La cerimonia del cappello e il discorso della preside McGranitt erano stati emozionanti ma tutti non vedevano l'ora di mangiare, così non appena comparvero tutte le prelibatezze sul tavolo, sotto lo sguardo stupito di quelli del primo anno, ogni singolo studente si riempì il piatto più che potè.
- Ron, vacci piano o finirai per soffocarti - Hermione lo guardò disgustata
- amico non ho voglia di passare una serata in infermieria a farti da balia - disse Harry sbuffando
- ehi, il cibo è la mia unica gioia - rispose il ragazzo con la bocca piena
- e l'alcool - aggiunse la sorella guardandolo di sottecchi
- e le ragazze - Seamus gli tirò una gomitata e Ron alzò gli occhi al cielo
- cielo Weasley, se sei diventato popolare tu con le ragazze c'è speranza per tutti - Malfoy spuntò dietro di loro per raggiungere la tavolata dei serpeverde
- Malfoy - Ron si voltò ancora con la bocca piena - se tu hai ancora il coraggio di girare per strada .. - cominciò
- allora cosa?- ghignò il biondo mentre i suoi amici si guardarono soddisfatti dall'atteggiamento del loro amico, avevano paura che si fosse rammollito
- allora niente - continuò Harry dopo aver lanciato un'occhiataccia al suo amico
- oh San Potty come sei diplomatico - rise Zabini
- già, ho perso troppa energia nello sbattere i vostri genitori in galera - rispose lui tranquillo
- non ti conviene sfregiato - Nott tirò fuori la bacchetta
- dai che ora ti espelgono mangiamorte fallito - Ron si alzò spingendo Nott che barcollò all'indietro attirando lo sguardo dei professori
- ora basta, finitela- sibilò Hermione
- già, ascoltiamo la secchiona mezzosangue - Pansy rise però strattonò Draco affinché se ne andassero per non creare troppi casini già il primo giorno
- non è finita qua - disse Zabini
- io dico di si - la McGranitt interruppe la faida - dovete costringermi a togliere 30 punti a casa già la prima sera. Devo farvi i complimenti, allora non avete imparato nulla dalla guerra. Non obbligatemi a mettervi in punizione - li squadrò severa - ora tornate a mangiare -
Draco si era ripromesso di non fare cazzate e di mantenere un profilo basso ma litigare con il trio meraviglia gli aveva dato una scossa di normalità. Le rivalità tra le due casate erano sempre esistite e si ritrovò compiaciuto di averli fatti incazzare, lo faceva sentire come se fosse tutto come un tempo cancellando quello che era successo nell'ultimo anno.
- muoviti a tornare nella tua sala comune Malfoy - Hermione Granger con la sua lucente spilla da prefetto si stava aggirando tra i corridoi
lui la fissò ricordandosi di quello che era successo nella sua villa e la odiò per aver fatto cancellare il sollievo che fino a poco prima aveva provato. No, niente poteva essere dimenticato e lui era stato stupido a pensare che si potesse fingere che l'ultimo anno non fosse mai esistito.
- Granger - la squadrò - ovviamente non potevi che essere un prefetto -
- ovviamente - lei ghignò - in quanto tale ho un certo potere, un potere che tu "ovviamente" non hai-
- ma pensa un po' - lui si appoggiò allo stipite della colonna - del tipo?- chiese fingendosi interessato
- non prendermi in giro - lei si avvicinò - Malfoy non ti conviene - gli puntò la bacchetta proprio sulla gola - mi sono stancata della tua presunzione-

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AFTER ALL (dramione)
FanfictionDalla storia: -stai ferma Granger, stai facendo tremare tutto- disse Malfoy mentre si portava alla bocca un pezzo di carne. -sai, stai invadendo il mio spazio vitale, sei parecchio ingombrante - -anche la tua personalità è parecchio ingombrante ma n...