chapter thirty-four.

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Louis.

Non sa nemmeno lui perché si era lasciato convincere ad uscire, lui stava benissimo nel letto, al caldo con Harry, gli sarebbe piaciuto dormire tutto il giorno.

"Louis? Louis, ci sei?" Strinse gli occhi e seguì con lo sguardo la voce che l'aveva chiamato.

"Che c'è?" Quanto odiava fare pubbliche relazioni, ma quelli erano gli amici di Harry, voleva che diventassero anche suoi amici.

"Emh, cosa hai voglia di fare?" Niall si strinse nelle spalle, continuando a camminare accanto ai suoi amici.

"Non lo so, decidete voi." I tre ragazzi si fermarono, mentre Louis andò avanti di altri due passi prima di girarsi.

"Perché vi siete fermati?" Andò verso di loro e si mise fermo davanti ai loro occhi.

"Siamo qui per farti compagnia in quanto c'è l'ha chiesto Harry, perciò per favore collabora." Quella affermazione lo faceva pensare, non erano lì perché lo volevano.

"Se non volete stare con me andate pure, non mi interessa." Era abituato a stare solo, tutta la sua vita si incentrava su questo. Decise di girarsi e andare avanti da solo, nessuno lo seguì per almeno cinque minuti, era solo davvero adesso.

A fargli compagnia c'era solo il rumore del vento che si adagiava sulle foglie facendole muovere dolcemente e fiebilmente. L'aria gli entrava nei polmoni facendogli respirare gli odori della sua Londra.
Non pensava che l'avrebbero lasciato andare, a Harry non sarebbe piaciuto, per questo decise che non gli avrebbe detto niente, non voleva rovinare anche la sua amicizia con i ragazzi.

Passò davanti ad un parco dove vide una ragazza seduta su una panchina, lui conosceva quella ragazza e inizialmente era felice, poi si ricordò che lei non voleva più parlargli, così andò avanti con la testa abbassata sperando non lo notasse.

"Lou?" Fermò la sua camminata per potersi girare e finalmente alzare il viso, vide gli occhi di Stefany pieni di tristezza e malinconia, insieme al dolore passato.

"Stefy, posso sedermi?" Lei fece di sì con la testa, così si mise accanto a lei con un leggero sorriso sulle labbra.

"Scusa Lou." Girò lentamente il viso verso Stefany per guardarla meglio, e senza perdere nemmeno un secondo la abbracciò forte, gli mancava la sua amica.

"Shh non importa, non ti preoccupare." Le lacrime di Stefany stavano bagnando la felpa di Louis, ma non gli importava, lei era lì con lui, questo bastava.

"Ti prego non piangere Stefy, non è successo nulla." Alzò il suo viso è con i pollici si mise delicatamente a togliere i residui di lacrime e mascara.

"Si che è successo, ti ho lasciato solo, di nuovo." Lei si era sempre sentita in colpa per quel giorno in cui Louis se n'era andato via.

"Sta tranquilla, io voglio solo poterti avere al mio fianco, mi sei mancata molto Stefy." Lei sorrise e gli accarezzò i capelli come faceva sempre da bambina.

"Cosa ci fai in giro?" Si ricordava che Louis non usciva mai, nemmeno con lei, per questo stavano sempre a casa, oppure uscivano, ma succedeva raramente, molto raramente.

"Harry voleva che uscissi quindi eccomi." Lei aggrottò la fronte e rise lentamente.

"Sei uscito da solo? Dov'è Harry?" Sapeva quanto amasse quel ragazzo, forse l'unica persona che ha amato e ama veramente.

"Lui mi aveva detto che doveva uscire con una sua amica, così mi ha organizzato la giornata con i suoi amici, che dovrebbero essere anche un pò i miei, ma mi hanno lasciato solo." Mise il suo sguardo a terra mentre giocava con i piedi.

do you know who you are? // harry e louis.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora