Ricatto d'Amore || Luke Hemmings

Venti || Sentimenti - terza parte

"Pensavo lo volessi, tutto qui" disse di nuovo lui strofinandosi la nuca. Nervoso? Perché è nervoso? Che gli sta succedendo? Che mi sta succedendo?

Sembrava starci male, sembrava triste, deluso.

"be' non è così, io sto con Mason" dissi. Mi sentii improvvisamente male per aver reagito in quel modo "Emily mi ha detto di venire a chiamarti, non è stata una mia idea" spiegai, ma subito dopo che le parole mi uscirono di bocca vorrei no averlo fatto. Perché cazzo dovrei dirgli una cosa del genere per farlo stare ancora più male dopo che mi ha detto che pensava volessi andare a letto con lui?

"oh o-okay" mormorò sottovoce.

"che succede qui?" sentii Emy dopo qualche istante di silenzio, Luke alzò la testa non appena sentì la sua voce. Un'espressione indecifrabile su suo viso. "Alex stai bene?"

"s-si stavo tornando da te, Luke non vuole venire"

*Luke*

"Alex aspetta!" la chiamai ma lei continuò a camminare a fianco a Emily "Aspetta..." mormorai tra me e me, ma oramai lei non mi poteva più sentire.

Mi accasciai sul bancone prendendomi la testa tra le mani.

Merda.

Merda merda merda. Per quale fottuto motivo ho detto quelle cose ad Alex.

Avrei dovuto saperlo, avrei dovuto fottutamente sapere che non gliene frega niente di me.

Non so nemmeno perché me ne importa. Non dovrebbe, giusto? Non me ne è mai importato nulla, perché con lei è così tanto diverso.

Non credevo di essermi fatto prendere così tanto da Alex, o almeno non me ero reso conto fino a quando non ha detto quelle parole

"Emily mi ha detto di venire a chiamarti, non è stata una mia idea"

Non è stato neanche il suo rifiuto - non potrei biasimarla dopo quello che le sto facendo passare - ma mi ero illuso che un minimo di me le importasse.

"hey amico tutto okay?" alzai la testa al sentire una mano sulla mia spalla e vidi Ashton "stai bene?"

"si tutto okay, trovato da fumare?" domandai passandomi una mano tra i capelli. Non volevo distrarmi con Alex e sprecare una festa così.

"certo" disse lui guardandosi in giro "andiamo là dai, quel tipo ce ne offre un paio" disse annuendo in direzione di un ragazzo coi capelli neri e la carnagione pallida.

***

*Alex*

"basta me ne voglio andare Em, ti prego" la pregai alzandomi e sistemandomi il vestito.

Mi sentivo scoperta, vulnerabile e feribile. Sentivo che in quel momento qualsiasi cosa avrebbe potuto ferirmi e volevo evitarlo. La conversazione con Luke mi aveva turbata, non mi aspettavo che mi dicesse quella cose, e non mi aspettavo al sua reazione alle mie risposte.

Credo che Luke stesse cambiando, lo vedevo sempre diverso e combattuto sull'esserlo. non so se la cosa che mi preoccupava di più fosse il fatto che stesse cambiando o che mi piaceva sempre di più come stava diventando.

"d'accordo tesoro, andiamo" mi disse rivolgendomi uno sguardo comprensivo. Si alzò anche lei e mi sistemò una ciocca di capelli sulla spalla "non devi avvisare Luke? Sei venuta con lui.."

"non mi va di vederlo, gli manderò un messaggio a casa" sospirai pressandomi i palmi delle mani sulle tempie e chiudendo gli occhi "tu puoi darmi un passaggio?"