Chapter 72

5.3K 480 72
                                    

Anonimo
Luke

Luke: Ciao, Bernice. 20.48
Anonimo: Allora l'hai capito... 20.51
Luke: Già, mi chiedo come abbia fatto a non capirlo prima, era così evidente... 20.51
Bernice: Quindi ora mi odierai, immagino. 20.52
Luke: No, perchè dovrei? 20.53
Bernice: Beh, ti ho mentito, mi sono rrsa ridicola...sono così imbarazzante! 20.54
Luke: No, sei perfetta. 20.55
Luke: Sono io che sono un cretino. 20.56
Luke: Arrivo sempre in ritardo. 20.56
Luke: Ma da adesso non lo farò più. 20.56
Luke: Quindi...apri la finestra. 20.57

[Bernice's pov]
Apri la finestra?
Leggo più volte il messaggio, cercando lo scherzo, ma non trovandolo mi alzo dal letto, dove sono seduta, e vado verso la finestra, aprendola leggermente.
'Bu!' Urla una voce famigliare ed io, spaventata, indietreggio con una mano sul petto.
'Porca miseria, Luke!' Esclamo, mentre il biondo ride e scavalca la finestra.
'Ma come hai fatto a salire?' Chiedo, mentre Luke si siede sul letto.
'Ho chiesto in prestito al signor Granger la scala a pioli...spero non se ne accorga' risponde, ed io sorrido, scuotendo la testa.
'Sei pazzo' esclamo, sedendomi a gambe incrociate accanto a lui.
'Sì, di te' risponde, ed io sento il cuore perdere un battito.
'Davvero non mi odi? Ti capirei' dico, attorcigliando le mie dita, finchè una sua mano nivea afferra la mia.
'Non potrei mai odiarti. Mi dispiace per questi anni, perchè appena ho sentito qualcosa di più mi sono allontanato, avevo paura. Mi dispiace, e voglio rimediare' dice, afferrando con l'altra mano il mio mento prima di far congiungere le nostre labbra, e adesso tutto é davvero perfetto.

Work Of Art || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora