Justin Bieber, il mio migliore amico...

TATOO.

POV JUSTIN

Anche questo tour stava per finire, da una parte ero felice, almeno potevo trovare Charlie visto che era in America.

Da quello che mi ha detto Chaz e da quello che dicono i giornali, è con un ragazzo, devo scoprire chi è, non può portarmi via la mia piccola.

Dall'altra parte ero triste, perché non potrò sentire le voci delle mie fans cantare con me, non potrò vedere i loro occhi lucidi mentre grideranno che sono fiere di me e non potrò più farle felici ogni sera prima di andare a dormire.

'Grazie Adelaide! Grazie per essere qui con me sta sera, spero vi ricordiate di questa serata e che la raccontiate ai vostri figli un giorno...perché io ai miei gli dirò che avevo le fans più belle e forti di questo mondo, che avevamo un legame troppo speciale che nessuno riuscirà mai a spezzare, che grazie a voi avevo realizzato il mio sogno, che grazie a voi avevo ricordi bellissimi, che c'erano sempre e che hanno continuato a credere in me ogni momento della vostra vita, anche dopo tutti i miei errori, ma sopratutto gli dirò che avete continuano a lottare contro la distanza pur di incontrarmi almeno un secondo... Grazie davvero ragazze, siete le migliori fans del mondo, io credo in voi, sempre!' .

Mi fermai al centro del palco, e con un sorriso guardai tutte quelle ragazze che erano li per me, era tutto così impossibile, ma ce l'avevo fatta, grazie a loro.

Le luci del palco si spensero e le urla incominciarono a sentirsi sempre di più.

Da quel momento il tour era finito.

POV CHARLIE

Il bussare alla porta della mia camera mi fece alzare di controvoglia dal mio bellissimo letto caldo.

Aprì la porta e un finto biondo tutto felice mi abbracciò.

'Buongiorno Scricciolo!'. Disse lui staccandosi da me per poi arruffarmi i capelli.

'Buongiorno anche a te finto biondo'. Dissi sbadigliando e stiracchiandomi.

'Sei per caso andata a vedere su twitter cosa ha scritto il tuo principe con le supra viola?'. Mi chiese facendo una piccola risata per poi chiudere la porta della camera e mettersi seduto sul bordo del mio letto.

'E' già tanto che mi sia svegliata ora, ti pare che vada vedere subito le notifiche di twitter con tutto il sonno che ho?'. Dissi sdraiandomi a peso morto sul letto, con la faccia sul cuscino

'Allora te lo dico io'. Alzai la mano e il pollice, in segno che poteva continuare.

'Ieri sera c'è stato il suo ultimo concerto in Australia, e pare che torni quà in America... Ti rendi conto?!. Posso rivedere il mio lifesaver per la seconda volta in un anno, e tu puoi farci pace...'. Il suo tono di voce era felice quanto triste.

'Fabio, ti voglio un bene dell'anima e quello che accadrà non riuscirà a dividerci capito?'. Dissi mettendomi a gambe incrociate aspettando che i suoi occhi fissarono i miei.

Lui annuì semplicemente.

'Ti aspetto in sala da pranzo insieme a Jessie e Chaz, muovi che tra meno di mezz'ora servono a tavola, e non troverai più niente'. Mi lasciò un veloce bacio sulla fronte e se ne andò.

Si può sapere di quanta dolcezza è fatto quel ragazzo?.

Eravamo tutti e quattro in giro per Miami, aspettando che arrivassero le 17 per andare a farci il tatuaggio, Jessie e Chaz ci avrebbero accompagnato.

'Charlie farà male?'. Disse un po' preoccupato Fabio.

'Un po'... Ma cerca di sopportare il dolore, perché almeno farà prima a finirti il tatuaggio'. Gli dissi mettendogli una mano sulla spalla tranquillizzandolo.

'Charlie!. Da quanto tempo!'. Disse Ben, il proprietario del negozio.

'Ben!'. Dissi io avvicinandomi a lui per abbracciarlo.

'Nuovo tatoo?'. Mi chiese sorridendomi.

'Si, io e il mio migliore amico volevamo farci questo'. Gli dissi porgendo il foglio dove c'era lo schizzo del tatuaggio che ci saremmo voluti fare.

Gli spiegai come volevamo farlo e in due ore, già avevamo fatto.

Era venuto davvero bene, uno dei tatuaggi migliori che mi ha fatto, dissi dentro di me.

'Oddio Charlie è bellissimo, Ben è stato davvero molto bravo'. Disse Fabio orgoglioso guardandosi il braccio.

'Eggià, è davvero spettacolare, e pensare che lo porterò sempre con me è una cosa bellissima...'. Presi dalla tasca dei miei pantaloni il telefono e decisi di fargli una foto per poi pubblicarla su Instagram.

Ero nella mia camera d'albergo a mettermi il pigiama, quando mi squillò il telefono.

Mi avvicinai al comodino e vidi che erano due messaggi.

Il primo era di Fabio:

'Buona notte Scricciolo, ti voglio bene, sognami. xx' .

Aw che cucciolo, decisi di rispondergli.

'Buona notte finto biondo, sarai il sogno più bello. xx' .

Eravamo così dolci.

Il secondo invece non so di chi era, non avevo segnato il numero:

'Ti cerco tra tutti questi sguardi che urlano il tuo nome, ma tu non ci sei'.

Rimasi a bocca aperta.

Sarà Justin?.

Mannò, avrei il suo numero salvato...

Chi è adesso?.

Decisi di non rispondergli...

Posai il telefono e m'infilai sotto le coperte fredde del letto.

E nel frattempo mille domande si fecero largo tra i miei pensieri.