MY DILEMMA IS YOU 2

~169~

Canzoni per il capitolo:

~Dardust - Sunset on M.

~Shawn Mendes - Imagination

Cado a terra lasciandomi prendere dal panico.

Non posso credere a ciò che ho appena sentito.

La chiamata continua e si sente la voce di mia madre che risuona negli altoparlanti,ma sono troppo sconvolta per prendere il cellulare e per poterle rispondere.

"Cris"si sente la voce di Cameron all'ingresso della sua stanza.

Per fortuna la chiave è solo una,e ce l'ha Trevor,quindi non può entrare e rendere la giornata peggiore di quanto possa essere già stata.

Sembra che questa gita sia stata fatta apposta per farmi soffrire e farmi stare male.

Che cosa ho fatto di male?

E perché sta succedendo tutto adesso,mentre io sono lontana da Miami?

"Piccola,apri. Ho bisogno di parlarti"

Le lacrime continuano a scendere e riesco a prendere la forza per prendere il cellulare e poter dire qualcosa a mia madre.

"Da quanto?"chiedo.

La sento piangere quasi quanto me.

"Da due giorni. Abbiamo chiamato agenti della polizia,ma non hanno trovato nulla. Mi dispiace avertelo detto adesso,ma so che le cose le vuoi sapere subito"

"Subito? Mamma,sono due giorni. Mentre io ero qui a godermi la gita,là chissà cosa.."mi blocco.

"Speravo fosse solo una cosa momentanea"risponde.

"Grazie"dico e attacco.

"Cris.."

"CAMERON VATTENE IMMEDIATAMENTE"grido sedendomi a terra,con la schiena appoggiata al letto e le lacrime che mi rigano il volto.

"Che diavolo è successo?"chiede.

"Cosa non hai capito delle parole 'vattene immediatamente'?"

Prendo un respiro profondo per cercare di calmarmi,ma non ci riesco.

È più forte di me.

Afferra la maniglia e comincia a tirarla su e giù in modo da forzarla in qualche modo.

"Cris,sfondo la porta se non apri "

Piango ancora più forte coprendomi il volto con le mani in modo da far finta,per qualche secondo,di sparire da questo mondo.

È esattamente ciò vorrei fare in questo preciso istante.

Sparire per sempre e dimenticarmi dei problemi che mi circondano.

"Passami la fottuta chiave"dice Cameron a quello che credo possa essere Trevor.

"È colpa tua se sta male. Lasciala stare."risponde Trevor.

Questi due che continuano a litigare peggiorano solo la situazione. L'unica cosa di cui ho bisogno in questo momento,è il silenzio.

"Cosa sta succedendo?"la voce di Austin si fa spazio tra quelle di Trevor e Cameron. Ci mancava solo lui.

Mi tappo le orecchie e respiro profondamente per far smettere le lacrime e per qualche secondo,sembra riuscirci.

Peccato che la notizia di qualche minuto fa mi torna di nuovo in mente,quindi scoppio di nuovo a piangere.

Qualcuno mi tocca la mano e io prendo immediatamente paura.

Ero talmente concentrata sui miei pensieri,che non ho sentito qualcuno entrare nella stanza.