MY DILEMMA IS YOU 2

~190~

Canzoni per il capitolo:

~Ed Sheeran - One

~Jasmine Thompson - All Of Me

La matematica fa davvero schifo.

O almeno,prima la odiavo. Grazie ad Austin ho imparato a capirla e comincia a piacermi. Sembra strano perfino per me pensarlo,ma non sto scherzando.

Quando spiega le cose,capisco tutto e addirittura comincio a trovare divertenti le equazioni di secondo grado.

Mi diverto a fare i calcoli e vedere che i risultati coincidono con quelli del libro.

"Siii"esulto non appena finisco i calcoli di una e vedo che il mio risultato è giusto.

"Non sei per niente male"commenta male.

"Tutto grazie al mio insegnante"sorrido e lui ricambia.

"Dai,proviamo a farne una un po' più difficile"distoglie lo sguardo e ne sceglie un'altra per me.

Annuisco e comincio a svolgere rapidamente tutti i calcoli.

Non posso fare a meno di notare lo sguardo di Austin puntato su di me,e vorrei tanto chiedergli di smetterla di fissarmi perché mi deconcentra,ma non posso. Lui è stato così carino con me e non posso di certo dirgli certe cose.

"Viene.. 15"gli dico e lui controlla il risultato sul libro.

"Ho creato un mostro"sorride mentre vede che il risultato coincide.

"Sii"esulto di nuovo.

Non mi era mai successa una cosa del genere. Non ero mai riuscita a fare così tanti esercizi e tutti giusti dopo neanche un'ora di studio.

"Facciamo una pausa?"chiedo notando il suo volto leggermente sfinito.

Solo adesso mi sono accorta che ha delle gigantesche occhiaie sul volto,causate ovviamente dal poco sonno.

"Si,grazie"dice e si alza dal divano per stiracchiarsi.

"Vuoi mangiare qualcosa?"chiedo.

"No,grazie. Sono apposto così"dice tornando a sedersi accanto a me.

"Dormito poco?"chiedo mentre chiudo il quaderno degli appunti di Sam.

"Si"

"Come mai?"chiedo.

"Sono successe un po' di cose in famiglia. I miei genitori devono prendere delle decisioni importanti e io sono un po' preoccupato"dice

"È qualcosa di grave o.."dico.

"No,non ti preoccupare. Non sono cose molto importanti! Sono io che tendo a preoccuparmi troppo anche per una piccola cavolata"finalmente mi guarda e sorride.

Ha un sorriso semplicemente bellissimo.

Senza volerlo,la mia testa mi porta a pensare a come sarebbe la mia vita se avessi incontrato Austin al posto di

Cameron.

Scommetto che le cose andrebbero sicuramente meglio e non avrei alcun tipo di problema con nessuno. Tutto sarebbe più facile.

Sarebbe il tipo di relazione che ogni ragazza,compresa me,sogna. Pomeriggi passati a studiare insieme,a ridere e uscite semplici con amici. Niente persone odiose,solo tanti amici sinceri.

"Tutto bene?"chiede sempre sorridendo.

Non mi sono nemmeno resa conto di essermi incantata.

"Ehm..si,certo. Ho un po' di sete,ti va di bere qualcosa?"chiedo alzandomi immediatamente dal divano.