Forse voglio ricordare...

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Questo sentimento è bellissimo, mi inebria, non siamo nemmeno tanto vicini, il suo profumo il suo sguardo. Penso di sentire qualcosa di molto forte per questo ragazzo.

<< Fatemi entrare, vorrei parlare con Giorgia, vi prego... >> il ragazzo prega Aurora e Manuel.

Lasciatelo entrare, sono attirata da questo ragazzo, che lui riesca a farmi ricordare qualcosa.

<< Ti lascerò parlare in privato con lei, solo una cosa, non fare nulla di strano o non la rivredrai per un bel po'. Forza entra, 10 minuto che è già tardi. >> gli risponde Manuel. Aurora sta zitta non sembra essere interessata nel parlare con lui. Chi sa perché.

Io sono un po' scossa, di cosa dovrei parlare con lui. Non mi ricordo nulla.

<< Giorgia, lui è Axel, forse lui riuscirà a farti ricordare qualcosa. >> mi dice Aurora.

<< Di cosa state parlando, ricordare cosa? >> gli domanda Axel.

<< Ti spiegherà lei di cosa si tratta... >> gli risponde Manuel.

Non so che fare, seguo le indicazioni dei miei genitori e vado a parlare in camera mia con questo ragazzo, mi sento molto in imbarazzo, non ho idea di chi sia. Stare sola con un bel ragazzo così.

Lui chiude la porta ed io sobbalzo, mi palpita forte il cuore.
Perché ha chiuso la porta, in che rapporti siamo?

Mi guarda negli occhi, io lo guardo sono rossa come un peperone.

<< Giorgia ho saputo che sei stata in ospedale. Cosa ti è successo? >> mi domanda.

<< Io... Io... Io proprio non lo so. Non ho idea di cosa mi sia successo. Non ricordo nulla. Proprio nulla. >> balbetto.

<< Quindi non sai nemmeno chi ti abbia fatto questo? Adesso come stai? Ma sei caduta? Dove ti sei fatta male? >> Mi fa un sacco di domande.

Sono imbambolata dai suoi bellissimi occhi, dal suo fisico. Da lui. È così... Attraente. Il mio cuore è impazzito.

<< Scusami... Perdonami... Io ho preso un colpo alla testa e non ricordo nulla. >> abbasso lo sguardo e gli rispondo quasi malvolentieri.
Ma cosa mi succede?

Si siede sul mio letto, mette i gomito sulle gambe e si copre il viso con le mani. Sembra disperato. Cosa posso fare?
Mi avvicino lentamente.
<< Ei, tutto bene? >> gli dico a bassa voce.

Di scatto mi afferra per i fianchi e mi avvolge in un abbraccio appoggiando la testa sulla mia pancia.
Mi palpita fortissimo il cuore. Non esplodere! Lo sento singhiozzare.

<< Ei Ei Ei non fare così. Che cos'hai? >> gli dico mentre ricambio l'abbraccio e gli accarezzo i capelli.

<< Giorgia, non ricordi nulla. Non ti ricordi nemmeno di me? >> mi dice tra un singhiozzo e l'altro.
Mi fa pena, non avrei mai pensato che qualcuno soffrisse per me.

Non rispondo e il mio abbraccio si fa sempre meno stretto.

<< È così vero? >> mi urla addosso. Alza lo sguardo e gli vedo gli occhi lucidi.

<< Giorgia. Come faccio io, senza di te, io Giorgia. Io sono perso senza di te. Il mio cuore impazzisce quando ti vedo. Vorrei che tu fossi solo mia. Che io fossi l'unico uomo che ti possa toccare. Io vorrei avere tutto di te. Tutto. >> mi dice appoggiando la sua mano sul mio viso.

<< Io ti amo così tanto. Lo so, lo sento. Se tu non ti ricordi di noi due... Io non so cosa fare. Sei troppo importante per me. >> mi dice dolcemente.

Io sto impazzendo, mi ha detto di amarmi, ha detto che non ricordo di noi due, vuol dire che stiamo insieme? Questo sì è sicuro.
Io sento qualcosa di forte. Ma cosa? Non ricordo nulla.

Vorrei ricordarmi di lui. Voglio amarlo come lui ama me. Sono sicura che sia così, se solo ricordassi qualcosa.
Mi scendono le lacrime e lui è lì che mi guarda tristemente.

<< Mi dispice. >> gli rispondo, è l'unica cosa che so dire.

Lui si lancia sulle mie labbra e le bacia appassionatamente come se fosse ingordo, come se ne volesse sempre di più ma allo stesso tempo sprigiona tanto ma tanto amore. Mi fa impazzire, il suo bacio mi fa impazzire in tutti i modi.

Non fermarti, vorrei che questo bacio duri in eterno.
Ma subito un istante e si stacca da me per andarsene senza salutarmi senza dire niente. Mi sento nuovamente vuota. E questo bacio che sembrava pieno di passione ora mi sembra solo un bacio per dire addio.

Fisso il vuoto e sento il portone di casa chiudersi. Chiudo la porta della stanza che lui ha lasciato aperta lasciando la scia del suo profumo. Lasciando me da sola. Mi fa male la testa, diverse immagini mi scorrono per la testa è lì lo vedo, vedo il suo volto.

Sto impazzendo. Ha detto che mi ama e io? Io amo questo ragazzo. L'ho lasciato andare via. Mi ha detto addio.

Vado a letto sono molto stanca ma non riesco a dormire. Per il mio cuore che palpita all'impazzata.

È mattina è suona la sveglia sul comodino.
Aurora non viene a svegliarmi. Cosa dovrei fare? Mi alzo e vado al bagno per lavarmi il viso. Mi ricordo di questa casa molto bene. So dove si trovano le stanze. Della mia stanza ricordo dove si trovano i miei oggetti. Io ho qualcosa di mio. Questa mattina sono riuscita a ricordare.
Ma manca qualcosa. Il mio zaino, il mio cellulare. Dove sono?

<< Aurora, Aurora? >> la cerco per casa.
Eccola in salotto, sta dormendo sul divano in mano ha un album di foto. Mi avvicino per osservare meglio.
Ma quella sono io! È questa è Aurora...
Che strano ma è una ragazzina. Avrà la mia età. Dunque mia madre mi ha avuta così giovane, diciassette anni e avere una figlia. Come mai sono così triste. Cosa mi succede? Io voglio molto bene a questa donna, mi viene da piangere.

<< Giorgia ti prego, non fare i miei stessi sbagli... >> Aurora parla nel sonno.
Non so a cosa si riferisca.

<< Mamma... >> mi scappa quella parola. Ma lei dorme e non mi sente. Mi scendono le lacrime. Ti prego mamma ascoltami. Ti voglio bene.

<< Mamma, mamma, mamma io ti voglio bene, ti voglio tanto bene. >> piango e non riesco a fermare le lacrime.

Mia mamma si sveglia e mi abbraccia forte, sento l'abbraccio di una madre e mi ricordo di questo. Di quello che provo. Mi ricordo della mia mamma.
So di volerle molto bene.

<< Anche io Giorgia, anche io. >> mi risponde scoppiando a piangere assieme a me. Sembriamo delle sceme, ma sento che qualcosa di me è tornato. Ora sono sicura di chi sia mia madre e del bene che le voglio.

Ora è per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora