Capitolo 7

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Paul si appoggiò a bordo della piscina, immergendo solamente i piedi nudi nell'acqua ormai tiepida, a causa dei raggi solari che quel giorno picchiavano assai forte.
Si piazzò un berretto bianco in testa e guardo Tum, il suo compagno che in piedi di fianco a lui, gli rivolse un accenno di sorriso, prima di iniziare la scena.
P'Kit li diede il via, facendo spostare la troupe ancora più vicino ai giovani attori, così da poter migliorare la qualità delle loro future riprese.

-scena 22, atto 5..azione-
Tum si sedette accanto al suo collega, dandogli la schiena.
-Pond- gli toccò dolcemente la spalla- perché non mi parli?- cominciò a recitare le sue battute Paul.
-non è niente-
-davvero? Allora perché non me lo dici guardandomi negli occhi? Ci conosciamo da quando siamo bambini, pensi davvero di potermi mentire?- lo prese per le braccia, facendolo voltare verso di lui.
Il più piccolo riuscí ad esprimere in pieno le emozioni del personaggio: tristezza, rassegnazione e gelosia vennero trasmesse agli occhi del suo co-protagonista.
-se ci conosciamo così bene come dici e di conseguenza, sappiamo tutto l'uno dell'altro, perché non mi hai detto che ti sei visto con Prim?- Il personaggio che interpretava l'ex di Gawin, il ruolo di Paul.
Il corvino spalancò gli occhi sorpreso- è successo per caso..io non pensavo fosse una cosa importante-
-non è importante eh?- il suo viso si contrasse dalla rabbia- dimmi la verità Gawin..la ami ancora?-
-io non lo so- il più grande lo guardò con uno sguardo perso.
-è tutto chiaro allora- Tum mise su la faccia piu triste e desolata che riuscì a fare, alzandosi dalla sua postazione e allontandosi dal più grande.
-aspetta Pond, aspetta- urlò.
-no, ormai mi sono stancato di aspettare-

-stop, buona la prima- proclamò il regista, facendo sorridere i due attori.
-siamo andati bene P'?- chiese titubante Tum, insicuro delle sue capacità recitative.
-mi siete piaciuti molto, soprattutto il tuo sguardo finale. Sembrava davvero che fossi arrabbiato e frustrato per i sentimenti che provi per Paul. È proprio questo ciò che volevo trasmettere al pubblico-
- sei stato bravissimo Nong- gli diede una pacca sulla spalla Paul, incoraggiandolo.
-grazie davvero P'- guardò sia il suo capo che il suo amico riconoscente.
I due ragazzi si congedarono, pronti per raggiungere i loro compagni che li stavano aspettando all'interno della struttura che avevano affittato per le riprese con delle bevande fresche e degli snack da sgranocchiare, quando il regista chiamò per nome Paul.
-si P'-?- chiese il ragazzo, aggrottando la fronte.
-posso parlarti un attimo in privato?- lanciò uno sguardo eloquente a Tum che se ne andò, lanciando al suo compagno un mezzo sorriso che lui non riuscì a decifrare.
-ti precedo P'-
Il corvino annuì e rivolse lo sguardo all'uomo che gli aveva chiesto qualche minuto del suo tempo.
-di cosa dovevi parlarmi P'Kit?-

Il regista allargò le labbra in un sorriso- un uccellino mi ha mostrato un video dove canti e devo dire che mi piace molto la tua voce. Ti andrebbe di cantare una delle ost della serie? Potrebbe essere la canzone che nella serie dedicherai al personaggio di Nong Tum-
Paul fu preso in contropiede, ma capì subito chi avesse fatto la spia.
Quel demonietto di Tum, come gli era venuta in mene di registrarlo, mentre cantava per poi inviarlo a Kit?
Però dovette ammettere che era un gesto davvero dolce e generoso da parte sua.
Voleva solamente che il suo compagno riuscisse a raggiungere tutti i suoi sogni e Paul si sentì così fortunato ad averlo nella sua vita.
-non lo so P'..non penso di esserne in grado-
-potresti farti aiutare da San, in fondo sarà lui l'autore che si occuperà della ost principale. Potrebbe dare una mano, con il canto e con con il ballo sia a te che a Tum, dato che dopo la fine della serie chiederanno ad entrambi di cantare le ost, durante gli eventi-.

Il moro finse di pensarci un po' su, ma in realtà aveva già preso la sua decisione, anche se era la prima volta che si sarebbe esibito davanti ad un pubblico e una parte di lui era terrorizzata di non esserne all'altezza, sapeva di non potersi lasciare sfuggire un'occasione del genere.
-va bene, gli parlerò e grazie mille dell'opportunità- si inchinò in un gesto di rispetto nei confronti di Kit.

La prigione dell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora