Ricatto d'Amore || Luke Hemmings

Trentaquattro || Questa Cosa...È Difficile

*Alex*

Sedevo con Becca sul muretto sul bordo della strada fuori da casa di Em, osservando lei, Luke e Calum caricare le valigie nei due pick-up - be' più che altro osservavamo Emily dare ordini a Calum e Luke su come caricare i pick-up.

Non avevo avuto molte occasioni per accorgermene, ma Emily era più o meno una manica de controllo e dell'organizzazione. Non dovrei criticarla dal momento che 'organizzazione' era qualcosa che mancava proprio nel mio appartamento o in qualsiasi cosa che mi appartenga, ma credo he ai suoi livelli la cosa sia preoccupante.

"Luke metti quella sopra a quella più grossa...no spostala di fianco e solleva la borsa con le cose da spiaggia..." disse lei indicando dei buchi tra una valigia e un'altra.

"questa?" rispose Luke passandosi un braccio sulla fronte imperlata di sudore - sono le 10 della mattina e già i sta facendo sudare, fantastico - guardò per un attimo nella mia direzione e gli sorrisi.

"Luke concentrati per favore" sospirò Em "sì quella: ora mettila là sotto"

"agli ordini" mormorò lui.

"no non là sopra, dall'altra parte" disse di nuovo scocciata - non capivo come Luke non l'avesse ancora insultata o non le avesse urlato dietro "Calum! Hai finito col tuo pick-up?" urlò Emy spaventando Calum che era appoggiato al retro del suo pick-up con in mano il cellulare. Si alzò subito e riprese a caricare le ultime valigie.

"credi che la insulterà?" chiesi a Becca inclinando la testa verso di lei.

"no" rispose lei casualmente. Questa volta mi girai a guardarla, confusa "non lo farà solo perché sa che ti arrabbieresti" spiegò e sorrisi involontariamente.

Le cose stavano andando bene con Luke - certo la festa è stata solo cinque giorni fa - e mi sentivo, per la prima volta da quando ero arrivata qua, felice. Lui sembrava capire le mie necessità, o almeno cercava di assecondarmi.

Sapevo che chiedergli di non fare sesso finché non saremmo stati sicuri che tra di noi avrebbe davvero potuto funzionare era tanto, ma non volevo rischiare di basare solo su quello una relazione e soprattutto di soffrire per questo.

"come sta andando con la storia dell'astinenza dal sesso?" mi domandò lei incuriosita. Potersi fidare di nuovo di Becca era una delle sensazioni più belle che potessero esistere, mi sentivo più leggera e spensierata a sapere che la mia migliore amica era di nuovo al mio fianco.

"bene, so che è la cosa giusta" dissi dopo qualche secondo.

"maaa?" chiese lei - probabilmente dovevo essere suonata poco sicura. Riflettei un attimo prima di rispondere.

"ma è difficile"

"vedo" disse guardando da un'altra parte. Seguii il suo sguardo per scoprire che stava indicando Luke.

Lui si girò verso di noi sollevando la maglietta per asciugarsi la fronte, scoprendo i suoi addominali. Lo guardavo venire verso da me mentre immaginavo di accarezzare le linee dei suoi muscoli e la sottile striscia di peli che scompariva nel bordo dei suoi jeans con le mie dita e di poter baciare il suo petto, il suo collo...

"ti piace quello che vedi?" chiese lui con un sorrisetto storto sulle labbra.

"mmhmm" risposi alzando lo sguardo per incontrare i suoi occhi. Lo tirai verso di me e avvolsi le mia gambe intorno alle sue cosce, lui mise le mani sui miei fianchi torreggiando su me.

"potrei dire la stessa cosa" mormorò sensualmente e lo baciai.

Presi tra i denti il suo piercing e tirandolo e mordendogli il labbro. Lui gemette e introdusse la lingua nella mia bocca in maniera poco delicata. Potevo sentire il suo sapore, potevo assaporarlo davvero.