*Alex*Non potevo credere di averlo davvero fatto. Luke. lui, colui che avrei giurato di odiare per sempre per quello a cui mi aveva sottoposta è stato colui che - alla fine - era riuscito a rompere il mio cuore e a rimetterlo insieme.
Non avrei potuto essere più felice in questo momento e solo ora me ne resi conto, solo ora che le sue labbra avevano terminato il loro attacco alle mie. Solo ora rivissi i precedenti minuti nella mia mente e li ripercorsi ancora e ancora e avrei voluto solo ricominciare tutto daccapo.
Avevo passato così tanto tempo a immaginare momenti e a figurarmi chissà quali scenari quando invece ora quello che aspettavo era proprio qui, davanti a me.
*Luke*
Non mi importava più di niente, non mi importava della gente intorno a noi, non mi importava della musica assordante, non mi importava dell'alcol non mi importava del fumo non mi importava di un cazzo di niente: perché finalmente ero con lei.
Non pensavo che sarebbe stato così, non me lo ero immaginato così nella mia mente - direi più che non me lo ero immaginato dal momento che pensavo che non avrebbe nemmeno voluto ascoltami - ma non potevo essere più felice in un momento così.
*Alex*
Rimanemmo fermi così per un po' di tempo, non so quanto esattamente ma potevo passare ore a fissare nei suoi occhi senza mai stancarmi. La sensazione delle sue mani intrecciate sulla curva della mia schiena i facevano impazzire; sentivo una strana sensazione irradiarsi da quel punto in tutto il corpo, era piacevole e non al tempo stesso, perché mi potevo godere la presenza delle sue mani su di me, ma ne volevo di più.
Avrei solo voluto sentire le sue mani scorrere su tutto il mio corpo e portare le mie sul suo petto: sentire i suoi muscoli e graffiare la sua schiena con le mie unghie. Avrei voluto sentir i miei stessi gemiti di piacere mentre mi scioglievo sotto le sue mani esperte e fare lo stesso con lui, sentirlo implorare per averne di più e cedere fino ad esserne consumati.
*Luke*
Le mie mani appoggiano sulla sua schiena, ma vorrei solo spostarle da li e accarezzare ogni centimetro del suo corpo, sentire la sua pelle liscia, le sue curve morbide e il suo respiro delicato ma affannato sulla mia pelle mentre le sussurro cose sconce e dolci all'orecchio.
Volevo sentire la sua pelle sulla mia, ogni centimetro del suo corpo a contato con il mio; corpi accaldati ma bisognosi l'uno del calore dell'altra. Volevo farla sentire unica, bella, libera e viva, volevo farle sentire che vicino a me sarebbe stata a sicuro, che non avrei più fatto cazzate che avrebbero mandato tutto a puttane, volevo farla gemere, farla venire e volevo essere dentro di lei.
*Alex*
In un momento il mio corpo si accese quando sentii le mani di Luke scendere lentamente lungo I miei fianchi ampi e accarezzarli prima di stringerli leggermente tra le sue dita.
Stavo per cedere, per rigettarmi su di lui fregandomene di tutto e tutti intorno a noi, e lo feci. Le mie labbra erano di nuovo sulle sue, lo tirai verso di me sentendo a sua erezione spingere sulla mia pancia, lui si staccò da me per affondare la testa nel mio collo e iniziare un'agonizzane tortura di piacere su una delle parti più sensibili del mio corpo.
Sentii i suoi respiri accorciarsi sempre di più mentre lasciava scie umide di baci fino alla mia mascella e giù ancora fino alla scollatura del mio abito; tirai i suoi capelli e gemette trasmettendo le vibrazioni sul mio collo e facendomi gemere a mia volta. Finché non tornò sulle mie labbra. La sua lingua invase la mia bocca e mi persi nel suo calore, nel suo sapore e giuro che avrei potuto restare li per sempre - ma come il pensiero di arrivare finalmente a quel momento si fece attualmente realtà mi fermai e mi staccai in un lampo di indecisione.
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Ricatto d'Amore || Luke Hemmings
Fanfiction..."Scopa con me di nuovo adesso, o farò in modo che ogni persona qui dentro sappia cosa abbiamo fatto io e te quella sera - è quello che vuoi? - vuoi che dica come ti ho toccata, com'era la tua espressione mentre venivi sotto di me...uhm?" Come è...