UNA ROSA BLU

ANCORA KIM

Mi risvegliai in una stanza buia dove una tenda pesante impediva al sole di entrare ma un suo raggio sfuggì e illuminò in parte quel luogo... Lentamente i miei occhi si abituarono a quella fievole luce e iniziai a intravedere com'era fatto... Era una camera da letto con mobili moderni, libreria, un divano e una postazione per il trucco sembrava una stanza normale di una normalissima casa tranne per il fatto che non era casa mia... I ricordi tornarono alla mente piano piano e quando mi resi conto di come ero arrivata lì la paura mi assalì... Ripresami dallo shock mi resi conto di essere in intimo e vestaglia e la cosa non mi piaceva affatto... Mi alzai subito dal letto ma l'effetto del narcotico che mi aveva dato Kim mi faceva la gambe deboli e dovevo stare attenta a non cadere... Andai verso la porta ma ovviamente era chiusa a chiave... Bussai più forte che potevo ma non ricevetti risposta... Allora mi voltai verso la finestra e tirai le tende... Si vedeva solo prato e mare non una casa o una strada... Ma dove mi aveva portata? Tentai allora di aprire la finestra ma anche quella era chiusa... Non mi arresi e cercai in tutta la stanza qualcosa, qualsiasi cosa mi potesse aiutare ad uscire o a difendermi nel caso fosse tornato Kim ma non trovai niente... L'aveva ripulita bene per non correre rischi fu allora che mi lasciai cadere a terra in un pianto disperato...

Dopo aver pianto tutte le mie lacrime pensai a Hongjoong, Hae Ran, Seonghwa... A quest'ora mi staranno cercando e ancora una volta avranno paura per me... Mi dispiace... Perché, perché ancora... Ormai era diventato buio ed io non sapevo più cosa aspettarmi... In casa non c'era nessuno e anche dalla finestra non si vedevano luci sembrava che quella casa fosse su un'isoletta sperduta inghiottita nel nulla... Mentre ero persa nei miei pensieri sentii una porta chiudersi... Oddio era tornato... Venni presa dal panico e iniziai a tremare fortissimo per la paura... Non voglio nemmeno pensare a quello che vuole farmi... Sentii dei passi salire le scale, una porta aprirsi e richiudersi... Sarà lui? Cosa starà facendo? Dopo qualche minuto la porta si riaprì e i passi stavolta si avvicinavano alla me... Sentii la chiave entrare nel chiavistello e girare quando la porta si aprì vidi proprio il suo volto... Indietreggiai per allontanarmi da lui che per mia sorpresa non tentò nemmeno di perdermi...

Si limitò a guardarmi con un espressione indecifrabile che non mi faceva capire le sue intenzioni... Per come ero vestita quando mi sono svegliata avevo pensato il peggio ma adesso non sapevo proprio cosa pensare...

-. Dormito bene?
-. Cosa vuoi da me stavolta? Sei stato tu a vestirmi così?
-. No... L'ho chiesto ad un'altra... Non volevo approfittarne... Cosa voglio da te stavolta!! Dunque... Niente di diverso da tutte le altre volte... Voglio te... Ho sempre voluto te e ho sempre fatto tutto solo per avere te...
-. MA PERCHÉ IO... PERCHÉ TI SEI FISSATO CON ME... AVEVI GIÀ LA TUA AMICA KRIS E CHISSÀ QUANTE ALTRE PERCHÉ INSISTI CON ME...
-. Tu sei l'unica che non mi vuole... L'unica che mi respinge, l'unica che trovo maledettamente eccitante...

Fece un sibilo risucchiando l'aria tra i denti che quando lo faceva Hong lo trovavo molto sexy... Mentre per lui provavo solo ribrezzo... Il suo tono di voce cambiò e divenne profondo così come il suo sguardo sembrava che volesse mangiarmi...

-. È stato difficile trattenermi sull'isola di Jeju ma adesso non ho più niente da perdere... Giusto?
-. Solo la pelle se ti avvicini...
-. Mmm... Vuol dire che non ricordi più i miei baci? Le mie carezze? Come sfioro ogni centimetro del tuo corpo?
-. Proprio così... Hongjoong me l'ha fatto dimenticare e se ti trova stavolta ti ammazza...
-. Se non lo ammazzo prima io... Non crederai davvero che ne ne starò lì ad aspettare che mi faccia fuori... Intanto vieni qui che ricordiamo i vecchi tempi...

Kim fece un passo in avanti per tentare di prendermi ma lo schivai e gli diedi una spinta che gli fece perdere l'equilibrio... Ne approfittai subito per fuggire e d'istinto la prima cosa che feci fu quella di scendere le scale e andare verso la porta d'entrata... La trovai chiusa e quindi iniziai a correre per tutta casa cercando una vita d'uscita...

-. È inutile che corri è tutto chiuso non potrai scappare stavolta e nessuno ti salverà nessuno sa di questa casa...

Mentre tentavo di trovare una via di fuga lo sentivo avvicinarsi sempre di più... Trovai una porta aperta ed entrai... La stanza era in penombra piena di mobili coperti ma fu una coperta attaccata al muro ad attirare la mia attenzione... Che ci faceva lì? La curiosità ebbe la meglio e la tirai giù per vedere cosa nascondeva... Insieme alla coperta venne giù un sacco di polvere e iniziai a tossire... Rimasi stupita da quello che stavo vedendo... Era il ritratto di una donna che mi somigliava tantissimo anzi sembrava una mia gemella per quanto mi somigliava... Il suo volto era così sereno da emanare tranquillità solo a guardarlo...

-. Sì chiamava Cathrine...

Nel sentire la voce di Kim mi voltai il tempo di vederlo chiudere la porta... Sì avvicinò ad ammirare quella donna ed era come in trance davanti a quel quadro tanto che il suo sguardo era diventato dolcissimo e sembrava sul punto di piangere... Io mi allontanai e lui continuò il racconto...

-. Era una ragazza magnifica nessuna era bella come lei, buona e gentile... Questa casa era il mio regalo per il nostro matrimonio ma lei, 2 anni fa', morì in ospedale di una malattia che non perdona... Da allora il mio cuore è rimasto da solo... Nessuna era mai alla sua altezza finché non ho incontrato te...

Si voltò verso di me e mi guardò con affetto...

-. Non potevo crederci non solo le somigliavi tanto ma eri proprio come lei ed io sono impazzito...

Lo vidi accasciarsi a terra con le mani tra i capelli che piangeva... Doveva provare un dolore immenso ed io che lo odiavo tanto da poterlo uccidere in quel momento provai un'immensa pena...

-. Mi dispiace... Mi dispiace... Io non ho pensato, io dovevo solamente averti... Non mi importava come e il pensiero che tu stavi uscendo con un altro e ti avrei perso di nuovo mi ha fatto perdere il senno....... Esci sei libera...
-. Kim io...
-. VATTENE... VA VIA DI QUI... VATTENE!!!

Pov Hongjoong

Ma quanto ci mette? È più di un'ora che sta di sopra possibile che non trovi niente che le vada bene?

-. Dove vai hyung?
-. Vado a vedere perché Seo ci mette tanto..
-. Sì così non usciamo più... È meglio se va Hae..
-. Oh andiamo Seong cosa mai potrebbe accadere?
-. Ok zitti tutti e due vado io...

Hae salì le scale ma invece di sentirla ridere insieme a Seo fece un urlo agghiacciante che mi fece salire le scale in meno di un secondo...

-. Hae cos'è successo? Dov'è Seo...

La vidi seduta per terra con un espressione vuota in volto, era bianca e tremava per lo shock... Faceva segno di no con la testa e dondolava come fosse in apatia... Seonghwa si avvicinò a lei...

-. Hae tesoro cos'è successo perché Seo non è con te?
-. Io... Io non... Ero qui ma... Lei non c'era... Lei non c'è... Lei... Lei...

Hae scoppiò in un pianto disperato non era più in grado di dire niente... Era successo di nuovo quello che temevo di più, lei era scomparsa di nuovo ma questa volta ero preparato... Chiamai subito Yeosang che a su volta avvertì Mingi e gli dissi di venire subito da me...

-. Hae Ran sta tranquilla so dov'è Seo... Andremo subito a prenderla...
-. Co-cosa? Come sarebbe... Come sai dov'è... Non prendermi in giro Hong...
-. Non ti prendo in giro... Nel suo anello c'è un GPS... L'ho fatto inserire prima di regalarglielo... Sai dopo l'ultima volta sono diventato un po' paranoico... So esattamente dov'è...

Arrivarono Yeosang e Mingi e dopo averli messi al corrente di tutto partimmo per la destinazione...
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CIAO A TUTTE... SIAMO ARRIVATE ALLA FINE IL PROSSIMO SARÀ L'ULTIMO CAPITOLO DELLA MIA PRIMA STORIA... GRAZIE PER LEGGERMI 💜🌟😘