Pages of Lifetime Memories 2; d. malfoy

67. Distrazioni

Martina

Dopo colazione, raccogliamo le nostre cose e ci dirigiamo assieme ai Corvonero a Trasfigurazione.

Non appena faccio per sedermi accanto a Draco, la McGranitt assume un'espressione più seria.

«Lynch, preferirei che per la mia lezione non si sedesse vicino a Malfoy.»

«Ma come!» si lamenta subito Draco.

«Per favore, Malfoy, non renda il tutto ancora più difficile. Tanto lo sa che alla fine faremo come dico io» risponde tagliente la McGranitt.

Dalla classe si leva un "uhh" di sorpresa e Draco si guarda intorno per Schiantarli con lo sguardo.

Vorrei davvero stare accanto a lui, ma se soltanto la McGranitt avesse udito della rissa in giardino di ieri, avrebbe un pretesto in più per sospenderlo o addirittura mandarlo via ed è l'ultima cosa che voglio adesso.

Meglio stare lontani ma avere la certezza che è qui.

Elleri è al banco più avanti ed è sola, perciò prendo posto accanto a lei.

«Quale onore.»

Le do una gomitata e le rivolgo un sorriso ilare.

Draco mi sorride prima che possa sedermi e gli mando un bacio volante.

Nonostante il fatto che di vedere cose svolazzanti ne ho fin sopra le orecchie: lettere svolazzanti, cuoricini svolazzanti, stelline svolazzanti e gufi svolazzanti.
A San Valentino vola tutto in questo castello.

A colazione abbiamo avuto una miriade di lettere d'amore cadute giù dal tetto a cascata. Tutte le ragazze agitate a cercare la loro, ce ne sono cinque categorie.

Ci sono sempre cinque categorie di ragazze a San Valentino in questo castello: il primo gruppo è composto da coloro che in Sala Grande non badano nemmeno a cercare la loro lettera tra tutte poiché l'hanno già ricevuta prima, il secondo gruppo, quello più triste, è composto da coloro che non cercano la loro lettera né si aspettano di riceverla perché non sono il tipo, perciò stanno sedute alla panca come al solito mentre tutte le altre fanno la caccia alle lettere.
Il terzo gruppo è formato da coloro che cercano disperatamente la loro lettera, ma non la trovano e si sentono più deluse del gruppo sopra citato.
Il quarto gruppo è composto da coloro che non si aspettano nessuna lettera ma ci sperano, e alla fine la ricevono.
Il quinto gruppo è composto da coloro che, invece, si aspettano una dozzina di lettere e riescono sempre a raggiungere quel numero o addirittura superarlo.

Un esempio del primo gruppo sono io oggi, poiché Draco mi ha dato la mini-lettera prima che piombassero tutte le altre.
Un esempio del secondo gruppo è Millicent Bulstrode, quella Serpeverde amica di Daphne e Astoria.
Un esempio del terzo gruppo è Pansy Parkinson.
Un del quarto gruppo è Ginevra Molly Weasley: dice ogni anno che non si aspetta nessuna lettera ma sappiamo tutti che in realtà ci spera tantissimo e alla fine le riceve, eccome se ne riceve.
Quinto gruppo, Heather: lo rappresenta a pieno. A lei arrivano un sacco di lettere e non si vergogna mica di mostrarle. Non capirò mai cosa gli uomini ci trovino in Heather. Sì, è bionda ed ha un bel fisico, ma è una testa vuota, dubito che sappia mettere due parole di senso compiuto vicine.

Non dovrei lamentarmi, dato che il mio ragazzo c'è stato, più me lo ricordo e più mi salgono i nervi.

«E quindi, Lo Scambio è un'altra sottocategoria di trasformazione magica. Durante lo Scambio, una caratteristica fisica di uno dei due bersagli è scambiata con quella dell'altro, da qui il nome. Si differenzia da una normale trasformazione per due motivi: il primo, si scambiano due bersagli alla volta; secondo, il cambiamento in uno dei due è dipendente dal cambio di entrambi.»