La prigione dell'amore

Capitolo 21

Tum e Paul fecero la loro comparsa su un enorme passerella rossa, camminando in modo alto e fiero e sorridendo a chiunque incontrasse il loro sguardo.
Si trovavano ad uno degli eventi più importanti della stagione: il MB awards ovvero una serata in cui erano invitati a partecipare i più disparati cantanti, registi, attori e in generale persone dell'industria dello spettacolo tailandese per votare i vincitori dei numerosi premi che avevano messo in palio.
I due ragazzi, in quanto protagonisti della nuova serie BL che aveva raggiunto un numero cospicuo di visualizzazioni e di commenti positivi, terminata da sole poche settimane, erano stati ufficialmente invitati a partecipare insieme al regista di "Childhood love", P' Kit che in quel momento si trovava nella parte opposta nel salone d'ingresso a parlare con altri registi.
I due attori invece, come concordato, si erano presentati insieme, vestiti con due completi estramamente eleganti, il più grande di colore blu scuro, mentre il più piccolo di nero con una giacchetta bianca abbinata sopra. I loro capelli erano stati acconciati alla perfezione: a Tum era stato lasciato un effetto ondulato con i ciuffi ricci ribelli che li cadevano di lato, mentre a Paul erano stati tirati all'indietro con il gel, ma entrambi erano bellissimi e sembrava delle star di Hollywood.

Paul cercò di non pensare a quanto il suo partner fosse dannatamente bello e a quanto avesse voglia di toccare ed esplorare quel corpo attraente, vestito e agghindato in quel modo e cercò di concentrarsi nel rispondere con gentilezza alle domande che decine e decine di giornalisti gli stavano ponendo.
Sorridevano, flirtavano tra loro e ancora sorridevano, poi si mettevano in posa per le macchine fotografiche e di nuovo sorridevano. Era così che passó almeno un oretta, fino a quando una giovane donna sui trent'anni vestita con un tubino nero invito tutti i partecipanti ad accomodarsi nella sala principale in cui erano presenti i posti a sedere numerati  che consistevano in delle lussuose poltroncine rosse e l'enorme palco in cui avrebbero fatto il loro ingresso le più grandi star.

Paul prima di incamminarsi, si fermò a salutare alcuni sui vecchi colleghi di "Fresh Love", la precedente serie BL in cui aveva recitato, seguito da un timido Tum che si limitò a fare un cenno di saluti a coloro che per lui non erano altro che degli sconosciuti.
Il più grande invece era felice di rivederli e perse parecchi minuti a chiacchierare dei vecchi tempi e a parlare dei loro attuali progetti lavorativi.
In quel momento in cui era felice e sorridente, non si accorse di una figura che arrivò alle sue spalle e gli toccò un braccio per chiamarlo. Si girò di scatto e appena si accorse purtroppo di conoscere piuttosto bene quella persona, il suo viso di rabbuiò.
Force Piravich, il suo ex partner lavorativo, era lì di fianco a lui con il suo volto attraente, ma che allo stesso tempo ti faceva venire voglia di prenderlo a schiaffi, la sua espressione strafottente e i suoi capelli corti tinti di bianco.
Il suo fisico atletico e asciutto era stretto in un elegante completo bordeaux firmato. Per chiunque lo vedesse, sarebbe risultato estramamente bello, ma per Paul, dopo che aveva conosciuto la sua vera personalità, era solo un essere rivoltante che si divertiva a fare del male al prossimo.
Non avrebbe mai ripensato di rivederlo, non almeno in quell'occasione, anche se sapeva che esisteva una remota possibilità dato che anche lui era un attore e nell'ultimo periodo aveva girato alcuni lakorn e stava lottando in tutti i modi per non digrignare i denti dalla rabbia e fingere un sorriso.

- P' Paul che piacere rivederti. P' Jack, Nong Fluke, Nong Luke- salutò tutti con un wai inchinandosi, ma la sua attenzione era rivolta tutta a Paul che si trovò costretto a rispondere con un:
- Sì...mm che coincidenza-
Non era convincente, lo sapeva bene, ma di meglio non riusciva a fare, non davanti a una delle persone che più odiava al mondo. In quel caso nemmeno le sue incredibili doti da attore, sarebbero serviti a qualcosa.
- Già un inaspettata coincidenza- Force gli sorrise, mettendogli una mano sulla spalla, gesto che fece irrigidire immediatamente il più grande, facendo allarmare e non poco il suo compagno.
Tum che fino a quel momento, non aveva aperto bocca, si ritrovò a studiare l'aspetto di quel giovane uomo, chiedendosi chi fosse e soprattutto perché Paul stesse reagendo in quel modo alla sua presenza. Da quando era arrivato, il corvino era incredibilmente teso e si vedeva che si sforzava di sorridere. Non l'aveva mai visto in quello stato nei confronti di nessuno, c'era sicuramente qualcosa sotto che gli puzzava.