How can you love me? [Hannigram]

La terapia

Come temevo, Will ricominciò ad aiutare Crawford nelle indagini sul lips killer. Non volevo crederci, alla fine lo aveva fatto davvero. Quelle immagini erano troppo forti per lui, che era così sensibile. Dovevo proteggerlo, ma come? Iniziai cercando di aiutarlo con la terapia. Essere il suo psichiatra era pur sempre un modo per controllarlo, per sapere sempre come stesse e cosa pensasse. Avrei voluto vivere in quella sua mente, colma di fervida immaginazione. Ma l'immaginazione ha un prezzo, e Will ormai lo sapeva, ma aveva deciso di pagarlo lo stesso. La realtà era che Will Graham era un ragazzo davvero coraggioso, il più coraggioso che avessi mai conosciuto.
"Allora, Will" gli dissi un giorno mentre era nel mio studio "Ritentiamo un vecchio esercizio. Disegnami un orologio"
Come sempre gli passai il mio taccuino, e lui iniziò a disegnare.
Quando me lo restituì rimasi scioccato: ciò che aveva disegnato non assomigliava neanche vagamente a un orologio, ma era solo uno scarabocchio.
"Will, tu mi fai preoccupare...credo che dovresti essere ricoverato. È per il tuo bene"
"No. Non ora che siamo così vicini a prendere il lips killer"
"Ma tu devi pensare a te stesso"
"Io voglio pensare anche agli altri, perché ho un cuore e non voglio che si pietrifichi"
"Ma così cadrai in un abisso dal quale non potrai più risalire"
"Sono pronto a tutto"
Will si alzò e mi abbracciò da dietro per poi baciarmi sul collo.
"Hannibal, io ti amo"
"Anche io, Will. Ti prego, fai attenzione"