IL RITORNO DI KIRA ( DEATH NOTE) COMPLETA

XXXII - 𝓥𝓲𝓪𝓰𝓰𝓲𝓸 𝓐 𝓥𝓮𝓷𝓮𝔃𝓲𝓪 (1 𝓹𝓪𝓻𝓽𝓮 )

ㄥ|ᘜ卄ㄒ

Continuo a tenere l'arma puntata verso di lei, osservando ogni suo movimento. La vedo afferrare il quaderno tra le mani, sfilandone la penna a forma di piuma bianca, da esso. Sta per apporre qualche nome ( non capisco di chi, visto che non può individuare i nostri dati anagrafici.)
Ma improvvisamente si blocca di colpo. Vado in trasalto, il mio cuore si arresta per qualche minuto, mentre il respiro accelera constantemente. Odo alle mie orecchie le urla di alcuni agenti che vedendo tutto quel trambusto, si sono precipitati immediatamente in aiuto della ragazza.
« Fermi! Cosa credete di fare a questa ragazza! Lasciatela andare all'istante!»
Mi volto verso l'uomo, guardandolo dritto negli occhi, aggrottando un sopracciglio, digrignando i denti gli urlo:
« Sono il sovrintendente Yagami, siamo sulle tracce di questa ragazza dia tempo! »
I poliziotti non demordono, continuando a tempestarmi di domande:
« Per quale motivo volevate arrestare questa ragazza? »
« Le assicuro che stiamo solo svolgendo il nostro lavoro, non è come crede! »
Lo rassicura Mello, cercando di distoglierlo da quel pensiero.
Se non la smette, lei approfitterà del momento per farla franca nuovamente. Chi diavolo ha condotto questi idioti!? Nella nostra direzione!? Spero per loro che la stronza non riesca a sgattaiolarsela.

Nel momento che scruto la direzione dove prima abbiamo incrociato lo sguardo di Kira, con disappunto e furioso allo stesso tempo, mi accorgo che di lei non c'è più alcuna traccia.
Nervosamente mi porto i capelli all'indietro, mordendomi il labbro inferiore fino a farlo sanguinare.
L'astio che provo verso di loro è incredibile! Grazie a questi idioti ci è scappata di nuovo!
Digrigno i denti continuando a guardarli con disprezzo.
Ho l'impulso di spaccargli la faccia! Maledetti stronzi!

Ryuk mentre sul suo volto si forma un espressione di sconfitta, rammaricato comunica:
« Cazzo Light! Ci è sfuggita di nuovo! Per colpa di questi idioti!»
Sgrano gli occhi, deglutisco a fatica. Mi accosto minacciosamente vicino agli agenti, mentre un urlo assordante esce dalla mia bocca:
« COGLIONI! CE L'AVEVAMO QUASI IN PUGNO! MALEDETTI IDIOTI! »
« Sovrintendente Yagami, ci dispiace molto ma...»
Gli faccio cenno di starsene zitti, mentre mi avvolgo il capo tra le mani disperato.
Ryuk guardandolo con sguardo odioso, ribatte:
« Mi dispiace un cazzo! Eravamo quasi riusciti ad acciuffarla. E voi imbecilli, avete rovinato tutto! »
Non pronunciano altra frase allontanandosi da noi, e sfrecciano via con la loro auto.
« Dov'è la bambina? »
Domanda dubbiosa Lady Bug, roteando gli occhi nella possibilità di trovarla. Si china verso il basso, scostando le foglie del cespuglio nella speranza che lei possa essere ancora lì.
Per nostra sfortuna, della ragazzina nemmeno l'ombra.
Logico l'avrà portata via con sé! Era ovvio! Adesso non sappiamo dove si sia diretta e né tanto meno le sue prossime mosse.

Mello propone, salendo in sella sulla sua moto:
« Seguiamola! Forse siamo ancora in tempo! »
Senza pensarci più di tanto, ognuno di noi saliamo sui nostri veicoli, mettiamo in moto sfrecciando a velocità.

Matsuda, affiancando la macchina nella mia direzione, aprendo il finestrino asserisce:
« Non può essere andata molto lontano! Sta' tranquillo Light! La troveremo! »
Non distolgo gli occhi dalla strada continuando ad avanzare.
Da lontano pare di intravedere una figura incappucciata verde.
Eccola! Non perdiamo altro tempo! Dobbiamo raggiungerla! Aveva ragione Matsuda, che non poteva essere andata molto lontano.
Mi chiedo dove si stia dirigendo?
Accigliando meglio lo sguardo, posso intravedere il cartellone con la freccia rivolta verso sinistra. Per quella direzione si trova soltanto l'aeroporto. Ho capito! Vuole partire lontano, andare via da qui. Dobbiamo impedirglierlo!

Accostiamo tutti le nostre auto, vicino al marciapiede decidendo di volerla inseguire a piedi.
Non appena si accorge della nostra presenza, senza voltarsi accelera il passo dirigendosi verso la via predestinata.
« FERMATI KIRA! »
Le urlo sparando un colpo di pistola verso l'alto.
Corriamo più veloci di quanto possiamo. Swong riesce a raggiungere l'imbarco. Mio figlio cerca di agguantarla, ma sfortunatamente l'aereo decolla prima del previsto.

Lo sapevo io che sarebbe stato tutto inutile, inseguirla! Questo piano che sembrava aver avuto successo, è stato l'ennesimo fallimento. A quanto pare ci tocca inseguirla in capo al mondo!
« Cosa facciamo Light?! Non possiamo lasciare che ci sfugga di nuovo! »
Asserisce Matt, confuso e adirato in volto, gesticolando con le mani.
Poggio una mano sulla mia fronte, continuando a rivolgere lo sguardo verso l'alto. Sospiro e poi annuncio:
« Visto che l'ha fatta franca anche questa volta, non ci resta altro da fare che inseguirla. Informiamoci qual'è l'aereo che è appena decollato, e proseguiamo nella sua direzione! »
Concludo incrociando le braccia al petto.
Chat Noir mi comunica alzando gli occhi al cielo:
« Niente panico Light, noi abbiamo le risorse adatte per raggiungerla prima del previsto! »
Volgo lo sguardo verso di loro, assumendo un espressione confusa in volto chiedendogli:
« Come pensate di fare? »
Improvvisamente cambiano i loro costumi, e il loro aspetto, indossando una specie di maschera trasparente con lo stesso identico costume, ma solo un po' diverso dal solito.

Con tono curioso chiedo:
« Adesso che vi siete cambiati d'abito, cosa credete di fare? »
Adrièn mi spiega la situazione:
« Vedi Light questo potere ci consente di viaggiare volando. Possiamo arrivare da Kira in men che non si dica»
Mi porge la mano, guardandomi negli occhi chiedendomi:
« Ti fidi di noi? »
Di rimando rispondo:
« Certo, come non potrei, visto la vostra completa cooperazione con la Task Force! »
« Bene allora scegli chi verrà con te! Purtroppo non potranno seguirti tutti. Perciò scegli tra loro chi vuoi portare»

Volgo lo sguardo verso i miei amici, posando gli occhi su Mello, Matsuda, Matt, Ray; Kira, Ryuk, Ryuzaki; Near e Gevanni. Li osservo per qualche minuto, continuando a ripetermi nella mente, chi dovrei scegliere.
Dopo qualche secondo di riflessione e aver pensato a lungo, mi rivolgo a Chat Noir comunicandogli:
« D'accordo! Scelgo Ryuk, Ryuzaki e Kira. Matsuda tu invece rimarrai alla Task Force insieme agli altri»
Lady Bug afferra la mano di Kira e Ryuzaki, Chat Noir la mia, e Viperion prende la mano di Ryuk, e ci innalziamo in volo.
Matt insieme agli altri, agitano le mani salutandoci e urlano:
« Tornate presto! »

Kira entusiasta afferma, tenendosi saldamente dalla vita di Lady Bug:
« Wow, è incredibile! I vostri poteri sono strabilianti! La terra vista da quassù sembra minuscola!»
Osserva dall'alto l'immensa città di Tokyo man mano che andiamo sempre di più ad allontanarci.
Ryuk e Ryuzaki al contrario di lui invece, non proferiscono parola continuando a rimirare il panorama.

Il cielo è stracolmo di nuvole, e viste da vicino sembrano soffici come zucchero filato. Un freddo pungente attraversa i nostri corpi facendoci emettere un "Brrr".
Essendo febbraio, è normale che ci sia quest'atmosfera così polare. La sensazione è fastidiosa ma allo stesso tempo piacevole. A volte adoro sentirmi così.
Non riesco a credere di essere arrivato fino a tanto. Non ho neanche avuto il tempo di avvisare Misa. Di certo sarà preoccupatissima per me. Pensando chissà cosa. Appena arriveremo a Venezia, la chiamerò.
Guarda fin dove dobbiamo spingerci, per arrestarla una volta per tutte. Ma ne vale la pena?

Si è fatta sera. Le nuvole che prima erano bianche, ora sono divenute grigie, andando via via sempre a scurirsi con il calare della notte. Il sole va a nascondersi, dando spazio ad una meravigliosa luna di fuoco, rossa come il sangue. L'atmosfera si tinge di rosso misto all'arancione.

Continuiamo a veleggiare, mentre man mano l'empireo si tramuta in oscurità. Il gelo trafigge sempre di più le nostre ossa. Sino ad espandersi in tutto il corpo.

Trascorse diciassette ore di viaggio, che sembravano non terminare mai. Finalmente dall'alto si può individuare la meravigliosa città di Venezia, soprannominata anche ( la città degli innamorati.)
« Tenetevi stretti ragazzi, perché stiamo per atterrare»
Comunica Viperion, volgendo lo sguardo verso il basso.

Planiamo vicino al porto. Toccare nuovamente terra, mi dà una sensazione di relax. Anche se questa è una città sconosciuta, riuscirò ugualmente a trovare Kira.