Work Of Art || Ashton Irwin

Epilogue: Dear Diary

Caro diario,
O forse dovrei dire "caro Ashton"?
So che, dopo avermi fatta addormentare tra le tue braccia, vai a sfogliare il mio diario, leggendolo con attenzione, disegnando ai margini delle pagine vecchie, con l'inchiostro quasi sbiadito, tutte le sere.
È l'ultima pagina, questa, e mi sembra di lasciare una parte di me, proprio come una scrittrice quando finisce di scrivere il suo libro.
La prima pagina, l'unica datata, risale al ventuno marzo 2014, ed oggi è il quattro febbraio 2016.
Quasi due anni di emozioni, risate, lacrime e, soprattutto, amore.
Amore per te, Ashton, è sempre stato così.
Dal primo momento in cui ti ho visto ad adesso, mentre ti guardo preparare la cena con il tuo solito sorriso sulle labbra, mugugnando qualcosa riguardo alla tua incapacità in cucina.
Ti amo, te lo dico spesso, ma quello che non ti dico è che ti amerò per sempre perchè, si sa, il primo amore rimane per sempre, e tu sei la cosa più bella che mi sia successa.
La pagina sta finendo, la penna anche, ma non temere, ne ho già comprato un altro.
Caro diario, amico di passioni, di lacrime, e di sfoghi, sii "custode delle mie emozioni", come ha detto una volta Bernice.
A proposito di lei, racconterò nel nuovo diario che fine hanno fatto tutti quanti.
È finito lo spazio.
Addio,
Margot.

Caro Ashton,
Ho deciso di chiamare così il mio diario, perchè so che tanto leggerai anche questo, e così mi sembra quasi di parlare con te.
Ho parlato con Bernice, dieci minuti fa, e mi ha raccontato di come la sua università vada bene. Ha cominciato da poco la facoltà di lettere a Sydney, dove Luke studia musica, ed i due continuano a stare insieme. Finalmente é arrivata la persona giusta a farla aprire riguardo le sue emozioni, e sono felice che sia Luke, perchè è davvero un bravo ragazzo.
Sono sicura che si sposeranno.
Michael e Monique, invece, sono andati via dal nostro appartamento pochi minuti fa, mano nella mano come sempre. È strano come a volte l'odio si possa trasformare in amore, ed anche come una persona possa cambiare. Sono come il giorno e la notte, diversi, eppure dentro uguali, testardi ed orgogliosi, e non è capitato solo una volta che Michael e Monique bussassero alla nostra porta in piena notte per chiedere l'ausilio dei consulenti matrimoniali, ovvero noi.
Ma si amano, e questa è la cosa più importante.
Anche Calum ha trovato la sua dolce metà in Alexandra, che ho conosciuto bene e con cui sono amica, e sono sicura che la loro relazione durerà a lungo, perchè lei é la brava ragazza che lui ha sempre sognato.
E poi ci siamo noi, che ci completiamo come due pezzi di un puzzle, diversi, ma appartenenti allo stesso disegno.
E continui a guardarti allo specchio, passandoti le mani tra i capelli, cercando di domare le ciocche ribelli, sbuffando, non accorgendoti che in realtà sei un vero capolavoro.
Margot.

Angolo Autrice
Ed é così che giunge al termine anche questa storia, è il decimo angolo autrice che scrivo eppure sento la tristezza come sempre.
Margot resterà per sempre una parte di me, con la sua timidezza e la sua dolcezza fin esagerata a volte.
Non so esattamente cosa dire, se non un grazie a tutte le ragazze che hanno seguito, votato e commentato (anche per minacciarmi con padelle, spranghe, tagli di tette e chi più ne ha più ne metta), perché grazie a voi questa storia ha un tocco di brio in più, e spesso mi avete ispirata.
Quindi, grazie a tutte voi ed un abbraccio gigante.
Come sempre, non la smetterò di scrivere su Ashton, anzi.
Sto già scrivendo una nuova storia, Twist Of Fate, con proprio lui come protagonista, quindi se vi va di leggere ancora riguardo al caro batterista passate a darci un occhiata.
Grazie per avermi seguita fino alla fine, significa davvero tanto per me. ♡
Love,
Chiara.