Raggi gamma (pt.2)

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Ciao, mi chiamo Mattia.

Ho diciotto anni e vivo in provincia di Bari, in puglia. Ballare è la mia passione e pratico danze latinoamericane da quando ho nove anni. Non ho iniziato a muovere i primi passi con questa disciplina, però, perché ancora prima mi sono appassionato alla Zumba e ora sono un insegnate di questa categoria, riconosciuto a livello internazionale. Ho girato per il mondo per arrivare a questo mio primo obiettivo, ma ci alla fine ci sono riuscito.

Ho conosciuto Christian quando avevo ancora diciassette anni e lui diciotto. Abbiamo festeggiato i nostri compleanni insieme, in casetta, prima che tutto quello mi fosse portato via per un infortunio al piede. Anche Christian, infatti, danza, anche se pratica una disciplina molto diversa dalla mia: hip hop e break dance. È davvero bravissimo. A lui, inoltre, piace tanto il calcio, tifa la Juventus ed è bravo in qualunque altro genere di sport, come ad esempio il parkour, che se gli vedessi praticare potrei anche morire, quindi glielo vieterò in futuro, almeno non in mia presenza. A Christian piacciono gli animali, soprattutto i cani, adora il tiramisù fatto in casa da sua mamma per le occasioni speciali e bere il succo ACE insieme a me dopo una lunga giornata di allenamenti, per festeggiare quei piccoli momenti solo nostri. A lui piace vestirsi a caso e fare abbinamenti di colori improponibili, soprattutto indossando mie maglie e le scarpe della puma rosse, a cui ha dovuto rinunciare un giorno perché erano così consumate che la redazione del programma non gli ha più permesso di indossarle in puntata. Da quel momento usa delle puma nere o bianche, ma so che per lui non è la stessa cosa, perché quelle erano il suo piccolo portafortuna.

Ah si, e poi gli piaccio io.

Christian ha i capelli scuri come le prime notti passate fuori casa, quando il buio ti lascia senza fiato e gli occhi verdi come un prato in primavera, nel tuo parco preferito, dove da piccolo giocavi a palla con i tuoi amici, senza nessun tipo di pensiero per la mente. Lui è più alto di me di dieci centimetri e si diverte tantissimo a ripetermelo all'infinito, facendomi arrabbiare, perché sa che sono permaloso, ma a lui piace anche questo lato del mio carattere. Non gli importa che poi io possa tenergli il broncio per giorni o settimane, perché tanto lo sa che poi torno sempre da lui.

Christian è difficile da capire, non ti basta un primo sguardo per comprendere cosa stia pensando o cosa voglia dire quando pronuncia una frase, per questo non mi sono mai arreso con lui, ma lo ascolto oppure lo guardo in silenzio aspettando tutto il tempo che serve per farlo aprire, per farlo comunicare, perché è cocciuto e testardo, pensa di poter avere sempre ragione lui, ma lui sa che io non gli permetterò mai più di tenersi tutto dentro e arrivare al limite, quasi ad esplodere per le emozioni che prova nel petto, senza il coraggio di ammetterle ad alta voce.

Inoltre penso che sia molto attraente, ma questa è solo una mia opinione.

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