(stessi vestiti del capitolo precedente)
QUANDO MADDIE RITORNÒ nella stanza, il racconto iniziò immediatamente.
"Tutto iniziò quando interruppe le sue prove. Suonava il violoncello, stava suonando nell'aula di musica con la sua amica, cercando di fare un po' di pratica prima delle prove della banda. Lui giocava a basket e la sua squadra era stata buttata fuori dalla palestra, perciò avevano deciso di riprendere la loro partita nel corridoio." Maddie aveva chiuso gli occhi, cercando d'immaginarlo. Ma le cose si complicarono un po' di più.
Maddie aprì gli occhi e si ritrovò in un'aula. L'aula di musica, per essere precisi, e aveva un violoncello tra le mani. Che cazzo? Non sapeva nemmeno come si suonava il violoncello!
Nella sua vista periferica vide una ragazza accanto a sé. Anche quella ragazza stava suonando lo stesso strumento e le due stavano suonando abbastanza bene. La situazione era praticamente la stessa di quando aveva rivissuto i ricordi di Erica. Non aveva nessun controllo su quello che faceva, diceva o provava.
Il chiasso nel corridoio fuori dall'aula rendeva difficile concentrarsi e Maddie non riuscì a non sentirsi annoiata. "Giuro che li uccido." Disse e la ragazza rise amaramente prima che le due iniziassero di nuovo a suonare.
Maddie vide la frustrazione sul volto dell'amica mentre appoggiava l'arco e si alzava, dirigendosi verso la porta. Maddie rise e scosse la testa. "Vai, ce la puoi fare." Mormorò prima di seguirla.
"Hey, vi dispiace?" La ragazza chiese e Maddie sollevò un sopracciglio mente il ragazzo si girava con la palla. Cavolo, era carino. "Sto cercando di esercitarmi." I ragazzi risero e Maddie sbuffò. "Avrei detto "Scusatemi stronzi, fate silenzio prima che vi castri" ma anche quella è un'opzione." Commentò ma nessuno stava ascoltando.
Maddie provò una strana simpatia per la persona nella cui mente si trovava, dato che le cose che diceva erano molto simili a quello che avrebbe detto lei.
"Come fate a sapere che non ci stiamo esercitando anche noi?" Il ragazzo carino chiese e Maddie sospirò, scuotendo la testa. "Si, beh, vedi io e la mia amica ci stiamo esercitando nell'aula di musica e sono abbastanza sicura che gli allenamenti di basket si svolgono nella palestra." La ragazza commentò, indicando Maddie che aprì la bocca divertita, poi guardò il ragazzo carino per analizzare la sua reazione.
"Beh, sono abbastanza sicuro che lo si possa fare ovunque ci sia una palla da basket." Il ragazzo rispose e Maddie sospirò. "Buu! È stata una risposta così patetica!" Commentò, delusa, poi il ragazzo carino fece rimbalzare la sua palla, palleggiando fino alla ragazza, che ruotò gli occhi e distolse lo sguardo, fino a quando lui non si fermò proprio davanti a lei con un sorriso arrogante.
"Visto?" Chiese e lei ruotò gli occhi, allontanandosi ma lui la fermò. "Aspetta, aspetta, un attimo." Disse facendola fermare. "Se riesci a prendere la palla ... forse mi fermerò." La ragazza si voltò e si avvicinò. "Forza." Iniziò a stuzzicare mentre palleggiava. "Sarà facile." Disse e Maddie si appoggiò la mano sulla fronte.
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BURATTINI E BURATTINAI (CROSSOVER TVD e TW)
Fanfiction"Per la persona più forte della Terra, sembra che mi faccia male fin troppo facilmente." IN CUI C'È UN'ALTRA DOPPELGANGER PETROVA... MA NON È SOLO UNA DOPPELGANGER, È L'IBRIDA PETROVA E SI TROVA A BEACON HILLS storia originale di @mialilyxoxo cover...