MY DILEMMA IS YOU 2

~129~

Canzoni per il capitolo:

~The Fray - You Found Me

~Plastiscines - Bitch

La sveglia interrompe di nuovo il mio sonno e io allungo il braccio per spegnerla. 

Il mal di testa non è ancora passato nonostante le numerose medicine che ho preso.

« Amore, è ora di svegliarsi. Se non stai bene puoi anche restare a casa, non ti obbligo andare a scuola» dice mia madre con tono dolce.

Mi fa piacere che riesca a capirmi e che riesca ad essere così disponibile, ma io oggi non posso mancare.

« No, adesso mi alzo» scendo dal letto.

La stanza comincia a girare e chiudo gli occhi per tranquillizzarmi.

« La colazione è pronta» mi avverte.

Mi avvicino all'armadio e prendo una felpa e un paio di jeans. Poi esco dalla stanza e vado in bagno. Il mio aspetto è terribile ma non ci tengo per niente a truccarmi tanto. Metto un po' di fondotinta e correttore sulle occhiaie, poi sistemo le ciglia con il mascara e basta.

Andrà più che bene per una che è rimasta in ospedale per due giorni e chiusa in casa per altri due giorni.

Scendo le scale e vado in cucina per mangiare qualcosa, anche se non ne ho per niente voglia.

« Mamma, mi passi qualcosa per il mal di testa?» le domando.

« Certo, arrivo subito» mi risponde, uscendo dalla cucina.

« Dovresti stare a casa anche oggi» mi ricorda di nuovo Kate.

« No. Andrò a scuola» rispondo sicura di me, mentre sorseggio il tè.

« Va bene, come ti pare. Hai più sentito Cameron?»

Come al solito non riesce a farsi gli affari suoi.

« Sì, ieri ci siamo visti» 

«Le mie amiche a scuola lo conoscono e sono tutte innamoratissime di lui. Altre invece lo odiano perché tratta male tutte le ragazze, perciò ti prego stai attenta» mi avverte.

L'amo quando cerca di proteggermi facendo discorsi maturi. Fa vedere che ci tiene tanto a me, è la sorellina minore migliore della terra. 

« Non ti preoccupare. Cameron sa quello che fa , e anche io» la rassicuro.

Ho totalmente fiducia in lui anche se non ho la minima idea di che cosa stia combinando. Ma l'idea che presto lo scoprirò, mi tranquillizza. 

Quando esco di casa, pronta per affrontare la meravigliosa giornata che mi aspetta, vedo la macchina di Cameron che mi aspetta. Lui è dentro l'auto che controlla il cellulare, come suo solito. Quando mi sistemo sul sedile, mi sorride con un bel:« Buongiorno»

Mi avvicino e gli stampo immediatamente un bacio sulle labbra. Mi sembrava la cosa più giusta da fare.

« Buongiorno a te» sussurro a pochi centimetri dalle sue labbra.

«Cosa sono quelle?» chiede vedendo la piccola bottiglietta d'acqua e la scatolina delle medicine.

« Ho ancora un po' di mal di testa, quindi ne prendo un po' per farmelo passare, non ti preoccupare» lo tranquillizzo, nonostante sia evidente che c'è qualcosa che lo turba.