✔︎ 𝑫𝒐𝒏'𝒕 𝑳𝒆𝒂𝒗𝒆 𝑴𝒆 ~ ||𝙺𝚊𝚗𝚐 𝙼𝚒𝚗𝚑𝚎𝚎||

🌻~29

MASHA's POV

- Tuo fratello è carino, però è troppo cupo. Cos'ha? - chiedo a Taeyoung, sedendomi di fianco a lui mentre sorseggiamo entrambi cioccolata calda. - È sempre così, anche in famiglia non parla mai - spiega, mentre beve - E pensare che dovrà ereditare lui tutta l'agenzia... -
- Davvero? Aspetta, avete un'agenzia? - chiedo io, poi guardo Jian dall'altra parte della stanza mentre parla con Wonjin - È del padre di Yebin. Solo che Yebin ha dei problemi con suo padre, ecco perché non sarà lei a ereditare tutto. A meno che tutto non si risolva, ovviamente -
- Non dovrebbe essere Woobin a ereditarla allora? -
- Tu ce lo vedi? -
- Per niente -
- Appunto -
- Di che parlate? - interviene Soojin sedendosi di fronte a noi - Agenzie. - dico. - Comunque Jiyeon, Jungmo e Allen sono strani, non trovate? - lancio uno sguardo ai tre accennati, notando che se ne stanno seduti tutti e tre sul divano a non fare niente e sospirare - Suppongo che Jiyeon si sia unita al duo delle delusioni amorose facendolo diventare un trio - detto ciò finisco di bere la cioccolata calda e vado da Jiyeon - Ok sputa il rospo, che sta succedendo - le chiedo dopo averla portata in disparte. - Ni---
- Prova a dire niente e ti sgozzo -
- Ok... Minhee ultimamente è strano, nasconde qualcosa penso -
- Ti tradisce? -
- No, non è quello! Forse si è stancato di me? Non ne ho idea... - mette di nuovo il broncio. - Ma se fino a pochi giorni fa vi davate alla pazza gioia nel letto e chissà se anche altrove -
- Non c'è bisogno di dirlo così, sai? - dice lei imbarazzata. Prendo la sua faccia in una mano, spremendogliela - Se. Du. Ci. Lo. - dico lasciandola andare - Ma che! Poi sembro una maniaca in fissa -
- Davvero? Quindi quando seduco Hyeongjun sembro così? - lei mi guarda male. - Piuttosto che pensare ai miei problemi amorosi prova a pensare al fatto che non avete ancora fatto sesso - si alza e va via - Ma ho 16 anni! E poi con un essere così cute dovrei farlo?! - le urlo dietro, lei si ferma e si gira - Gli esseri cute sono quelli che tu sfondano meglio per come la vedo io - e corre su per le scale - JIYEON! YA! - è già sparita.

La giornata passa in fretta, quando torno nella mia stanza mi butto sul letto e affondò la testa nel cuscino, lanciando un urlo soffocato. È tutto il giorno che ripenso alle parole della mia migliore amica e non so cosa fare. La verità è che voglio farlo con lui ma non riesco a vedercelo sopra di me o io sopra di lui a fare quelle cose.
- Cos'era quell'urlo? Sembrava una foca asmatica in calore - ecco che il diretto interessato fa la sua entrata - grazie per avermi dato della foca - dico ancora con faccia nel cuscino mentre viene a sdraiarsi di fianco a me. - Che succede? - chiede, accarezzandomi.

Mi scioglie i capelli, perciò mi metto su un fianco e lo guardo seria. Provo a immaginare cosa potrebbe succedere, ma non ci riesco proprio - Aish, devi per forza essere così carino? - gli spremo le sue guanciotte troppo belle e gli lascio un bacio veloce, lui mette il broncio - Perché, sarei dovuto essere brutto? -
- No, semplicemente così non ries-- mi attappo la bocca con una mano subito. - Cosa? - fanculo alla mia boccaccia - Non riesci cosa? -
- A... guardarti - cosa sto dicendo di preciso? Lui mi guarda confuso, ma poi sorride - E tu devi essere così luminosa? Mi accechi - arrossisco, poi mi accarezza e mi bacia.

Si stacca dal bacio e si mette seduto poi ki indica le sue gambe. Mi siedo sopra di lui e riprende ad accarezzarmi e baciarmi come fa sempre.

Voglio andare più infondo con lui, ma posso davvero riuscirci? E lui cosa ne pensa a riguardo?

Il mio cuore batte sempre più forte, sembra stia per uscire fuori dal petto. Sono così concentrata nei miei pensieri che non mi accorgo nemmeno della forte intensità e dolcezza di quel lungo bacio.
Sento le sue mani scivolare sul mio corpo dolcemente, dai capelli alla schiena, entrano nella mia maglia accarezzandomi. Sento a malapena un click, il reggiseno che scende. Con le braccia e le gambe mi stringo al mio ragazzo.

- Era questo che volevi, giusto? - sussurra, mentre mi lascia bacia sul collo e mi accarezza la schiena, poi im bacino, poi le gambe. Annuisco sorridendo - Basta chiedere - mi bacia ancora e ancora e ancora.
Lo sento muoversi dentro di me, il tutto mi manda in uno stato di estasi ed euforia totale mai provati prima d'ora. - Ti amo. Lo sai? - annuisco, alla fine veniamo insieme.

Ci sdriamo uno di fianco all'altra, abbracciati stretti sotto le coperte, ancora nudi, stretti nel calore dei nostri corpi. - Perché non l'hai chiesto? -
Arrossisco - Sei così cute che non riuscivo a... - abbasso lo sguardo.
Lui sorride e mi lascia un bacio - Ti devo ricordare che sono anch'io un uomo? - ridacchia. Sorrido - Penso tu l'abbia già fatto -

SIETE CONTENTE ORA? TROIE----