Mi avvicino verso di lui, accorgendomi che è intento in una conversazione insieme a Luka mentre fumano una sigaretta, scherzando amichevolmente fra di loro dandosi entrambi delle pacche sulle spalle.
Avanzo verso di loro, rivolgendo un saluto:
« Buongiorno, ragazzi! »
Luka, è un bell'uomo, alto più di me, dal fisico aitante. I suoi occhi sono di un azzurro intenso, simile al colore del mare baciato dal sole. Porta i capelli neri shatusciati del medesimo colore degli occhi. Ama esprimere le proprie emozioni, suonando la chitarra ( difatti si è creato una band musicale)
Dalla faccia, lo si può giudicare un angioletto, ma in realtà è il classico badboy che si diverte con le ragazze. È un caro amico però, anche se ha i suoi difetti. Indossa un giubbotto di pelle nera, maglietta bianca e pantaloni similpelle neri.Sì accostano a me, abbozzando entrambi un sorriso salutandomi:
« Ehi Marinette! Che ci fai da queste parti? »
Rispondo mentre sistemo una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio:
« Devo partire per Tokyo. Voi invece?»
Adrièn, invece al contrario di Luka, è un tipo più semplice di lui nonostante sia un modello e faccia parte del mondo dello spettacolo. Biondo, occhi verde smeraldo. Ha un carattere dolce e sensibile, si preoccupa sempre per il prossimo, ed è sempre pronto a svolgere buone azioni. Ama vestirsi sempre casual, ma stranamente oggi non indossa i soliti vestiti. È abbigliato da un cappotto grigio fumo, e un maglione bianco a collo alto in cotone e infine un jeans nero.Abbozza un sorriso annunciando, volgendo lo sguardo verso l'aeroporto:
« Che coincidenza, anche io e Luka, dobbiamo partire a Tokyo. Mi ha proposto di partecipare insieme a lui ad una tournée»
Luka senza pensarci più di tanto convinto afferma:
« Andiamo a Tokyo! »Senza proferire altra parola, ci dirigiamo verso la passerella, Adrìen paga i biglietti e subito dopo saliamo finalmente sull'aereo.
Dopo esserci accomodati, finalmente odo alle mie orecchie la comunicazione dell'hostess annunciando:
« I passeggeri sono pregati di allacciarsi le cinture, spegnere cellulari, computer ecc, perché stiamo per decollare. Grazie per la comprensione! »Mi soffermo ad osservare Adrìen che sta seduto vicino al finestrino. Dall'espressione appena assunta, deduco sia molto pensieroso.
Decisa volgendo il capo verso di lui gli chiedo:
« A- Adrìen? Tutto bene? Ti vedo un po' pensieroso che ti succede? »
Distoglie lo sguardo da ciò che era intento osservare prima rispondendo:
« Niente, tranquilla. Ero solo assorto nei miei pensieri tutto qui. Non preoccuparti! »
Luka, stiracchiandosi le braccia sbadigliando consiglia:
« Ragazzi, non sarebbe opportuno riposarsi un po'? »
Annuisco, mentre poggio la testa sul sedile, sospirando.Tikki, vedendomi prendere le auricolari dalla tasca dei jeans mi rimprovera:
« Non pensarci nemmeno Marinette. Invece, perché non intraprendi una conversazione?. C'è tutto il tempo prima di arrivare a Tokyo! Stagli vicina, non startene per i fatti tuoi! »
Poggio l'indice sulle mie labbra, facendole capire di non urlare, altrimenti se Luka o Adrìen l'avrebbero vista, sarebbero stati guai.
Poggio la testa sopra la sua spalla cadendo entrambi in un sonno profondo.Dopo dodici ore di viaggio, finalmente odo alle mie orecchie la voce dell'hostess:
« I Passeggeri sono pregati cortesemente di non dimenticare il proprio bagaglio, stiamo per atterrare a Tokyo. Grazie!»Ci apprestiamo a prepararci per scendere.
Sono entusiasta finalmente siamo arrivati a Tokyo!Adrièn appoggiando le mani sul vetro del finestrino, ammira l'immensa città, esclamando:
« Wow! Che spettacolo! Non avevo mai visto Tokyo di sera! »
Affermo, volgendo lo sguardo verso di lui, mentre ci guardiamo intensamente negli occhi:
« Sì è bellissima! »
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IL RITORNO DI KIRA ( DEATH NOTE) COMPLETA
FanfictionSono passati sette anni da quando il Death Note ha iniziato a circolare, portando la pace a Tokyo. Light Yagami e Teru Mikami erano i proprietari della nota agenda, e con la sua scomparsa anche il temuto Kira é sparito dalle scene. Nonostante ció...