do you know who you are? // harry e louis.

chapter forty-one.

tre anni dopo.

"Lou, hai intenzione di farmi vedere la scaletta che hai fatto per il tour o no?" Louis avrebbe iniziato il suo primo tour fra un mese, c'erano ancora molte cose da sistemare.

"Si tra un attimo." Si trovava sul letto immerso fra mille fogli per vedere in che ordine inserire le canzoni.

"Amore, io avrei una cosa da farti vedere." Harry era fermo sullo stipite della porta con un foglio in mano, fece segno a Louis di scendere per andare nel loro studio.

"Dimmi amore, cosa devi farmi vedere?" Harry passò il foglio che aveva fra le mani a Louis.

"If i could fly, è una canzone?" Annuì con la testa e si mise accanto a Louis.

"Stavo pensando di cantarla in qualche tua tappa del tour, canteremo insieme, tu suonerai anche il piano, che ne dici?" Louis lo guardò sorridendo, si alzò in piedi e lo baciò con tutte le forze che aveva.

"Mi piace l'idea e mi piaci tu." Continuarono a baciarsi in quella stanza che aveva il loro odore misto alla musica.

Da quasi un anno Louis aveva pubblicato il suo primo album, Walls, ha fatto un gran successo, è diventato famoso in tutto il mondo.
Era super emozionato per il suo tour, Harry l'avrebbe accompagnato in ogni tappa, la cosa bella è che nessuno ancora aveva visto la sua faccia.

"Sarà divertente vedere la faccia che faranno i fan appena mi vedranno." Risero di gusto continuando a darsi leggeri baci.

"Sarà ancora più divertente quando salirò io sul palco." Louis annuì senza staccarsi da Harry, gli mancava, pur vivendo nella stessa casa in quel periodo si erano visti molto poco.

"Allora questa scaletta è pronta." Louis annuì, ma prima di passargli il foglio aggiunse if i could fly come canzone di chiusura con un più accanto aggiungendo il nome di Harry.

"Ora è perfetta." La fece vedere a Harry sorridendo.

"Ti amo così tanto Lou, sono così fiero di te." Si avvicinò a lui per baciargli le labbra rosse e gonfie.

"Ti amo anch'io, grazie per essere rimasto con me." Sorrise nel bacio facendo sorridere anche Harry.

"Cosa ne dici se dopo il tour adottiamo una bambina?" Harry fece uscire l'argomento all'improvviso, ma aveva bisogno di sapere.

"Si, si e ancora si." Ecco la risposta che voleva, perché Harry dopo il tour voleva sistemarsi del tutto, adottare una bambina e sposare Louis, gli avrebbe fatto la proposta dopo l'adozione.

"Sei propio il mio uomo." Louis rise ritornando a baciare le labbra carnose di Harry.

"Ora continua a preparare le cose per il tuo tour." Lo lasciò nello studio per fargli finire in tranquillità.

"Mi sono dimenticato, dobbiamo prendere anche il cane." Urlò dal salotto sentendo poi Louis ridere di gusto.

Si mise sul divano beandosi della voce di Louis che proveniva fiebilmente dallo studio, ma poco dopo sentì il campanello suonare così si alzò dal divano per andare ad aprire.

"Cosa ci fate tutti qua?" Chiese notando che tutti, ma proprio tutti fra i loro amici e le loro famiglie erano davanti a lui.

"Siamo qua per Louis." Harry rimase fermo davanti alla porta con le braccia incrociate.

"Siamo qua anche per te Harry, ora ci lasci entrare?" Harry scosse la testa facendoli entrare, rimasero tutti fermi all'ingresso.

"Lou dov'è?" Portò tutti in salotto così da farli sedere sul divano e sulle poltrone.