Work Of Art || Ashton Irwin

Chapter 58

[Ashton's pov]
Suona l'ultima campanella della settimana e mi sento improvvisamente libero, non posso dire improvvisamente felice perchè in realtà sono felice da ieri, da quando Margot mi ha detto di sì.
Ed è proprio Margot che vado ad aspettare, davanti all'aula d'arte, e, sbirciando, la vedo tracciare linee e curve che non capisco su un foglio, mentre tutti gli altri, tra cui Michael, si preparano per uscire.
Michael si china a dirle qualcosa ed a lasciarle un bacio sulla guancia mentre lei non dice nulla, completamente assorta nel disegno.
Michael esce e mi nota, facendo così nascere un sorrisino malizioso sulle sue labbra.
'Vai a risvegliarla dal suo mondo, Ash' dice, dandomi una piccola pacca, ed io ridacchio, entrando nella classe ormai vuota.
'Fiorellino, hai perso la cognizione del tempo?' Chiedo, scoppiando poi a ridere alla reazione della ragazza, che sobbalza.
'Dio, Ash, mi hai fatto prendere un infarto' esclama, tenendosi una mano sul petto.
'Hai ragione, scusa. Cioè sì, ora metto via' balbetta, ed io sorrido per la sua tenerezza in questo momento.
Mentre mette via ció che ha sul banco osservo le sue labbra, oggi stranamente coperte solo da uno strato di burrocacao colorato, il tipo che usa anche mia sorella.
Il mio sguardo cade poi sulla sua solita treccia, che pende sulla schiena mentre si piega a raccogliere la borsa.
'Andiamo' dice, ed il grigio dei suoi occhi incontra i miei, ed è in quel momento che sento come una saetta percorrermi da capo a piedi.
Il tanto famoso colpo di fulmine mi ha trapassato, ferendomi il cuore, e sorrido, prima di afferrarle la mano e trascinarla via con me.