VI - 𝓓𝓪𝓽𝓲 𝓘𝓰𝓷𝓸𝓽𝓲

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Non potevo immaginare che prima o poi, Takada si sarebbe vendicata. Non credevo che potesse diventare uno shinigami, così malvagio. E che istigasse il possessore del Death Note a uccidere. Nemmeno Ryuk, quand'era un Dio della Morte, si è mai permesso di fare questo. Ma lei, a quanto pare, ne è capace. Non si limita soltanto a come dirle di usare il quaderno, oppure spiegarle le regole che contiene.
Lei è crudele, piena di odio, rancore.
Non ha tutti i torti d'altronde.

Essendo che la situazione è questa, dovremmo essere muniti di più precauzioni possibili.
Il fatto che possiede gli occhi dello shinigami, non è da sottovalutare.
In quel caso, il possessore ha la possibilità di individuare i nostri dati anagrafici e ucciderci all'istante.
Questo è davvero un grosso problema, e un' enorme ostacolo.
Potrebbe mettere a repentaglio le nostre vite.

Ryuk, notandomi assorto tra i miei pensieri, bisbigliando al mio orecchio mi chiede:
« Light, a cosa stavi pensando?»
Volgo lo sguardo verso di lui, annunciando le mie preoccupazioni:
« Ryuk, hai sentito cos'ha detto Hades? »
« Sì. Non preoccuparti, Light, è tutto sotto controllo. Mi è appena venuta un idea! » mi tranquillizza, poggiando una mano sulla mia spalla, assumendo un espressione da spavaldo, come fosse sicuro di sé. - Chissà cosa avrà in mente!

Si avvicina con nonchalance, verso il signore della morte, inchinandosi mentre annuncia:
« Grande Hades, essendo che il possessore è dotato degli occhi di un Dio della morte, per lui sarebbe un gioco da ragazzi, sbarazzarsi di noi. Affinché non possa, arrivare al suo obiettivo, dovete fare in modo, che i nostri dati anagrafici appaiano falsi.
Così anche se apporrà i nostri nomi, sul Death Note, noi non moriremo. Vi prego! Realizzate la nostra richiesta!» lo implora, cercando di essere più persuasivo possibile.
Il sovrano, squadrandolo da capo a piede, poggiando il gomito sul bracciolo, mentre con l'altro braccio carezza i capelli dorati della sua splendida moglie, di rimando sospirando risponde:
« Ryuk, lo sai che ciò che mi stai chiedendo potrebbe essere rischioso per tutti quanti. Però se è quello che desiderate entrambi, vi accontenterò» schiocca le dita, e in questo istante, pare sentirmi confuso, ma allo stesso tempo, un dolore lancinante alle tempie, assale entrambi.

Ci gettiamo sul pavimento, urlando a causa del forte e persistente dolore alle tempie, dimenandoci ininterrottamente, cercando di far cessare quella spiacevole sensazione di agonia.

Finito quell'attimo di tribolazione, rialzandoci volgendo lo sguardo verso Hades, ringraziandolo della richiesta appena esauditaci, ci avviamo verso il portale. Lui, posando per l'ultima volta, il suo sguardo fulminante mi avvisa:
« Mortale, spero per te, di non rivederti più qui. Addio! »
Mi volto, rimanendo fermo vicino il portale che mi farà fare ritorno sulla terra, di rimando rispondo:
« Grande Hades! Grazie di tutto. Non mi rivedrete più, questa volta. Ho già avuto ciò che necessitavo. Grazie, addio! »
Persephone, mi pone il suo saluto abbozzando un sorriso:
« Addio mortale! Fate attenzione! »
« Addio, regina! Grazie! »
Con decisione, oltrepasso il portale e a sua volta, Ryuk, salutando i sovrani, mi segue.

Siamo tornati al posto di partenza, la struttura della Task Force, dove prima si è svolto il rituale che ci ha condotti nel regno degli inferi. I nostri amici rimangono a lungo, a fissarci con sguardo attonito. Ryuzaki, avvicinandosi verso di noi, mi chiede:
« Light, com'è andata? State bene? Avete scoperto se il Death Note, esiste ancora? »
Esausto dalla missione stravaccandomi sul divano, mentre mi accendo una sigaretta affermo:
« Il Death Note, esiste ancora purtroppo. Lo shinigami è... Kiyomi Takada, morta per mano di Kira anni fa'. Ha lanciato il quaderno della morte sulla terra, ed è arrivato nelle mani del possessore più pericoloso. Non si sà nulla al momento chi possa essere, ma so per certo che è molto pericoloso. E oltre tutto, possiede gli occhi dello shinigami. Ma Hades, appunto per questo, ha reso i nostri dati anagrafici sconosciuti. Anche se scriverà i nostri nomi sul Death Note, non riuscirà nel suo intento»
Poggiando il pollice, sulle labbra rimanendo fermo ad osservarmi domanda:
« Bene! Di chi è stata l'idea? »
Indico Ryuk, con il capo, rivolgendosi a lui afferma:
« Molto bene, Ryuk. Almeno, questo possessore se cercherà di eliminarci, i suoi tentavi saranno vani»

 Almeno, questo possessore se cercherà di eliminarci, i suoi tentavi saranno vani»

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IL RITORNO DI KIRA ( DEATH NOTE) COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora