Justin Bieber, il mio migliore amico...

LETTER TO CHARLIE...

20 CAP

'Jessiee!'. Dissi correndo verso di lei.

'Charlie, abbiamo visto tutto, sei anche sui giornali..'. Disse lei anticipandomi.

'Oh merda, merda...'. Dissi strillando e camminando avanti e in dietro.

'Adesso che si fa?'. Cercai di pensare...

'Charlie, non ti devi preoccupare, da adesso in poi sarai tormentata sempre, devi farci l'abitudine'. Disse Chaz cercando di tranquillizzarmi.

'Ho paura...'. Dissi

'Di cosa?'. Mi chiese Jessie.

'Che le sue fan mi attacchino...'. Risposi.

'Non succederà. Se sono davvero fan devono capire, e poi siete migliori amici non c'è bisogno di arrabbiarsi...no?'. Disse Chaz

'Già, hai ragione...'. Dissi.

Stare a casa di pomeriggio era noiosissimo, così decidemmo di uscire tutti e tre.

New York era bellissima sopratutto verso dicembre. La poca neve che la ricopriva, tutte le illuminazioni erano pronte per essere accese, i negozi cominciavano ad essere più pieni.

'Non vedo l'ora che arrivi Natale...'. Pensai.

'Per Natale tornerete in Canada?'. Ci chiese Chaz

'No'. Risposi.

'Festeggiamo quà, in casa nostra, te tornerai in Canada?'. Disse Jessie con tono un po' triste..

'Penso di si... Ma tornerò presto amore mio, già mi manchi'. Disse lui stringendola a se.

'Aww amore'. Disse Jessie baciandolo, ma quanto erano carini?. Questo è tutto grazie a me ciè.

L'aria fredda accarezzava il mio viso, pensavo sempre a Justin, il mio punto fisso.

Mi mancava ogni minuto di più, volevo di nuovo le sue braccia intorno al mio corpo piccolo.

Ogni istante passato vicino a lui la sera prima, si faceva largo nei miei pensieri.

'Sai se Justin torna in Canada?'. Chiesi rompendo il silenzio che si era formato poco prima.

'Non penso, mi ha detto che i suoi nonni dovranno venire a New York, perchè penso che si esibisca a capodanno'. Mi rispose Chaz, io annuì. Lo avrei rivisto, si.

Verso le otto tornammo a casa.

Davanti alla porta d'ingresso c'era una busta con su scritto: 'PER CHARLIE'.

Presi la busta e entrai in casa. Corsi al piano di sopra per andare in camera mia. Mi misi seduta sul letto e aprì lentamente la busta.

'Hey piccola Charlie.
sono io...il tuo Bibo...

Non so perchè ma avevo voglia di scriverti, perchè l'altra sera non sono riuscito a dirti tutto.
Comincio nel dirti che già mi manchi, ho voglia di abbracciarti e tenerti stretta a me.

Ti ricordi a casa mia, tutte quelle volte che ci mettevamo sopra al mio letto ad ascoltare la musica insieme, mentre io ti accarezzavo?. Momenti che non dimenticherò...

Scusa davvero, scusa per averti lasciata da sola quattro anni fa, sei stata male come lo sono stato io credimi. Quando avevo bisogno di parlare con qualcuno prendevo il telefono, cercavo il tuo numero e ti volevo chiamare, ma non ce la facevo, perchè avevo paura che tu non mi rispondessi perchè eri arrabbiata con me.

Quando ho iniziato a realizzare il mio sogno pensavo a te, One less lonely girl, Never let you go, U smile, sono tutte dedicate a te Char...

SEI LA COSA PIU' BELLA CHE IL MONDO MI POTESSE REGALARE.

Mi sei mancata tantissimo, e rivederti ieri è stato un duro colpo, ma piacevole.

E' stato bellissimo, sei cambiata molto. Sei più alta, hai fatto crescere i capelli, i tuoi occhi sono più luminosi adesso.

Siamo cresciuti così in fretta, mi sembra ieri che stavamo giocando con le mie macchinine e tu me le volevi rompere solo perchè stavo tagliando i capelli alle barbie.

Bei ricordi...

Ho una voglia di rivederti che neanche immagini..

Alla fine della lettera c'è il mio numero, chiamami al più presto o mandami un messaggio, io aspetterò vita mia.

TI VOGLIO BENE MIGLIORE AMICA.'

p.s. 'Ho letto i giornali e ho visto la tv, non ti preoccupare per quello che succederà, perchè qualunque cosa accada io sarò qui a proteggerti, ciao Char, love u baby'.

-TUO BIBO

I miei occhi incominciarono ad inondarsi di lacrime pronte per uscire, quando cavolo lo amo?.

Credo che sia ancora l'unico che manda ancora le lettere scritte, il più dolce in assoluto.

Composi il suo numero, squillava...