POV Y/N
Mi svegliai sentendo un mal di testa lancinante. Era tutto buio, le finestre erano chiuse e le luci spente. Mi alzai confusa cadendo addosso a qualcuno.
AGLIA MA CHI È
Ancora al buio senza sapere dove fossi mi alzai andando ad aprire la finestra ed entrò un po' di luce. Mi guardai intorno e mi accorsi di essere a casa di Felix. Allora quello su cui ero inciampata era Jisung, dato che era l'unico buttato a terra. Andai in cucina per guardare l'orario, erano le sei del mattino. C'erano Jisung a terra, Chris sul divano insieme a Felix e Hyunjin che dormivano abbracciati e Jeongin sulla poltrona.
E gli altri? Dove sono?
Non trovavo né Minho, né Changbin, né Seungmin.
Andai lentamente al piano di sopra entrando nella stanza di Felix e trovai Seungmin che dormiva. Uscii dalla stanza e andai in quella accanto, ovvero quella della sorella del ragazzo e trovai Minho senza maglietta buttato a pancia in giù sul letto.
" Sei sveglia? " sentii la sua voce mentre stavo per andarmeme e mi girai.
" Perché tu sei sveglio? Ho fatto rumore e ti ho svegliato? " gli chiesi.
" No " si mise seduto guardandomi e mi sedetti accanto a lui " non ho chiuso occhio "
" Come mai..? "
" Per il casino di ieri sera "
" Ma che è successo? E poi perché siamo da Felix? "
" È successo che ti sei ubriacata insieme a Jisung, Chris e Hyunjin e siamo venuti qua a dormire da Felix "
" Io? Mi sono ubriacata? "
" Si Y/n. E anche molto "
" Porca miseria- "
" Hai cercato anche di scoparmi ma va bene "
" COSA SCUSA " lo guardai con gli occhi sbarrati e le guance a fuoco " i-io cosa ho fatto-? "
" Hai capito bene " scosse la testa ridendo.
" E lo abbiamo fat- "
" No. Ti ho fermata "
Tirai un sospiro di sollievo.
" Menomale- CIOÈ non per qualcosa però capito non sarebbe stato il massimo farlo da ubriaca "
" Per questo ti ho fermata, ma mi hai provocato pesantemente "
" AH- "
Tossì e poi scosse la testa di nuovo guardando davanti a sé.
" Scusami " abbassai lo sguardo.
" Non ti preoccupare, non è successo nulla di grave e tu non hai fatto niente di che "
" Che intendi con io? " lo guardai.
" Seungmin " mi guardò alzando le sopracciglia.
" Che ha fatto? " gli chiesi confusa.
" Ovviamente è convinto del fatto che ti ho portata a letto e mi ha dato del coglione perché lo avrei fatto mentre eri sbronza "
" Ma perché lo dice? "
" Perché siamo stati qua dentro e ti sei spogliata e stavi spogliando anche me "
" COMPLETAMENTE-? "
" NO "
" Okay fiuh "
Mi alzai andando a guardare la finestra e vidi il sole mentre sorgeva. Lo sentii sbadigliare e poi mi abbracciò da dietro.
" Sei freddo " lo guardai sentendo un brivido per le sue mani e le braccia così fredde.
" Allora riscaldami " disse ridendo e mi girai avendolo davanti me e lo abbracciai.
" Sto morendo di freddo- " disse buttandosi sul letto aprendo le braccia.
" Come freddo? " gli dissi confusa.
" Sono a petto nudo ricordi? " disse mettendosi la coperta di sopra.
" SI ma siamo a maggio "
" Non mi importa. Ora vieni e basta o ti tiro l'orecchio " mi guardò incrociando le braccia.
" Tutta questa violenza- " dissi ridendo e mi distesi accanto a lui abbracciandolo.
" Ora va meglio " disse baciandomi la fronte.
" Minho ma non dobbiamo andare a scuola-? "
Si staccò guardandomi.
" Che ore sono? " mi chiese.
" Le sei e venti " risposi guardando la sveglia.
" ...se oggi saltassimo? "
" No "
" Uffaaa "Eravamo arrivati a scuola, eravamo anche in anticipo stranamente.
" Ci credi che non ho ancora iniziato letteratura? " mi chiese Minho mentre aspettavamo davani scuola.
" MINHO SEI SERIO- ci saranno qualche 40 pagine da fare, lo sai vero? Oh aspetta- intendi letteratura inglese no? " gli chiesi.
" No, quella l'ho iniziata e finita "
" Ah- neanche io allora l'ho iniziata "
" Ma che brav-"
" Ehi Minho " disse una voce troppo familiare. Lo vidi girarsi verso una ragazza dai capelli biondi lunghi che aveva appena richiamato la sua attenzione. La guardai ed era Miyeon, la mia ex migliore amica, nonché anche compagna. Alzai gli occhi al cielo.
" Dimmi " disse Minho.
" Scusa se chiedo a te ma mi sembri il più affidabile della classe " rise.
Cosa? Perché io che ho tutti voti alti? Anche Seungmin li ha, che scusa
" Per caso ti dispiacerebbe passarmi gli appunti di letteratura inglese? Ho sentito che dicevi che la avevi già finita " continuò.
Ah sente i nostri discorsi brutta-
" Oh si, certo, appena arriviamo in classe te li faccio avere " disse sorridendo.
" Grazie mille! " disse tornando dal suo gruppo di amici e sbuffai.
" Che succede? " mi chiese Minho guardandomi.
" Mi dà fastidio " dissi continuando a guardarla.
" Ma mi ha chiesto solo gli appunti- "
" Non è perché ti ha chiesto gli appunti, è perché si è avvicinata "
" Gelosa? " mi disse avvicinandosi al mio viso.
" Cosa? Ma non c'entra " lo guardai male " si è comportata male con me e Seungmin e non voglio che si avvicini minimamente nè a me nè a te "
Suonò la campanella ed entrammo in classe.
" Allora " sentii la voce della ragazza mentre sistemavo lo zaino.
" Sì " disse Minho mentre usciva il quaderno dallo zaino " ecco a te " glielo porse.
" Grazie Minho sei un tesoro " sorrise e alzai gli occhi al cielo guardando in un'altra direzione.
" Y/n ti dà così tanto fastidio che io stia vicino il tuo ragazzo? " mi chiese e cercai di mantenere la calma ignorandola.
" Miyeon ti prego va' a posto " disse Minho.
" Sai che è buona educazione rispondere? " mi chiese e chiusi gli occhi per non urlare.
" Miyeon. " continuò Minho.
" Certo che sei uguale a Sangwoo " disse e fece per andarsene ma quella frase mi fece innervosire così tanto che la guardai.
" Non ti permettere a nominarlo e lascia in pace me e Minho " dissi fredda.
" Io lo nomino quanto voglio e sto con chi voglio " disse guardandomi " certo che davvero vuoi continuare a fare così e fare la fine di lui? "
Sbarrai gli occhi a quella frase e sentii le gambe tremare.
" Che cosa intendi " dissi cercando di non fare sentirela voce tremare.
" Che lui si è comportato in quel modo e poi è stato inveestito, pensi sia stato un puro caso? "
" Ma tu che cazzo ne sai di come si comportava "
" Ah non lo sai? "
" Ma cosa non sai Miyeon, cosa?! "
" Che io e lui ci frequentavamo "
Sentii il cuore andare in frantumi. Sangwoo mi aveva sempre detto che non poteva vedere Miyeon e cosa avevo scoperto? Quindi era con lei che usciva la sera quando non era con i suoi amici?
" Miyeon vattene, basta " disse Minho riprendendosi il quaderno. Il mio cuore batteva a mille per quello che aveva appena detto, non me lo aspettavo, mi girava la testa ed ero confusa. Vidi la ragazza allontanarsi e Minho si sedette accanto a me abbracciandomi.
" Ehi va tutto bene " disse accarezzandomi la schiena.
" No...n-non va tutto bene " dissi alzandomi di scatto e correndo verso il bagno piangendo. Mi chiusi dentro e iniziai ad essere più confusa di prima. Avevo troppe domande in mente e mi stava già facendo male la testa, erano appena le otto e stavo già male. Volevo solo tornare a casa.
Presi il telefono dalla tasca e scrissi a mia madre un " per favore firma l'autorizzazione mi sento male, ho vomitato " inventai. Rimasi nel bagno a piangere per almeno mezz'ora.Minho ♡
Amore stai bene?Si non preoccuparti
Sto tornando a casaSentii entrare qualcuno nel bagno e posai il telefono.
" Ehi Y/n " disse la voce di Soojin, un'altra mia compagna con cui non avevo molta confidenza.
" Soojin? " dissi asciugandomi le lacrime.
" Si sono io. Tutto apposto? " disse e aprii la porta.
" Ho...ho vomitato, sto tornando a casa. Ma sto meglio, grazie " sforzai un sorriso.
" Menomale...Minho è molto preoccupato " disse triste e sospirai.
" Grazie per esserti preoccupata davvero, torna in classe però perché altrimenti perdi la lezione " le dissi.
" Sai che me ne importa della storia- " rise appoggiandosi al muro.
" Effettivamente " risi e guardai fuori dalla finestra.
" Mi dispiace per ciò che è successo con Miyeon, è palesemente gelosa di te da anni e ora ancora di più perché stai con Minho "
" Gli piace immagino "
" Come al resto delle ragazze della classe "
Sospirai ancora e poi dopo poco tornammo in classe.
" Stai bene? " mi sussurrò Minho mentre rimettevo le cose nello zaino per tornare a casa. Lo ignorai accarezzandogli la gamba sotto al banco e poi mi alzai andando a dire alla professoressa che stavo per uscire.
" Devo preoccuparmi? " mi chiese ancora lui quando tornai a posto per prendere lo zaino.
" No " dissi sforzando un sorriso.
" Ti prego Y/n fai attenzione quando torni a casa...per favore " disse.
" Va bene, appena arrivo ti scrivo "
" Va bene "
Lo salutai e poi uscii dalla classe e poi dalla scuola facendo strada per casa mentre la mia mente vagava su ciò che era successo prima.
" Y/n? " sentii una voce chiamarmi. Alzai gli occhi per vedere chi fosse e vidi un ragazzo alto dai capelli castani.
" Chi sei-? " chiesi confusa mentre si avvicinava.
" Piacere sono Hyunjae " disse e alzai in sopracciglio.
" ...saresti..? " chiesi.
" Giusto. Sono nella classe accanto alla tua, non so se mi hai mai visto " mi disse.
" Sinceramente no. Che ti serve? E perché non sei a scuola? "
" Oggi la mia classe sciopera "
" Ah. Va bene "
" Comunque, volevo solo conoscerti ma non avevo avuto occasione di farlo, solo che vedendoti qui in giro ti ho chiamata "
" Come fai a conoscermi? E anche a sapere il mio nome..? "
" Sono un amico di infanzia di Seungmin, ci siamo riscritti l'altro giorno "
" Oh, non mi ha detto niente "
" Può capitare. Allora ti va? "
" Boh okay, però adesso dovrei tornare a casa "
" Ti lascio allora il mio numero " disse dandomi un foglietto e lo presi. " Scrivimi quando vuoi "
Mi salutò con la mano e poi lo vidi allontanarsi.
Ma? Ookay
Tornai a casa chiudendomi la porta alle spalle e sospirando.
" Come stai? " vidi mia madre venire verso di me.
" Meglio " dissi e andai in camera chiudendo la porta. Presi il telefono e scrissi a Seungmin.Minnie, conosci un certo
Hyunjae?Posai il telefono e mi addormentai per un po' data la stanchezza dalla notte prima e dal nervosismo.
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capitolo piuttosto corto ma dovevo pubblicare, soo thats it
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do you trust me ? || lee minho
RomanceY/n è una ragazza di 17 anni molto studiosa e con voti alti a scuola e appare sempre felice quando un giorno la sua professoressa non fa capire anche ai compagni che c'è qualcosa che non va. Ha un passato che l'ha segnata e lei non è più la stessa d...