Ci sedemmo sul divano, io in centro e i ragazzi ai miei fianchi
"Tra poco dovrò andare da Belle, quindi state tranquilli non disturberò più" disse Niall
"Tu non disturbi mai, non preuccuparti" dissi sinceramente
"Insomma" sputò il riccio al mio fianco
"Harry!" gli mandai un occhiataccia
Niall si mise a ridere
"Calmati sto solo scherzando" si difese
"Apparte gli scherzi, volevo scusarmi per la storia del pugno" disse il biondino
Amore lui, è sempre così dolce
"Nah tranquillo amico, sono tornato subito come nuovo" si morse il labbro
"Mi stai dando della schiappa forse" lo sfidò Niall
"No sto solo dicendo che se tu cercassi di flirtare con Hope mentre lei sta con me, ti ridurrei molto peggio" rispose sicuro di se
"Non provare a toccare il mio Horan" mi accoccolai vicino a Niall
"Ah allora è così che stanno le cose, lui può tirarmi un pugno e io non posso neanche sfiorarlo?" Mi guardò Harry, ma so che dietro a quello sguardo stava nascondendo qualcosa, gelosia forse ?
Mi prese per un braccio e mi attirò verso di lui, stava per baciarmi ma io voltai il viso, non volevo qui, davanti a Niall, non voglio che provi quello che ho provato io oggi pomeriggio, ammesso e concesso che io gli interessi ancora, sembra molto preso da Belle
"Devo andare, ci vediamo più tardi" mi diede un veloce bacio sulla guancia, per poi salutare Harry, con una pacca sulla spalla
"Non mi piace come ti sei comportato" dissi andando in cucina
"E a me non piace che tu difenda lui anzi che me" mi venne incontro, imprigionandomi contro il freddo bancone di marmo
"Harry è il mio migliore amico" sospirai abbassando lo sguardo, i suoi occhi puntati su di me mi procuravano imbarazzo
"E non indossare più questi pantaloncini, sono fottutamente corti e il tuo culo è fin troppo esposto" giocò con l'orlo degli short prima di prendermi dalle cosce e posarmi sul bancone
"Sono.Troppo.Fottutamente.Corti" a ogni parola le sue labbra si avvicinavano sempre di più alle mie
"Lei ha toccato le tue labbra" le parolei uscirono di bocca senza pensarci
Vidi lo sguardo di Harry mutare, lo avevo ferito senza accorgermene, si allontanò da me uscendo dalla cucina
"Harry aspetta" scesi dal bancone e lo raggiunsi
"Scusami" bisbigliai
"E non lo capisci, non capisci che ti amo e che è dura anche per me, è dura non potere uscire con te fuori da queste quattro mura , non potere dire a tutti lei è mia statele alla larga, non poter mandare all'aria quel cazzo di contratto!" Si passò una mano fra i capelli
Lui ci sta male e io sono stata così egoista da non accorgermene, ero così impegnata a fare la vittima da non accorgermi che anche lui sta soffrendo
"Harry ti prego perdonami, io non volevo, non pensavo ci stessi così male" presi la sua testa tra le mie mani e asciugai le poche lacrime di rabbia che gli erano scese dagli occhi
"Non ho bisogno delle tue scuse, voglio solo che tu capisca quanto cazzo vali per me e che di Stephany no me ne fotte un cazzo." Urlò
Lo zittì poggiando le mie labbra sulle sue, potei sentire i suoi nervi rilassarsi, misi le mani tra i suoi capelli e li tirai leggermente, lo sentii gemere e non potei trattenermi dal farlo anche io
Lo amo, lo amo per davvero.
SPAZIO AUTRICI🎀
Scusatemi davvero se è corto ma avevamo solo questo pronto, ci faremo perdonare il prima possibile non preoccupatevi❤️
Comunque spero tanto che questo capitolo vi sia piaciuto, se è così commentate e mettete una stellina💕~Gabri e Ale~
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I don't live a lie
Teen FictionDavanti a me non avevo Harry Styles il famoso ragazzo pieno di se che pensa solo a portare a letto la prima che capita, no, io avevo Harry solo e solamente Harry il ragazzo più dolce che io abbia mai avuto, lui non è come dicono i giornali o come lo...