Mi stiracchiai ero un po intorpidita, passare tutta la notte nella stessa posizione abbracciata Harry non è il massimo della comodità ma sinceramente mi va bene così, mi voltai verso di lui, che ancora dormiva, un sorriso stampato sul viso, il suo braccio affianco al mio, un ricciolo che gli ricade sul viso, semplecità e perfezione in un unica personaPrendo coraggio, lo scopro e mi metto sopra di lui, inizio a baciarlo lentamente
Apre gli occhi è un po' intontito, gli sbatte più di una volta per cercare di capire se è un sogno o la realtà
"Buongiorno" sorrido nella sua bocca
Quando capisce che è la realtà, fa passare una mano sotto la mia maglietta mentre con l'altra mi attira a se, spostandomi da sopra le sue gambe dove mi trovavo, le mie cosce ora sono intorno ai suoi fianchi, risucchio il respiro quando, spinge giù il mio bacino facendo entrare in contatto la mia parte più intima con la sua, indosso le mutande e lui i boxer ma la cosa è comunque molto intensa, devo tenere a bada gli ormoni, inizia a muoversi sotto di me e io cerco di trattenere i gemiti che cercano di uscire dalla mia bocca
"Adesso che tutto è tornato come prima, puoi lasciare quella modella vero?" passo una mano sul suo petto nudo facendola scorrere verso il basso fino alla leggera peluria al disotto del suo ombelico
"Non proprio, ho firmato un contratto" cerca più contatto tra i nostri due corpi
"Ma i contratti sono fatti per essere sciolti no?" chiedo un po' delusa
"Mi dispiace Hope, ma ormai ho firmato e dovrò essere il suo fidanzato per un po'" si avvicina per baciarmi
"Scusami? E noi? Ci siamo appena riavvicinati, cosa pensavi che sarei stata il tuo giochetto solo per qualche sera?" mi alzo immediatamente dalle sue gambe
"I-io non so più che pensare" prendo i miei vestiti dal comodino e li indosso, non mi interessa il fatto che mi stia fissando, sono davvero stufa dei suoi continui giochini da popstar viziata
"Hope aspetta parliamone, io non ho detto niente di tutto questo "
"Che poi non capisco il perchè di tutte queste "finte ragazze", a che ti servono non puoi avere una fidanzata vera per una buona volta?" borbotto prendendo la mia roba e andando verso l'uscita
"Ti prego ascoltami, ho una spiegazione anche per questo" cerca di trattenermi ma io lo scanso
"Spiegazioni, solo quelle sai dare, che ne dici di fare le cose per bene invece di dare solo e continuamente dare spiegazioni inutili?" urlo, mi vien da piangere ma non posso devo essere forte
Esco finalmente da quella casa che fin ora non ha fatto altro che creare problemi, mi dispiace non aver salutato Abble, ma so che se sarei rimasta anche solo un secondo di più in quella casa, mi sarei arresa e avrei dato retta a Harry di nuovo
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Metropolitana la mia dstinazione, senza dare retta a nessuno, vengo risvegliata dai miei pensieri quando un auto inchioda a pochi centimetri da me, mi scuso e decido di stare più attenta se voglio arrivare a fine giornata
Non voglio andare a casa, quando arriverò lì troverò Niall e non so se riuscirò a sopportare ancora quel faccino distrutto, io tengo a lui magari può sembrare il contrario, non mento quando dico che è una delle cose migliori che mi sia capitata nella mia vita, c'è sempre per me nonostante tutto, vorrei davvero trovare un modo per renderlo felice
Scendo alla fermata della metro, prendo un bel respiro e mi dirigo a passo svelto all'interno dell'albergo
"Buongiorno Robert" saluto il vetturiere
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I don't live a lie
Teen FictionDavanti a me non avevo Harry Styles il famoso ragazzo pieno di se che pensa solo a portare a letto la prima che capita, no, io avevo Harry solo e solamente Harry il ragazzo più dolce che io abbia mai avuto, lui non è come dicono i giornali o come lo...