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*Luke*
Fissai la fessura tra la porta aperta e lo stipite, sperando che se avessi aspettato a sufficienza forse Alex sarebbe ricomparsa. Sarebbe tornata indietro.
Come cazzo ho potuto lasciarla andare via così, come ho potuto non fermarla. Mason se n’è andato, volevo sapere cosa è successo tra loro, cosa ha causato la loro rottura.
è colpa mia? Come posso essere stato io? Alex ce l’ha con me per questo? No, altrimenti non sarebbe venuta da me, o almeno mi avrebbe detto qualcosa a riguardo. Voglio sapere.
Non capivo ancora perché fosse venuta a casa mia, avrà avuto qualcosa da dirmi, deve aver avuto qualcosa da dirmi, da chiedermi. Sembrava si aspettasse qualcosa da me, ma forse non sono stato in grado di darglielo. Perché continuo a sbagliare con lei? Come cazzo faccio a togliermela dalla testa se si presenta a casa mia, dicendomi che lei e Mason hanno rotto? Come cazzo faccio?
“che cazzo ti prende amico!?” balzai in piedi al suono della voce di Michael.
“c-che cos’ho fatto?” chiesi innocuamente non capendo di cosa mi stesse accusando il mio amico.
“ho visto Alex andarsene piangendo” disse lui aspettano una mia qualche reazione “cosa le hai detto?” domandò di nuovo. Ma ancora non avevo idea di cosa stesse parlando. Perché avrei dovuto dirle qualcosa per farla piangere? Non sono ancora così bastardo.
“non le ho detto niente” mi difesi.
“forse è questo il problema, non credi?” disse di nuovo accusandomi.
“di cosa stai parlando?” domandai infine. Mi arresi a capire il motivo delle sue accuse.
“mi prendi in giro?” il suo tono diventava sempre più nervoso e impaziente.
Si girò guardando i giro per la stanza – per un attimo pensai volesse cercare qualcosa da tirarmi in testa, forse per farmi ricordare qualsiasi cosa non mi ricordassi – e si mise le mani tra i capelli.
“no Mickey, non so davvero di cosa stai parlando?” gli risposi. Lui rimase in silenzio per qualche secondo, forse meditando qualcosa. “cosa avrei dovuto dirle?” chiesi casualmente alzando le mani.
Michael si lasciò cadere sulla poltrona dietro di lui, appoggiando i gomiti sulle ginocchia appoggiò la testa sui palmi aperti scuotendola.
“tu non to ricordi vero?” domandò sospirando e scuotendo la testa. Ricordare cosa?
“cosa mi dovrei ricordare vediamo?”
“qual è l’ultima cosa che ti ricordi di ieri sera?” mi domandò. Io spostai il peso da una gamba all’altra.
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Ricatto d'Amore || Luke Hemmings
Fanfiction..."Scopa con me di nuovo adesso, o farò in modo che ogni persona qui dentro sappia cosa abbiamo fatto io e te quella sera - è quello che vuoi? - vuoi che dica come ti ho toccata, com'era la tua espressione mentre venivi sotto di me...uhm?" Come è...