piccolo problema -cap. 21-

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N/A: questo è un capitolo corto rispetto all'altro.

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Pov Terza persona

"Cosa è successo?" Chiese Sasuke guardando Menma che aveva delle bende sulle mani.

Il minore si gratta la testa. "Beh, ha iniziato lui-" Menma è stato interrotto dal ragazzo seduto sul letto vicino al suo. "No, non è vero!" Il ragazzo urlò.

Un'insegnante entrò insieme alla signora Chiyo, era una insegnante che lavorava in quella scuola da un sacco di tempo. A quanto pare era l'unica che aveva visto l'intera scena e decise di raccontare tutto ai genitori.

<FLASHBACK>

Menma è Sarada erano nel giardino della scuola a giocare per i fatti loro.

"Aspetta, ma quello non è..." Sarada non ci credeva.

"SI, è quello che pensi! Questa action figure del ninja oscure me l'ha regalata mio zio." Disse Menma con aria fiera per via del suo nuovo giocattolo.

"Wow... è bellissima, posso giocarci? In cambio ti posso prestare la mia bambola." Chiese Sarada con occhi dolci.

"Mh... non gioco con le bambole ma accetto lo stesso lo scambio!" Disse Menma sorridendo alla sua amica. Il piccolo corvo stava per dare la action figure a Sarada quando qualcuno gliela strappò di mano.

"Ehi!" Urlò Menma.

"Che giocattolo fantastico! Ora è mio. Voi potete prendere quella macchinina schifosa." Disse il bambino lanciando a terra, davanti a Menma, la macchinina.

Sarada si alza e dice:"Ehi! Quello è di Menma, non tuo!"

Sarada si avvicina al bambino in modo di riprendersi il giocattolo e darlo al suo amico ma il bambino la spinge facendo sbattere il sedere della bambina nel terreno.

"SARADA!" Menma urlò per poi aiutare la sua amica facendola alzare in piedi.

"Sto bene." Disse Sarada guardando con sguardo di ghiaccio il ragazzo dai capelli castano chiaro.

Sarada rimase sorpresa quando vide Menma spingere il ragazzo a terra e riprendersi l'action figure dalle sue mani.

"Ehi! Quello è mio!" Urlò di rabbia il ragazzo con i capelli castano chiaro. Si alzò e afferrò il giocattolo.

"Lascia andare!" Grido Menma, la sua rabbia iniziava a salire. Menma cercò di riprendersi il suo giocattolo ma l'altro bambino iniziò a tirare più forte.

"Smettila! Sta per rompersi-" All'improvviso l'action figure si ruppe in due pezzi. L'action figure del ninja che lo zio Kurama gli aveva regalato era oramai rotto.

"Ops..." Il ragazzo dai capelli castano chiaro si sentì nervoso.

La faccia di Menma era completamente rossa. Il corvo si è buttato sopra al ragazzo iniziando a prenderlo a pugni e così iniziò una rissa. Sarada cercava di calmare i due con le pare ma sembrava non funzionare, i vestiti dei due ragazzi erano pieni di terra secca in parti diverse del corpo iniziava a comparire dei lividi viola.
Altri bambini si radunarono i cerchio per guardare i due picchiarmi e Sarada stava cercando un modo di fermare i due con scarsi risultati.
La signora Chiyo passando di lì sentì delle urla in giardino e andò subito a controllare. Avvicinando al chiasso notò dei bambini in cerchio che urlavano, iniziando ad insospettirsi si avvicinò alla folla.
Chiyo appena vede quello che sta succedendo lascia cadere le cose che aveva in mano si avvicinò immediatamente ai ragazzi separandoli e la prima cosa che fece era avvisare il preside dell'accaduto con una faccia arrabbiata.

<FINE FLASHBACK>

La signora Yuudai si scusò immediatamente per il comportamento di suo figlio.

"Tsuneo, scusati subito!" Disse arrabbiata la signora.

La madre del bambino si ricompose dopo l'inchino e prese tra l'indice e il pollice l'orecchio di suo figlio.

"Chiedi scusa adesso o sarai nei guai, giovanotto." La madre guardò suo figlio con sguardo di ghiaccio.

Tsuneo si irrigidì, non voleva far arrabbiare sua madre o ci sarebbero stati guai seri quindi per non correre rischi si scusò con Menma e Sarada.
Sarada si avvicinò a sua padre e gli abbracciò la gamba, probabilmente era stanca perché non parlava, era una sua abitudine. Sasuke si chiese sempre del perché ma non sembrava nulla di dannoso.
Nel mentre Naruto continuava a chiedere a Menma se gli faceva male qualcosa. Pochi minuti dopo i due bambini si addormentarono sui sedili del passeggero, attualmente sono a casa di Naruto.
Naruto porto Menma in camera sua pensando al dramma che avrebbe fatto suo figlio una volta sveglio. Sasuke segue Naruto con in braccio Sarada e sulla spalla sinistra lo zaino di Menma, quello di Sarada erq in macchina.

"Grazie per l'aiuto." Dice Naruto mettendo Menma a letto.

"Nessun problema." Disse Sasuke sorridendo. Prima di andare rubò un bacio a Naruto cogliendo il biondo alla sprovvista.

"Ci vediamo domani." Detto questo Sasuke uscì di casa per andare a casa propria.

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766 parole

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 22, 2022 ⏰

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