AFTER ALL (dramione)

Capitolo 22.

Era un piovoso venerdì sera e nella sala comune di grifondoro Ron e Harry stavano giocando a scacchi magici mentre Hermione e Ginny finivano i compiti assegnati. O quantomeno Hermione ci stava provando anche se le risultava difficile concentrarsi, cosa che le capitava spesso nell'ultimo periodo.

Le era sempre piaciuto studiare, cercare di imparare quante più nozioni possibili ma nelle ultime settimane, quando provava ad aprire un libro, tutto ciò che vedeva tra le righe era il volto di Malfoy, il ricordo dei suoi baci e del suo tocco. Scosse la testa cercando di scacciare ogni pensiero legato a lui. Doveva continuamente ripetersi che la strana "cosa" che avevano doveva rimanere un semplice legame fisico, nulla di più. Non avrebbe sopportato l'idea di provare qualcosa per lui, no era fuori discussione.

-sbaglio o sei tipo sparita in questa settimana?- chiese Ron all'improvviso risvegliandola da quello stato di trance.

-chi io?- disse Hermione facendo la finta tonta alzando lo sguardo e osservandolo

-si tu, secchiona- sbuffò Ron facendo una mossa sulla scacchiera.

-se tu non fossi così preso dal quidditch e da Lavanda forse ti accorgeresti che sparisco solo di sera per la ronda e per quella stupida punizione – puntualizzò Hermione

Harry le lanciò un'occhiata eloquente che lei ignorò di proposito.

-tra l'altro Ron – cominciò Ginny – detesto che per ogni tuo sporadico e breve istante di popolarità, Lavanda ti si appiccichi addosso come una cozza-

-Ginny – la ammonì Harry

-dai Harry, è una sanguisuga. Non mi è mai piaciuta- si giustificò lei

-un ragazzo non può avere un passatempo? - sbuffò il fratello

-a parte il fatto che sei disgustoso – cominciò Ginny – ci sono hobby molto più piacevoli -

-ad esempio?- chiese Ron ironico

-lo studio?- disse Hermione con fare ovvio -è da una vita che non vi vedo aprire un libro -

-e se volessimo parlare di un hobby in carne ed ossa?-

-oh dio, Ron – sbuffò Ginny – probabilmente finirai a vivere da solo in un cottage circondato da bestioline magiche e cianfrusaglie-

-spero che mamma per Natale ti faccia un maglione orrendo che ti faccia venire la dermatite- replicò irritato Ron -sta di fatto – ricominciò – che passi molto più tempo con i serpeverde che con noi – riprese il discorso iniziale

Ad Harry venne un improvviso colpo di tosse isterica ed Hermione lo fulminò con lo sguardo.

-sono solo un paio di ore a sera e sono peggio di quanto già non sapessimo – disse sconsolata – la Parkinson e Nott passano tutto il tempo a bisticciare - 

***

Quello si che era un vero lunedì mattina per gli studenti dell'ultimo anno, decisamente non sarebbe potuto andare peggio di così.

-esattamente in che senso ci saranno degli esami subito dopo le vacanze di Natale? - Ron sbiancò accasciandosi sul banco mentre la McGranitt lo fulminava con uno sguardo

-esattamente quello che ho detto signor Weasley – disse lei – vogliamo essere sicuri che siate ad un buon livello e vogliamo verificare la vostra preparazione per gli esami del M.A.G.O  -

Un brusio sconsolato si diffuse in tutta l'aula, l'idea di avere una doppia sessione di esami nell'arco di un anno non elettrizzava nessuno.

-in compenso dopo gli esami ci sarà un ballo d'inverno – continuò la professoressa aspettandosi che la classe reagisse positivamente alla notizia