Dicembre era arrivato e gli studenti stavano cominciando ad impazzire in previsione dei test di gennaio, a complicare le cose c'erano quelli che la McGranitt chiamava i "grandi preparativi" per il ballo.
-forza Hermione, tra poco comincia la prima prova del ballo– Ginny strattonò il braccio della sua amica che era sommersa dallo studio
-che agonia, dobbiamo proprio? - sbuffò la ragazza
-ti prego, già devo subirmi le lamentele di Harry e di Ron, non fare i capricci anche tu-
Hermione sospirò rumorosamente ma chiuse il libro e si alzò, si cambiò con qualche vestito più comodo e raggiunse un'impaziente Ginny che la stava aspettando. Aveva evitato di pensare al fatidico momento dell'inizio delle prove. Aveva l'agilità di un lombrico e come se non bastasse, le sarebbe toccato vedere Malfoy con quella smorfiosa di Astoria. Aveva evitato il discorso "accompagnatore del ballo" con lui dopo l'ultima discussione e Draco, dal canto suo, non aveva più accennato l'argomento.
-povero Ron – disse Hermione a Ginny mentre uscivano dalla sala comune dei grifondoro
-sapevo che sarebbe andata a finire così -scosse la testa la sorella
-poteva chiedere a Lavanda -
-se non fosse per il fatto che Lavanda ha accettato settimane fa l'invito di un tassorosso quando ancora quel deficiente di mio fratello non si poneva il problema-
-probabilmente la McGranitt accoppierà tutti quelli che non hanno un partner – suggerì Hermione
-il che potrebbe rivelarsi l'inizio di una grande storia d'amore o del disastro più assoluto-
-conoscendo la fortuna di Ron – cominciò Hermione
-gli andrà male – finì la frase Ginny
Le due ragazze raggiunsero i loro compagni per le prove riservate a quelli del settimo anno con relativi accompagnatori. Hermione fissava divertita il lato della sala in cui si era raggruppata la maggior parte dei maschi ma perse ogni briciola di entusiasmo quando si ricordò che non avrebbe ballato con Malfoy ma con Anthony Goldstein. Si rabbuiò in volto e scrutò torva il gruppetto dei serpeverde vedendo Malfoy impegnato in una conversazione con i suoi amici. Non l'aveva neanche degnata di uno sguardo o un di un cenno.
La McGranitt entrò nella sala, battè le mani per attirare l'attenzione e ordinò a tutti di fare coppia con l'altra metà scelta.
Hermione si sforzò di sorridere mentre Anthony le si avvicinava e le baciava galantemente una guancia. La ragazza lanciò nuovamente un'occhiata veloce a Draco che era teneva a braccetto Astoria. Lo vide osservarla e mascherare un sorriso sprezzante e le venne un'improvvisa voglia di tirargli un pugno su quel volto perfetto.
-vaffanculo – mimò con le labbra cercando di non farsi notare
In tutta risposta lui si morse il labbro inferiore squadrandoli dall'alto al basso come a prenderla in giro.
-vedo che ci sono un po' di voi che non hanno un partner – disse la professoressa dopo aver scrutato la sala distraendo Hermione – non mi resta che accoppiarvi io stessa -
Nella sala ci furono parecchi scambi di sguardi preoccupati mentre in velocità la McGranitt componeva le nuove coppie senza prestare troppa attenzione a quale casata i membri appartenessero.
-non rimanete che voi due – disse fissando Ron e Pansy Parkinson
-sta scherzando – dissero in coro i due dopo essersi fissati disgustati e sbigottiti
-credete davvero di non riuscire a far fronte alle rivalità delle vostre casate dopo tutto quello che è successo? Dovreste essere il simbolo del ballo, il simbolo della ripartenza senza odio e pregiudizi - esclamò con veemenza la professoressa soddisfatta della coppia appena creata.
-non ci penso nemmeno – disse Pansy – con un grifondoro mai. Ne va della mia dignità -
-pensa alla mia – ribattè Ron
-come se l'avessi mai avuta – Pansy lo guardò con disprezzo
-poche ciance, musica prego – disse la McGranitt allontanandosi e lasciandoli a discutere.
***
Hermione non era mai stata particolarmente portata per lo sport o per il movimento in generale, era abbastanza imbranata nel ricordare i passi e Anthony era troppo gentile per farle notare che ormai gli aveva fratturato il mignolo del piede a furia di pestarglieli.
-stai attenta Granger o rischierai di far diventare zoppo quel malcapitato del tuo cavaliere – le sussurrò Malfoy mentre lui e Astoria finivano il ballo in una piroetta perfetta
-Malfoy ti consiglio di preoccuparti per quella sventurata della tua ragazza e non impicciarti – disse Harry poco distante intromettendosi – lasciala in pace - sussurrò al ragazzo avvicinandosi
-stanne fuori Potter, non sai un bel nulla – ribattè Draco prendendo Harry per il colletto
-Harry – Hermione lo fissò e poi scosse la testa in segno di lasciar perdere
-ne riparliamo Malfoy – sibilò lui scrollandosi di dosso Draco
-quando vuoi dolcezza – lo spinse via il biondo
-ti dispiace se saltiamo questo ballo, devo andare in bagno- disse Hermione ad Anthony
-va pure, una pausa ci farà bene -
Hermione si dileguò fuori chiudendosi le grandi porte alle spalle.
Voleva trovare una scusa e non rientrare, Anthony era carino ma non era Draco, Draco che era così a suo agio con miss Astoria serpeverde.
La ragazza camminò avanti e indietro per un bel po' quando sentì la porta aprirsi
-eccoti– sentì il profumo della colonia di Draco e si voltò –hai deciso di fare una maratona al posto del ballo? Saresti decisamente più portata-
-taci – sibilò lei mentre la musica all'interno della sala proseguiva ad alto volume e lui si avvicinava.
-è abbastanza penoso guardarti– continuò Malfoy prendendola per un fianco e afferrandole l'altra mano.
-cosa fai?- chiese Hermione sorpresa
-ti concedo l'onore di un ballo Granger - ammiccò e la ragazza sorrise a suo malgrado seguendolo nei movimenti.
Draco voleva assolutamente danzare con lei e quel momento, solo per loro, era quello che più si avvicinava al ballo che avrebbero dovuto affrontare con dei partner che entrambi non volevano.
–mi sento miserabile, dovrei almeno fingere di essere felice– disse Hermione. Il suo cuore le batteva rapidamente mentre Draco la conduceva a ritmo di melodia lungo il corridoio deserto.
Questo era il loro ballo. Quello che potevano permettersi di avere. Stettero in silenzio per qualche minuto godendosi quel momento lontani da occhi giudicanti.
-con te è più facile – sussurrò Hermione
-non è vero – discordò lui – altrimenti verresti al ballo con me – Draco si fermò e strinse i lembi della felpa di Hermione che le fasciavano i fianchi mentre lei gli accarezzava il collo con una mano perdendosi nei suoi occhi color ghiaccio. Preferì non commentare per non rovinare il momento quindi lo baciò. Qualche istante dopo Draco si staccò, le sfiorò la fronte con le labbra e a malincuore aprì la porta della sala e sparì all'interno.

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AFTER ALL (dramione)
FanficDalla storia: -stai ferma Granger, stai facendo tremare tutto- disse Malfoy mentre si portava alla bocca un pezzo di carne. -sai, stai invadendo il mio spazio vitale, sei parecchio ingombrante - -anche la tua personalità è parecchio ingombrante ma n...