I don't live a lie

Capitolo 33

"Bene dove eravamo rimasti" Niall mi prese in braccio e cominciò a baciarmi il collo conducendoci in camera sua

"Quanto mi piacciono i baci sul collo" risposi chiudendo gli occhi

Mi mise sul letto e si mise a cavalcioni su di me, era impazziente e questa cosa mi piaceva, mi sfilò la maglietta, esponendo così la mia pelle, continuò la sua scia di baci, ma una volta arrivato all'elastico dei pantaloni si fermò per togliermeli

"Niall aspetta.." lo fermai

"Stiamo risolvendo i nostri problemi con il sesso e questa cosa non è per niente salutare" aggiunsi

"Che ne dici di risolvere i nostri problemi dopo una bella scopata? Credo sia un idea migliore " tolse i pantaloni del tutto

"Niall, sono seria" mi lamentai

Senza farsi problemi fece entrare la mano nelle mie mutandine, toccando la mia parte più intima, mise un ginocchio in mezzo alle mie gambe tenendole così separate, e incominciò toccarmi

"Ricorda so dove ti piace essere toccata" disse a voce bassa, continuando la sua tortura

"Non vale mi stai corrompendo" riuscì a dire dopo vari tentativi

"Non mi sembra ti dispiaccia, dimmi che devo smettere e lo farò promesso" sorrise guardandomi compiaciuto

"Niall" ansimai

"Devi sm-mhhmh" un gemito lasciò la mia bocca, quanto tocco il mio punto debole

"Brutto bastardo"

Si mise a ridere

Presi un respiro

"Devi smetterla" riuscì finalmente a dire

Tolse la mano da in mezzo alle mie gambe, mi mancò per un momento il suo tocco paradisiaco, ma mi ricomposi subito

"Hope davvero, non puoi lasciarmi così" si mise a piagnucolare, abbassando lo sguardo su i suoi pantaloni

Risi

"Contieni gli ormoni Horan" lo presi in giro

"Ti prego Hope" prese la mia mano mettendola sul lieve rigonfiamento

"Ne ho bisogno" fece gli occhi da cucciolo

"No, no e no" incrociai le mani al petto

"Tu sei fottutamente pazza, prima mi salti addosso e cerchi di stuprarmi ma tua madre è nell'altra stanza così evitiamo e ora che puoi ti tiri indietro?" Si passò una mano tra i capelli

"Niall sono seria, comportarsi in questo modo non è corretto" gli sorrisi

"Se hai così bisogno vai in bagno e fatti una sega, ti aspetto qui" feci spallucce

"Tu non sei normale, sei tu la mia ragazza e sei tu che dovresti fare certe cose" si mise a ridere

"Eh no non lo farò, allora di che vuoi parlare" aggiunse prendendo le mie mani nelle sue

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Mi svegliai, la luce fin troppo forte per essere le 7:30 del mattino

Tastai il materasso e notai ancora con gli occhi chiusi che Niall non era al mio fianco, mi stiracchiai e mi alzai poggiando la schiena contro la testata del letto, presi il bigliettino sul comodino ancora mezza addormentata

'L'amore non è guardarci l'un l'altra, ma guardare insieme nella stessa direzione'

Un sorriso si formò sulle mie labbra, quel ragazzo è fantastico

"Sono felice che ti piaccia" disse una voce roca

Al suo suono il mio cuore perse un battito

"Harry" alzai lo sguardo spaventata

"Esattamente" mi sorrise

"Come hai fatto ad entrare?" Gli mandai un occhiataccia

"Mi sei mancata anche tu" cambiò discorso

"Rispondi" continuai a non guardarlo negli occhi

"Claire"

"Non puoi entrare in casa mia come se nulla fosse e rimanere a fissarmi mentre dormo!" Urlai alzandomi dal letto

"Devi andartene e anche velocemente, Niall sarà qui a breve" lo spinsi per il petto verso la porta

Lui si impiantò sui piedi, impedendomi di spostarlo

"Devi andartene ho detto" continuai a spingere, ma niente non si spostò neanche di un centimetro

"Cosa vuoi?" Mi arresi alla fine

"Un tuo bacio" la sua voce così sensuale e calma

Come fa a essere così calmo, sono io o in questa stanza fa fottutamente caldo, quasi mi manca l'aria

"Tu sei pazzo"

"Si, sono pazzo di te" fece un passo in avanti

"Non avvicinarti" la mia voce poco sicura, quasi come se volessi intendere il contrario e forse era così

"Altrimenti?" Fece un altro passo in avanti, costringendomi così a indietreggiare

"Altrimenti ..." ripetei le sue stesse parole

"Altrimenti urlo" riuscì finalmente a dire

"Sei pessima nel fare le minaccie sai?" Questa volta fece due passi in avanti, costringendomi così a andare contro il muro

"Bhe se è un bacio che vuoi, non lo avrai e ora per piacere vattene" gli indicai la porta con un dito

"Davvero sei convinta che ti ascolterò?" Sorrise avvicinandosi pericolosamente a me

Ok il mio cuore sta battendo talmente veloce, che se non la smette tipo entro 30 secondi, uscirà letteralmente dal mio petto, e che dire questa stanza negli ultimi minuti è diventata un forno, protrei morire se solo si avvicinasse ancora un po'

Quando lo fa deglutisco, mandando giù il nodo in gola che si è creato

"Adesso ti bacerò e ti piacerà" quasi ordinò

"No" lo spinsi

"Non puoi venire qui, fingere che vada tutto bene, non va tutto bene per niente, tu non sai quanto ho sofferto per te e ora che le cose stanno riprendendo ad andare per il verso giusto, non puoi tornare" mi sedetti sul divano con la testa fra le mani

"Si che posso" disse

"No non puoi e finiscila di pensare di poter controllare tutto e tutti perchè non è così, non sei nessuno e non hai l'autorità per farlo" mi sta vendendo da piangere ma non posso, devo farmi vedere forte e sicura di me stessa

"Perchè nascondi i tuoi sentimenti?" Mi prese ma mano attirandomi al suo corpo, una scarica elettrica si sparse lungo la schiena

"Non provo nulla per te e ora vattene davvero" sopirai

"Ti prego ascoltami devo spiegarti" la sua voce delusa

"No vai via, o chiamo la sicurezza davvero!" Urlai

"Ciao" mi diede un veloce bacio sulla guancia prima di uscire dalla porta

SPAZIO AUTRICI🙈
Spero tanto che il capitolo vi sia piaciuto❤️ commentate e diteci la vostra opinione💕

Vi auguro un felice anno nuovo ❤️❤️