Vuoi?

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Riki pov'

Appoggiai le mie mani sulla sua schiena per creare un attrito tra i nostri due corpi;lo volevo sentire vicino il più possibile a me.

Ale:"Voglio andarci piano bimbo" mi disse ansimando.

Non gli risposi e lo guardai estasiato,lui era tutto ciò che desideravo, tutto ciò di cui avevo bisogno per stare bene e per sentirmi vivo.

Mentre affondava dentro di me, sentivo il suo respiro farsi sempre più pesante e affannoso,era eccitato e stava lottando con tutto se stesso per mantenere il controllo.

Ale:"Ti amo così tanto piccolo" disse rabbrividendo.

I suoi occhi marroni mi fissavano ,erano persi nelle sensazioni e nelle paure che entrambi avevamo vissuto quelle settimane.

Riki:"Ti amo anche io" gli risposi tra i gemiti.

Mi baciò,e il gusto del sudore sulle sue labbra non fece che farmi aumentare il desiderio di lui .

Le sue spinte si fecerò sempre più decise fino ad arrivare al mio punto più sensibile.

Riki:"Cazzo" riuscii a mormorare tra i sospiri.

"Piccolo sto per venire" mi avertii lui.

Gli allacciai le gambe intorno alla vita per accompagnare le sue spinte che ormai si erano fatte sempre più possenti e lo baciai su collo.

Sentivo dolore,ma la voce rassicurante di Ale mi tranquillizzava ,e più spingeva dentro di me ,più sentivo il mio corpo abbandonarsi completamente alle sensazioni.

Ale:"Prometti che non mi lascerai piccolo?" Disse Ale girando la sua testa verso il muro.

Non voleva guardarmi;probabilmente non aveva mai chiesto espressamente a qualcuno di non abbandonarlo.

Riki:"Sai che non lo farò" mormorai.

Gli presi il mento per fargli sostenere il mio sguardo, e gli diedi un bacio appassionato sulle labbra.

Mi venne dentro senza smettere di guardarmi negli occhi:nel suo sguardo lessi tutto l'amore che non riusciva ad esprimere a parole e la gratitudine per averlo reso finalmente felice.

Smise di ansimare e si sollevò per uscire da mio corpo sudato e voglioso di lui.

Rabbrividì,mi sentivo vuoto senza di lui.

Si sfilò il preservativo e lo posizione per terra sopra il suo incarto.

Poi si girò verso di me e mi squadrò.

Ale:"Com'è stato?" Mi chiese mentre si sdraiava vicino a me.

Ale:"Sto bene Ale" gli risposi cercando di riprendere fiato.

Si asciugò la fronte sudata con una mano, e posizionò il suo braccio intorno alla mia vita.

Ale:" Non ti ho fatto male,vero?" Mi chiese preoccupato.

Riki:"Un po',ma è stato bello."

Ale:"Piccolo non sai quanto mi piace scopare con te."

Arosii;quelle parole sulle sue labbra mi avevano lasciato totalmente sconvolto.

Riki:"Dovremmo dormire Ale;ci aspetta una giornata complicata."

Ale:"Ti ho messo in imbarazzo?" Mi chiese con un sorrisetto impertinente sulla faccia.

Riki:"No" risposi di getto.

Ale:"Io credo di sì invece" disse sghignazzando.

Riki:"Ale" lo implorai.

Ale:"Non è colpa mia se ogni volta che vedo il tuo sedere mi viene duro.

Cazzo,stava veramente flirtando con me.

Gli feci il dito medio e mi girai dall'altra parte.

Ale:"Daiii Riki,stavo scherzando" mi disse lui continuando a ridere.

Riki:"Sei proprio un coglione" gli risposi accendano un sorriso.

Era la prima volta,che riuscivamo ad avere una conversazione come una coppia normale ,e sentirlo ridere era uno dei suoni più belli che avessi mai udito.

Riki:"Mi piace sentirti ridere" gli dissi.

Ale:" E io amo poter ridere con te."

Mi venne un tuffo al cuore,avrei voluto dirgli quanto lo amavo, quanto non potevo vivere senza di lui e quanto fossero stati complicati quei giorni in cui c'eravamo allontanati ,ma non lo feci.

Non avrebbe avuto senso usare delle banali parole per descrivere tutto l'amore che provavo per lui.

Riki:"Notte Ale" gli dissi mentre appoggiavo la mia guancia sul suo petto.

Ale:"Notte piccolo."




Ciao Cicci 🤍🤍🤗.
Sono tornata con un nuovo capitolo su Ale e Riki.
Perdonate il ritardo,ma ormai sono sommersa da compiti e verifiche.

Un bacio 😘🤍🤍🤍🤍🤍🤍🤍

p.s Ormai passo il mio tempo a leggere i vostri commenti,siete fantastici 😂😂😂

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