Ero con Candelaria ed era triste per qualche strano motivo a me sconosciuto.
Eravamo sedute sulla panchina del parco in cui andavamo di solito.
"Cande, che hai? Sono venti minuti che siamo qui. Abbiamo preso un gelato come volevi tu, ma ora parla. Cosa è ti successo?"
"Ruggero mi ha... lasciata" balbettò.
La sua voce era spezzata a causa del pianto.
"Cosa?!"
"Sì, Tini."
Le lacrime le rigarono il viso, mentre riprese a singhiozzare.
"Merda, non piangere Cande."
L'abbracciai forte, mentre le sue lacrime bagnarono la mia camicia.
"Perchè ti ha lasciato?" domandai.
"Non lo so, Tini. So solo che ha sparato una marea di cazzate e mi ha lasciato."
"Mi dispiace, amica mia."
Ero realmente dispiaciuta per lei. Sapevo quanto amasse Ruggero e mi distruggeva vederla in quello stato per lui.
"Non preoccuparti, amica mia. Passerà.
Improvvisamente sentì il mio telefono suonare. Era Jorge.
"Scusami un'attimo, Cande."
Mi allontanai leggermente da lei per rispondere..
"Jorge!"
"Piccola, mi chiedevo se ti va un gelato con me."
"Amore, mi dispiace, ma Cande ti ha preceduto! L'ho già preso con lei. Inoltre sta davvero male."
"Per Ruggero?"
"Sì, appena trovo quel coglione lo distruggo! Nessuno la passa liscia se fa del male alla mia migliore amica!"
"Mi piaci quando fai l'aggressiva."
"Ma piantala! Ci sentiamo dopo, okay?"
"Umh, okay piccola."
"A dopo, Jorge."
"A dopo, piccola."
Chiusi la chiamata e andai da Cande
"Cande, era mia madre. Dice che devo andare a casa urgentemente" mentii.
Sapevo di aver sbagliato a mentirle, ma se avesse saputo che stavo andando da Ruggero, avrebbe fatto di tutto per impedirmelo.
"Va bene, ti chiamo dopo" balbettò.
"Oh, non piangere, Cande."
"T-Tranquilla."
"Ti voglio bene, Cande."
"An-anche io" disse.
Me ne andai da lì e andai a casa di Ruggero.
Suonai il campanello e venne Jorge ad aprirmi
"Jorge, che ci fai qui?" chiesi sorpresa.
"Ero venuto a passare di qui, ma vedo che Ruggero è in dolce compagnia."
Era visibilmente arrabbiato con Ruggero.
"Che intendi dire?"
"Guarda tu stessa, piccola" disse.
Andai in salotto e vidi Ruggero baciare con foga una bionda.
"Mh mh" tossii per finta.
Ruggero e la bionda si staccarono e Ruggero mi guardò con occhi sgranati.
"Devo parlarti, Ruggero" dissi solamente.
Poi guardai quella ragazza.
"Oh, tu puoi amche andare andare!"
"Stronza" disse.
"Che ci puoi fare! Non a tutti devo stare simpatica."
Se ne andò sopra quei tacchi vertiginosi e Jorge venne verso di me.
"Amore, io vado da mio padre che mi ha chiamato" disse.
Mi stampò un bacio sulle labbra
"Amico vado, ciao amore" disse e se ne andò.
Io e Ruggero rimanemmo soli e mi sedetti vicino a lui sul divano.
"Allora Ruggero, perchè hai lasciato Cande?"
"Prevedevo che lo chiedessi. Semplice; non l'amavo più e tu non puoi cambiare i miei sentimenti."
"Sì, ma lei sta a pezzi!"
"Fidati Tini, starà male adesso, ma poi mi dimenticherà e troverà uno migliore di me"
Cacciai un sospiro.
C'era qualcosa che non mi convinceva. Ruggero amava Cande, ne ero sicura. Lo sapevo perché vedevo come si guardavano e sorridevano o come si baciavano.
"A me sei sempre piaciuta tu."
"Ma a me piace Jorge. Tu mi piacevi in seconda media, ma non mi filavi. Ti ho dimenticato ora."
"E se facessi questo?"
Si avvicinò sempre di piú al mio viso, ma gli diedi uno schiaffo.
"Tu hai bevuto, Ruggero! Non permetterti mai più! Io amo Jorge e non lo tradisco, chiaro?"
Me ne andai via per andare a casa.
Il mio cellulare vibrò nella borsa, mentre io lo cercavo disperatamente nella borsa, frugando e rifrugando.
Finalmente lo trovai e vidi che era mia madre. Decisi di rifiutare poiché non volevo sentire nessuno.
Andai verso casa e i miei non c'erano quindi decisi di andare in palestra.
Salii in camera mia e mi feci una doccia
veloce. Mi misi una tuta e andai.
Appena arrivai, vidi ciò che non mi sarei mai immaginata di vedere.
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Por siempre a mi lado » Jortini
FanfictionPer puro caso Martina Stoessel verrà salvata da Jorge Blanco e, da quel momento, i due si innamoreranno uno dell'altro. Per Jorge sarà un sentimento totalmente sconosciuto. Il Destino, dunque, li ha uniti, ma sarà tutto rose e fiori?