Martedì pomeriggio si era svolto, senza troppi intoppi, il primo allenamento di quidditch e Harry si riteneva abbastanza soddisfatto delle scelte dei suoi giocatori. Ginny ovviamente era stata magistrale, Ron invece .. beh sicuramente aveva dato il meglio di se, sapeva che il suo amico non aveva troppa fiducia nelle sue capacità e ciò gli impediva di ottenere delle performance migliori.
- Weasley – urlò qualcuno
Harry era concentrato a mettere via i bolidi che avevano appena finito di usare e non si accorse subito della presenza di un gruppo di giocatori serpeverde che si era avvicinato per cominciare il loro allenamento.
Il ragazzo alzò lo sguardo quando notò che Ron, vicino a lui, aveva lanciato a terra le sue protezioni segno che si stava già innervosendo.
- Weasley, sei la prova che essere amico delle persone giuste ti può portare ovunque – ghignò Nott appoggiandosi al manico della sua scopa - è stato un allenamento pietoso, complimenti - rise
- Ron – Harry lo chiamò – aiutami qui per favore – cercò di distrarlo
- no scusa, come dici piccolo mangiamorte di merda – Ron aveva palesemente ignorato Harry e si stava avvicinando ai serpeverde
- che cazzo hai detto?- sbraitò Nott
- tu che cazzo hai detto – Ron in poche falcate lo raggiunse
- sentiamo cosa vuoi farmi? - lo provocò la serpe
- quello che avrei dovuto fare mesi fa – Ron brandì la bacchetta e la puntò contro Theodore Nott
- andiamo Weasley, non sai pronunciare mezzo incantesimo- lo sfottè qualcuno del gruppo
Harry lasciò perdere i bolidi e corse dal suo amico strattonandolo
- Ron, ti stanno solo provocando, non li ascoltare -
- lasciami Harry, ora lo ammazzo – urlò furioso
- avanti pezzente, fammi vedere cosa sei in grado di fare – Nott lanciò via la scopa e a sua volta tirò fuori la sua bacchetta – anche tu Potter, vediamo se sei fuori allenamento -
- Nott, lascia perdere – rispose Harry
Ginny in quel momento uscì dallo spogliatoio richiamata dalle urla e in men che non si dica corse verso il gruppetto dopo aver notato suo fratello e il suo ragazzo. Inizialmente pensava che fosse una semplice rivalità tra giocatori ma ben presto si rese conto che era molto, molto di più
– Nott, proprio non ti dai pace? - sbottò la rossa una volta davanti all'interessato
- bene, un'altra Weasley – rise guardando il gruppo dietro a lui – tre piccioni con una fava-
- se ti mancano mammina e papino possiamo rimediare, sono sicura che ad Azkaban c'è una cella con il tuo nome – ghignò la ragazza
- Ginny, così non aiuti – disse Harry
- Harry, smettila di essere così maledettamente diplomatico – esclamò Ron – non avrebbero mai dovuto permetterti di tornare Nott, sei uno squilibrato -
l'interessato rise sonoramente – tu parli? Ma ti sei visto pezzente? Sei ancora traumatizzato dalla guerra-
Ron perse qualsiasi briciolo di autocontrollo e si scagliò contro il ragazzo, lo buttò a terra con uno spintone poi si mise a cavalcioni su di lui prendendolo a pugni.
Harry, Ginny e gli altri serpeverde si misero in mezzo cercando di separarli
-cosa diavolo sta succedendo qui?- Madama Boom piombò vicino a loro separando i due litiganti.
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AFTER ALL (dramione)
FanfictionDalla storia: -stai ferma Granger, stai facendo tremare tutto- disse Malfoy mentre si portava alla bocca un pezzo di carne. -sai, stai invadendo il mio spazio vitale, sei parecchio ingombrante - -anche la tua personalità è parecchio ingombrante ma n...