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Canzoni per il capitolo:

~Britney Spears - Perfume

~Ellie Goulding - Hanging On

Quando la sveglia comincia a suona la mattina, non ho per niente voglia di alzarmi dal letto. Non che io abbia mai voglia di alzarmi in generale, ma questa mattina in particolare sto benissimo vicina a Cameron che mi abbraccia stretta a lui.

« Porca puttana » sussurra quando si rende conto dell'ora.

« Buongiorno anche a te principe » sussurro sorridendo per quel tenero risveglio.

Scendo dal letto e prendo il borsone con i vestiti per cercare qualcosa da mettermi addosso prima di scendere per la colazione e poi andare a scuola.

« Vado a cambiarmi. Tu intanto muoviti se no rischiamo di fare tardi » lo avviso.

« Non sono ancora sceso dal letto e già mi metto ansia... Sei incredibile »

Gli faccio la linguaccia ed esco dalla stanza. Vado dritta in bagno e mi cambio.

Quando esco, Sam è fuori dal bagno che chiacchiera con Kate.

« Cris » dice non appena mi vede.

« Ehi, dormito bene? » chiedo ad entrambe.

« Sì » rispondo in coro.

Sam ha delle piccole occhiaie sotto gli occhi e credo che non abbiano dormito molto questa notte.

Sono più che sicura che la notte sia stata dedicata ai loro problemi con i Grier che si comportano in modo strano.

« Muoviamoci che tra poco dovremo già essere fuori casa » avvisa Sam.

Faccio tutto il più in fretta possibile e poi corro in camera per vedere se Cameron è pronto. Quando metto piede dentro, lo vedo parlare con qualcuno al cellulare.

« Sì... Ecco... Ti conviene, ciao » chiude.

« Con chi parlavi? » chiedo appoggiando il pigiama su letto.

« Nash, hai sentito qualcosa? »

Scuoto la testa.

« Bene, ora dammi cinque minuti per cambiarmi e usciamo »

Ovviamente lui è ancora in boxer.

« Muoviti » dico sistemando i libri delle materie che abbiamo oggi nella borsa.

Usciamo in poco tempo fuori di casa ed entriamo in macchina di Cameron.

« E Sam? » chiedo.

« Va a scuola con quella specie di motorino »

Me n'ero dimenticata.

Sam ha un motorino davvero carino che va anche ad una velocità elevata. Una volta mi ha accompagnata a scuola e siamo arrivate anche prima di Cam.

« Questa volta arriveremo prima noi » pensa lui.

Il suo sguardo mi mette agitazione e paura e oggi ho intenzione di arrivare viva a scuola. Non voglio rischiare la mia vita.

« Oh no. Se hai intenzione di andare ad alta velocità io esco » dico afferrando la maniglia.

« Qualcosa mi dice che qualcuno in questa macchina ha paura »

« No. Voglio solo arrivare viva a scuola » rispondo.

Ridacchia e dice:« Va bene, andremo come al solito. Anche se ammetto che sarebbe divertente vederti scendere dall'auto e correre per cercare di arrivare in orario a scuola »

MY DILEMMA IS YOU  2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora