Kihyun's pov
Ormai le mie giornate avevano tutte lo stesso aspetto: mi svegliavo al mattino dopo poche ore di sonno – perché ormai finivo per addormentarmi per inerzia, alle volte tra le mie stesse lacrime, altre immerso nei pensieri più macabri, o altre ancora, mentre mi rifugiavo in una realtà fittizia in cui la donna che amavo era al sicuro insieme a me – e guardavo mia figlia, che si svegliava quasi sempre quando sentiva la mia schiena alzarsi dal materasso. Dormiva sul materasso di fianco a me, ormai, praticamente al posto di Ririn: imparai ad addormentarmi con una mano su di lei, come per tenerla ed avere la certezza del fatto che non andasse via in alcun modo, pertanto tutte le volte in cui si muoveva, per qualche ragione, e perdevo quel contatto, mi svegliavo di sopraffatto e controllavo che fosse ancora lì.
Sapevo che non stessi bene, sapevo che stessi mandando a rotoli la mia vita in poco tempo, ma ormai Ririn mancava da settimane intere, e non avevamo sue notizie da nessuna parte. Soohyo venne quasi ogni giorno, ed altrettante volte andai io da lei – alle volte anche a casa – per parlare dei loro progressi, ma ogni volta mi sentivo al punto di partenza, come se stessimo giocando ad attraversare un labirinto senza uscite che ci faceva percorrere sempre gli stessi corridoi.
Avevo smesso di esibirmi: le prime volte ci provai, davvero, ma capii – o meglio dire capimmo, perché i ragazzi me lo vietarono, quasi – che non fosse più il caso quando scesi da lì a causa della mancanza d'aria. Non ricordavo molto di quel momento, ma ricordavo che Jooheon mi avesse sbottonato un po' la camicia e avesse tolto la mia cravatta, mentre Hyungwon mi portò dell'acqua dal sapore davvero terribile, forse zuccherata, non l'avevo capito bene. Mi dissero che si trattasse di un attacco di panico, che fosse una reazione normale del corpo, ma a me non era mai successo. Quando, la sera dopo, tentai di risalire sul palco, sentii la stessa sensazione, perciò Changkyun mi pregò di fermarmi, di evitare, mi promise che avrebbe tenuto il palco impegnandosi per somigliarmi almeno un po'.
La realtà era che non ero più in grado di reggere la tensione del palco in assenza di Ririn. Guardare il pubblico con la consapevolezza del fatto che fosse possibile che uno di loro fosse complice – o colpevole – della sua scomparsa, così come notare il fatto che una ballerina avesse preso momentaneamente il posto di Ririn – perché secondo Doyoung era necessario che vi fosse una ballerina principale – mi faceva venire il voltastomaco.
In quel momento i miei occhi erano puntati sul viso di Jangmi, coricata in braccio a me, che stava lottando per tenere gli occhi aperti, incantata, come ogni volta, sul mio volto. Lei era tutto ciò che mi faceva sorridere in quei giorni, e per quanto amassi i suoi occhi neri ed espressivi, in quel momento capii che avesse decisamente bisogno di dormire. Mi schiarii la voce, perciò: sapevo perfettamente come farlo, ma per qualche ragione più passava il tempo più questo mi faceva provare dolore.
“They...” iniziai, perciò, con il magone in gola, nonostante sapessi bene che probabilmente avrei potuto scegliere qualunque altra canzone per farla addormentare, ma nel profondo del mio cuore, sapevo che lo stessi facendo anche un po' per Ririn “asked me how I knew my true love was true, oh-oh-oh-oh...” i miei occhi si riempirono di lacrime, però in quello stesso istante mia figlia sorrise “I, of course, replied «Something here inside, cannot be denied»”
2 anni prima
Il mio sguardo era fisso su Ririn da circa un minuto, dall'esatto istante in cui si voltò per stringere le labbra intorno alla cannuccia del suo cocktail, perché prima di arrivare nel suo appartamento, passammo dal bar, e domandammo a Hyungwon “il piatto del giorno”, richiesta che lo fece sghignazzare, per poi consegnarci due cocktail superalcolici dei quali non ci disse i nomi, ma che apprezzammo entrambi particolarmente.
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When a flame dies ☽ 𝙼𝙾𝙽𝚂𝚃𝙰 𝚇 ☾ ✔️
Fanfiction«Venerdì 18, Sabato 19 e Domenica 20 di Dicembre del 1962, accorrete in tanti al Luxure. Performance mai viste prima, balli sensuali, musica dal vivo e la calda voce di Yoo Kihyun vi accompagneranno in una delle serate più indimenticabili della vost...