MY DILEMMA IS YOU 2

~189~

Canzoni per il capitolo:

~ Damien Rice - Rootless Tree

~The Fooo Conspiracy - Roller Coaster

Risvegliarsi la mattina diventa sempre più difficile, soprattutto dopo aver passato una bella nottata a pensare e a riuscire a chiudere occhio solo per un'ora. 

Dopo ciò che è successo con Cameron, non riesco a smettere di pensare che la cosa che ho fatto è completamente sbagliata.

Non avrei mai dovuto lasciare che mi baciasse o che semplicemente mi si avvicinasse.

Sa benissimo l'effetto che mi fa e mi sarei dovuta aspettare una cosa del genere da parte sua. Mi sento in colpa con me stessa. Non sarei mai dovuta andare a vedere come stava, avrei dovuto chiedere a Trevor di accompagnarmi a casa senza alcuna sosta.

Non ho nemmeno voglia di andare a scuola per sapere quale potrebbe essere la sua reazione nel vedermi.

Sicuramente farà finta di niente e andrà avanti con la sua vita, mentre io continuerò a pensare a lui.

Perché dovevo innamorarmi di lui? Perché non poteva essere una semplice cotta passeggera,come mi è successo con Matt? Perché dovevo innamorarmi della persona sbagliata?

Prendo un respiro profondo e scendo dal letto per cominciare a prepararmi ad affrontare un'altra giornata di merda.

Dopo aver indossato le prima cose che ho trovato,vado in bagno per sistemare la faccia in qualche modo.

Le occhiaie sul mio volto sono particolarmente evidenti oggi, perciò ci applico sopra una grande quantità di correttore per farle sparire.

Esco di casa dopo dieci minuti e mi dirigo a scuola a piedi.

Non voglio essere accompagnata a scuola da nessuno, voglio solo starmene da sola senza troppe persone attorno.

Il tragitto verso scuola è lungo e silenzioso, perfetto per la mia testa confusa e piena di problemi.

"Cris"dice qualcuno non appena arrivo davanti a scuola.

Mi volto e vedo Sam che sta scendendo dal suo motorino. Non so nemmeno se sappia di ciò che è successo veramente ieri sera nella stanza di suo fratello.

"Come stai?"chiede correndo verso di me.

"Insomma, tu?"rispondo mentre cominciamo ad addentrarci dentro scuola.

"Non molto bene! Nash mi ha inviato un messaggio sta mattina e mi ha chiesto di parlarmi a ricreazione"dice abbassando lo sguardo.

Non so come mai possa sentirsi così giù di morale. A me sembra un'ottima notizia.

"E come mai non ne sembri per niente contenta?"chiedo.

"Non... Non è che non ne sono contenta... Anzi, sono davvero felice di potergli finalmente parlare! Ma... Ho solo paura di come potrei comportarmi una volta che me lo sarò ritrovato davanti. Ho paura di perdere il controllo non appena incontrerò il suo sguardo... Non so se riesci a capirmi..."

Credo di essere in grado di capirla alla perfezione. Ha paura di fare lo stesso sbaglio che io ho fatto ieri sera.

"Non immagini quanto possa capirti..."quasi sussurro.

Si volta subito verso di me e mi guarda con aria sospettosa.

"Oh mio Dio.."grida fermandosi in mezzo al corridoio.

Che cosa le prende?

"... è successo qualcosa tra te e Cameron ieri sera..."si mette le mani davanti alla bocca non appena lo dice.