La scelta del cuore

Capitolo 48

Il giorno prima dell'udienza per l'affidamento esclusivo della bambina, Andy era stata molto nervosa e non importava quanto tutti cercassero di non farle pensare al giorno dopo, lei era preoccupata. Anche Robert lo era, sapeva che Ryan avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di prendersi la bambina e fare del male ad Andy, ma lui non glielo avrebbe permesso. Quella notte Robert ha voluto che a dormire insieme a lui e Andy ci fosse anche la loro bambina perché voleva tenerle al sicuro. La mattina dopo Camilla era irrequieta perché non voleva andare con loro in tribunale. Anche Robert e Andy avrebbero preferito che la bambina non andasse con loro, ma erano obbligati a portarla.

Camilla: "Perché devo venire anche io? Ho già detto tutto a Emily, non ricordate?"

Andy: "Tesoro me lo ricordo, ma anche oggi dovranno farti alcune domande"

Camilla: "E ci sarete anche voi con me questa volta?"

Andy: "Saremo nella stessa stanza, al tuo fianco ci sarà zia Michelle"

Camilla: "Va bene. Il mio peluche lo posso portare?"

Robert: "Certo che lo puoi portare"

Tutti e tre insieme a Ingrid e Pruitt hanno fatto colazione e poi, dopo essersi preparati, sono andati in tribunale. Quando sono arrivati in tribunale, Ryan era già arrivato ed ha cercato di avvicinarsi a loro. Quando Camilla lo ha visto si è aggrappata alle gambe di suo padre e lui l'ha presa in braccio.

Camilla: "Mi avete portato qui perché devo andare con l'uomo cattivo? Io voglio stare con te, la mamma e i nonni"

Robert: "Tranquilla muñequita, non permetterò a nessuno di portarti via da noi, fidati di me" ha detto mentre le accarezzava la schiena.

Michelle è arrivata ed ha impedito a Ryan di avvicinarsi ulteriormente. Nessuno si era accorto che da lontano quella scena era stata vista da qualcuno. Il giudice che seguiva quel caso ha visto da lontano come la bambina si è comportata quando ha visto Ryan che si avvicinava, ha visto come Robert ha cercato di calmare la bambina e si era già fatta un'idea su tutta quella situazione. Prima che entrassero in aula, tutta la squadra era andata lì per essere un sostegno per loro, erano una famiglia e in queste situazioni la famiglia deve rimanere unita. Ognuno ha preso il proprio posto e il giudice, che era una donna, ha chiamato Camilla in modo che Michelle e l'avvocato di Ryan potessero farle delle domande.

Robert: "Vai tranquilla, noi siamo qui e con te puoi tenere il peluche"

Camilla: "Va bene" ha dato un piccolo bacio sulla guancia a suo padre e a sua madre e poi e poi Michelle l'ha accompagnata nel posto in cui si doveva sedere.

Giudice: "Mi dici come ti chiami e quanti anni hai?" ha chiesto gentilmente facendo un sorriso.

Camilla: "Mi chiamo Camilla e ho 4 anni"

Giudice: "Hai un bellissimo nome, adesso quelle due persone ti chiederanno delle cose e tu dovrai rispondere sinceramente, d'accordo?"

Camilla: "Va bene"

Giudice: "Iniziate pure e.. ricordatevi che è solo una bambina"

Michelle: "Il tuo peluche è molto bello, chi te lo ha regalato?"

Camilla: "Me lo ha regalato papà. Si chiama con lui"

Michelle: "E ci vuoi raccontare qualcosa del tuo papà?"

Avvocato di Ryan: "Obiezione. Il signor Sullivan non è il padre della bambina"

Giudice: "Accolta" poi si riferisce a Michelle. "Lo chiami per nome e non papà"