62. Paure

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Draco

«Che situazione» ridacchia Blaise nell'angolo della Sala Comune.

«Lo so.» Alzo gli occhi al cielo, divertito.

Marti ha minacciato di uccidere Heather una ventina di volte: se non l'avessi fermata, a quest'ora si starebbero picchiando sul parquet.

Me la immagino, quella stronzetta della mia ragazza che sbatte la testa di Heather sul tappeto.

Heather che urla, scalcia ma non riesce a scrollarsela di dosso, poi tenta di graffiarle le braccia, ma non ci riesce, perché Marti la afferra per i polsi e glieli mette a terra... poi alza una delle sue delicatissime mani e le tira uno schiaffo in pieno volto.

«Perché ridi?»
Blaise si insinua nella mia immaginazione.

«Niente» rispondo, ma nella mia testa l'immagine di Marti che schiaffeggia Heather è vivida.

«Vado a cercare Daphne» replica Blaise, e mi volto verso i divanetti per scoprire che Elleri non è lì.

«Non te la sei presa per...quello che El ha detto prima, vero?»

«No, non me la sono presa. Ha ragione.»
Si allontana.

Sospiro e tolgo dalla mia mente le parole che Elleri gli ha rivolto.

Torno da Marti, che è beatamente bivaccata sul divano senza pudore.

«Ho un'adrenalina...» mormora, quando mi siedo accanto a lei.

L'adrenalina quando stai per fare a botte è bellissima: è una sensazione che dà quasi dipendenza.

«Tu dici che ho fatto una brutta figura?» Si preoccupa imrpovvisamente.

«Da quando ti preoccupi delle brutte figure?» ridacchio, ma lei si fa più seria.

Sembra ubriaca fradicia.

«Non preoccuparti, amore. Vuoi andare a cercare Elleri?» domando per distrarla.

«Oppure potremmo fare qualcos'altro.»
Infila una mano nel bordo dei miei pantaloni.

Oh no.

«Non porta a niente di buono...e ti proibisco di bere in mia assenza, Lynch.»

«Mmmm, ora che mi hai imposto di non bere possiamo andare in dormitorio...» sorride beffardamente.

«Sei un'approfittatrice» la rimprovero.

«Non puoi essere un approfittatore solo tu.» Mi prende dal colletto della camicia. «Lascia che io faccia qualcosa per te...»

«Non lascio che tu faccia un bel niente in queste condizioni.»

Merlino, quanto è ubriaca.

«Sai anche tu che lo vuoi, Draco» sussurra a voce bassa e sensuale.

Chi sei tu e che ne hai fatto della mia Marti?

Allunga la mano e la fa scorrere fino al rigonfiamento della stoffa dei miei pantaloni.

No, merda.

«Non voglio niente» dichiaro.

Invece no, ogni centimetro e fibra della mia pelle la vorrebbe adesso...ma non posso.

«Il tuo amichetto dice il contrario» mugola.

Le tolgo la mano dal rigonfiamento ormai visibile.

«Vuoi scoparmi, Draco?» sussurra all'orecchio.

Sì.

«No.»



***
Martina



Pages of Lifetime Memories 2; d. malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora