❃ 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟐 - 𝐕𝐄𝐍𝐃𝐄𝐓𝐓𝐀

1.6K 130 20
                                    

Nari era stanca: sentire soltanto il re di Joseon prendersi gioco del suo popolo quasi sterminato con i propri burattini le fece venire il voltastomaco

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Nari era stanca: sentire soltanto il re di Joseon prendersi gioco del suo popolo quasi sterminato con i propri burattini le fece venire il voltastomaco.

Cercò di farsi notare mentre lo guardava disgustata, perché voleva affrontarlo per quel poco che poteva.

Ovviamente non sapeva che fosse severamente proibito affrontare lo sguardo del sovrano senza aver ottenuto prima il permesso di rivolgergli la parola.
Nari ancora poteva sentire il sangue sulla lingua, le croste sulle sue labbra dovute al freddo e la sua pelle rovinata da piccoli lividi e sporcizia accumulata durante il viaggio.

Abbassò per un solo istante lo sguardo per fissare le sue mani e le diede fastidio vederle tremolanti, tagliate e prive di ogni cura come sempre.
Quella guerra era riuscita a renderla come una mendicante quando in realtà nelle sue vene scorreva il sangue della famiglia imperiale.

Yoongi si passò la mano davanti alla bocca e tornò a guardare quelli che avrebbe impiegato in parte come miliziani e in parte come schiavi nel suo palazzo.
Una persona in particolare catturò la sua attenzione per ovvi motivi.

Riuscì ad intravedere l'odio negli occhi aggressivi di Nari, ma oltre a quello c'era anche tanta polvere e sporcizia addosso.
Quando la ragazza vide il suo sguardo su di sé, si sentì maledettamente a disagio: sembrava quasi che volesse sgridarla anche se lei non aveva fatto niente.

Decise comunque di sostenerlo, perché non voleva piegarsi di fronte a lui: fisicamente era inginocchiata, ma moralmente non gli avrebbe mai permesso di spezzarla.
Sarebbe stata come un giunco: flessibile, ma non si sarebbe mai fatta rompere da quell'orgoglio che cercava di soffocare il suo.

«Dunque dunque: vedo cinque prigioniere e sette prigionieri...come mi consigliate di impiegarli?»

«Sarebbe necessario valutare la forza fisica degli uomini: chi riuscirà a resistere potrà essere introdotto nell'esercito, mentre chi non ce la farà...»

Nari sgranò appena gli occhi e sperò di non sentirgli dire ciò che più temeva.
Non poteva essere così spietato.

«Chi non ce la farà, semplicemente lavorerà per sottostare ai miei ordini a palazzo.»

«Mi sembra d'obbligo informarti che nessuno di loro riesce a comprendere ciò che diciamo, quindi dubito che riusciranno ad adempiere ai loro doveri qui.» lo informò Namjoon «Abbiamo provato più volte a comunicare con loro, ma nessuno si è dimostrato in grado di capire.»

Nari iniziò a tremare: per un attimo si chiese quanto fosse conveniente conoscere la loro lingua.
Se avesse dimostrato loro di capire tutto, l'avrebbero risparmiata o le avrebbero fatto pentire di possedere quella qualità?

Guardò in basso di nuovo e chiuse gli occhi, non avendo alcuna idea riguardo il suo destino tanto nebbioso e sfocato.
Doveva stare tranquilla, ma essere prigioniera del nemico le rendeva le cose più difficili.

❃𝐓𝐇𝐄 𝐊𝐈𝐍𝐆'𝐒 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐑𝐄𝐒𝐒 [𝐌𝐢𝐧 𝐘𝐨𝐨𝐧𝐠𝐢]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora