Capitolo 15.

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Hermione non seppe come riuscì ad entrare in bagno dato che non si sentiva stabile nei movimenti. Riuscì a stare in piedi aggrapandosi al bordo del lavandino, la testa di girava spaventosamente e aveva lo stomaco sottosopra. Nonostante la vista annebbiata si vide allo specchio e si fece quasi paura, sembrava uno spaventapasseri con quei capelli arruffati e le guance rosse, si sciacquò il viso e in quegli attimi di tranquillità sentì un dolore allucinante alla caviglia. Doveva tornare a casa.

Fece per uscire quando si scontrò con la tenebrosa e bionda serpe.

Hermione barcollò ma Malfoy la afferrò stretta per non farla cadere,

- che ti è successo?- chiese lui squadrandola dall'alto al basso

- ti sei proprio innamorato di me, mi stai sempre addosso – disse lei alzando gli occhi al cielo

- si esatto, quindi? Che hai fatto?- tagliò corto lui

- ho dato un calcio al muro dopo la nostra conversazione costruttiva- spiegò Hermione

Malfoy scoppiò a ridere – ma non mi dire -

- già -

-non me lo sarei mai aspettato da te Miss Diplomazia e autocontrollo - ghignò lui

-da me non ti saresti mai aspettato molte cose, eppure ... - 

- sto ritornando al castello, vieni con me? Hai decisamente bisogno di aiuto - cambiò discorso lui

- ok- disse la ragazza dopo qualche attimo di indecisione, non era abbastanza lucida per pensare a una soluzione diversa.

Malfoy la aspettò all'uscita del locale mentre Hermione diceva ai suoi amici che sarebbe tornata insieme ad un altro gruppetto di studenti.

Una volta fuori Draco le afferrò la mano e si smaterializzarono insieme a Hogsmeade. Quando comparvero al villaggio Hermione si voltò e a causa dell'alcool e della smaterializzazione si inginocchiò verso un piccolo ruscello e vomitò.

Draco le tenette i capelli – che pivella – la schernì

- smettila – disse la ragazza tra un conato e un altro

- ecco un buon modo per non farti parlare – continuò lui

- se non la finisci ti vomito sulle scarpe -

- fai pure, tanto posso comprarmene altre 20 paia – ribattè lui

Hermione si alzò traballante, cercò di ricomporsi e frugò nella borsetta alla ricerca delle mentine che portava con se per ogni evenienza.

- che hai fatto alla mano? - domandò la ragazza notando solo in quel momento le fasciature

- dopo la nostra conversazione costruttiva ha tirato un pugno allo specchio -

Hermione preferì non commentare finendo di sistemarsi

- che fiore – ironizzò lui

- sei proprio indelicato -

- sta meglio principessa? - disse prendendola in bracciò

Hermione si lasciò scappare un urlo colta di sorpresa

- sono meno indelicato adesso? - ridacchiò

- no, sei sempre un gran purosangue bastardo -

- ti lascio cadere eh – la provocò lui

- non osare – lo minacciò Hermione mentre Draco si incamminava verso il castello

- credo finalmente di aver visto tutte le versioni di Hermione Granger – disse lui dopo un po'

AFTER ALL (dramione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora