"Per la persona più forte della Terra, sembra che mi faccia male fin troppo facilmente."
IN CUI C'È UN'ALTRA DOPPELGANGER PETROVA... MA NON È SOLO UNA DOPPELGANGER, È L'IBRIDA PETROVA E SI TROVA A BEACON HILLS
storia originale di @mialilyxoxo
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MADELINE GILBERT PETROVA non era mai stata una persona mattiniera. Odiava le prime ore del mattino, l'aria fredda e l'interruzione del sonno. Quindi potete immaginare quanto fosse arrabbiata quando Kol entrò nella sua camera, sbattendo un mestolo di legno contro una pentola.
Non avrebbe mentito, quel ragazzo sapeva come darle sui nervi. Dopo gli strani avvenimenti della notte prima, Maddie e Kol avevano portato Lydia e Allison a casa di quest'ultima. Fu un tragitto lungo e teso, colmo di silenzio imbarazzato e Lydia e Kol che si fissavano con brama. Tuttavia, lasciarono le due ragazza prima di dirigersi a casa, dove Madeline si tolse le fasciature e, per fortuna, i suoi tatuaggi non erano guariti e scomparsi come quello di Scott.
Maddie raccontò a Kol del tatuaggio svanito di Scott, e decisero di parlarne la mattina dopo. Tranne che i due avevano due definizioni molto diverse di mattina. Vedete, quando Maddie diceva mattina, voleva dire le tre di pomeriggio quando si sarebbe svegliata e quando Kol diceva mattina, voleva dire le sei. "Sveglia, sveglietto, è ora di parlare del soprannaturale così che li possa annegare in un laghetto." La voce di Kol cantò e Maddie aprì uno dei suoi occhi prima di guardare l'ora. 6:15.
"Fai schifo a rimare e hai un pessimo tempismo. Non sono una persona mattiniera, non lo sono mai stata, vai ad annegare qualcuno solo assicurati che non ti vedano." La ragazza rispose prima di chiudere l'occhio e rannicchiarsi di nuovo dentro le coperte, ignorando il ragazzo che sospirò. Kol, poi, guardò la ragazza divertito prima di fare spallucce e tirare via le coperte.
L'aria fredda la colpì, ma nemmeno quella riuscì a spegnere la sua rabbia nei confronti del Vampiro Originale stronzo. Andò verso il ragazzo, lo bloccò contro la parete per il collo, facendolo sollevare un sopracciglio. "Cazzo, va bene! Ma mi vado a fare una doccia, è troppo presto per questo." Maddie brontolò prima di prendere dei vestiti e un asciugamano ed entrare nel bagno.
Mezz'ora dopo, Maddie rientrò in camera sua e sollevò le sue sopracciglia al suo letto che era stato rifatto. Fece spallucce, poi scese le scale e si diresse in cucina, capelli in una crocchia disordinata e gli occhiali sul naso.
Sfortunatamente, diventare vampira non aveva risolto il problema che senza lenti a contatto od occhiali, tutto sembrava sfocato; la sua unica debolezza era che non riusciva a vedere bene senza. Kol stava versando del caffè in due tazze e aggiunse delle gocce di sangue in entrambi. "È decaffeinato." Disse mentre porgeva una tazza all'Ibrida Petrova.
"Grazie. Allora che cosa hai scoperto? Giuro che se mi hai trascinato via da quella nuvola celeste che è il mio letto, ti taglierò il cazzo e te lo incollerò alla fronte." Maddie dichiarò priva di emozioni. Kol rise alla ragazza davanti a lui.
"Ricordi quando ho detto che questa cittadina era noiosa? Me lo rimangio. Beacon Hills era la città d'origine dei famigerati Lupi-ombra. Possono trasformarsi quando vogliono e di solito hanno pieno controllo sulle loro trasformazioni. Ho anche trovato delle vecchie profezie sull'Ibrida Petrova e dicono che ha il potere di diventare qualsiasi creatura con cui entra in contatto." Kol informò, lanciando dei vecchi grimori sul tavolo davanti a lei.
