle spalle Naruto.

<salto temporale>

"Senti Sasuke devo dirtelo..." Disse Naruto. Quando il biondo iniziò a parlare Sasuke smise di parlare nell'orecchio del biondo per sentire cosa doveva dire.

"Dimmi." Sussurrò il cervello nell'orecchio del biondo.

Naruto si agitò e schiaffeggiò il braccio di Sasuke. "S-smettila!" Disse balbettando Naruto.

Diciamo che Naruto ha l'orecchio sensibile e quindi Sasuke prende a favore questa sensibilità per prenderlo in giro.

FLASHBACK

▪︎ai tempi del liceo▪︎

Fuori pioveva, Naruto e il suo gruppo di amici decisero di restare ancora un pó a casa di Neji. Dopo aver giocato ai videogiochi tutto il pomeriggio decisero di giocare al gioco 'Sette minuti in paradiso'.

Nel gioco si doveva girare la bottiglia e le due persone che erano state prescelte dall'oggetto che girava dovevano stare dentro un armadio, ripostiglio o in una stanza per sette minuti.
La bottiglia fece un paio di giri per poi fermarsi su Naruto. Quando iniziò il secondo giro, per scegliere l'altra persona con cui stare sette minuti, Naruto pregò che uscisse una persona con cui non si sentisse a disagio e in quel gruppo c'era una persona che lo faceva sentire in quel modo.
La bottiglia si fermò su Sasuke. Naruto stava per rifiutare ma il più grande, sapendo cosa stava per dire Naruto, iniziò a stuzzicarlo dicendo che non aveva il coraggio, che era un debole che aveva paura di lui. Tutti sapevano che Naruto odiava le provocazio ed essere chiamato debole  quindi, la maggior parte delle volte, prendeva delle decisioni senza pensarci due volte.
Naruto e Sasuke si ritrovato dentro il piccolo armadio. Il biondo capì della cavolata che aveva fatto, quando iniziò a sentire la situazione di imbarazzo.