❃𝐓𝐇𝐄 𝐊𝐈𝐍𝐆'𝐒 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐑𝐄𝐒𝐒 [𝐌𝐢𝐧 𝐘𝐨𝐨𝐧𝐠𝐢]

❃ 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟒 - 𝐃𝐈𝐆𝐍𝐈𝐓𝐀̀

Nari era pronta: Liling l'aveva abbellita con tutto ciò di cui disponeva per renderla presentabile al cospetto del sovrano.
Sul volto della giovane non era mai sorto un sorriso, né un'espressione di sollievo visto che non vi era alcun motivo.

La maggiore aveva provato più volte a dirle qualcosa per tranquillizzarla, ma non era riuscita a destare la minima considerazione da parte di Nari visto che questa si era concentrata troppo sul suo orrendo futuro.

Aveva paura, non si sentiva in alcun modo a suo agio dentro quelle mura anche se erano apparentemente quelle più sicure di tutto il regno.
Immaginare che Min Yoongi avesse il potere di decidere per lei la faceva arrabbiare veramente tanto: se lo stato del suo sangue non fosse stato la causa principale della sua condanna a morte, gli avrebbe rinfacciato con piacere che stava oltraggiando una principessa.

«Adesso sei perfetta, Nari.» le disse, guardandola e sorridendole ancora

«I-Io...» sussurrò lei, non essendo affatto felice di aver ricevuto quel complimento «non posso farcela...» ammise, guardando in basso

Liling non sapeva cosa dirle per infonderle coraggio: anche lei la prima volta si era sentita insicura e impaurita, avrebbe potuto piangere se avesse avuto la possibilità, ma aveva ingoiato coraggiosamente ogni singola lacrima di disperazione per alimentare ciò che era rimasto della sua dignità.

Ed era proprio la dignità che Nari voleva proteggere a tutti i costi: non si sarebbe piegata di fronte a nessuno, né si sarebbe annullata per compiacere un semplice re viziato che aveva imparato l'arte della guerra troppo in fretta.

Perché affidare il controllo ad un uomo così violento era da pazzi.

Nari non conosceva bene Joseon, non sapeva se fosse un paese di per sé bellico o se avesse fatto della guerra la propria cultura con il tempo, però era certa che Tokugawa non aveva mai fatto niente di male per scatenare l'ira del sovrano.

«C-Cosa dovrei fare?» chiese a Liling visto che si sentiva troppo spaesata per capire da sola come comportarsi

«Tu segui me. Se il re ti ha affidata a me, significa che vuole che ti dia le giuste lezioni. Per i primi giorni credo che ti ignorerà...fino a quando non sarai pronta.» affermò

Pronta per cosa, esattamente?

Tutta quella confusione e generalità la confuse parecchio, però non ebbe mai il giusto coraggio per porre quella domanda diretta.

«C'è una regola fondamentale che tu dovrai sempre rispettare, Nari.» le disse all'improvviso Liling, facendosi tutta seria all'improvviso

«Di cosa si tratta?» le chiese

«Tieni sempre la testa abbassata quando il re ti passa accanto: non guardarlo mai negli occhi se non è lui ad ordinartelo...e non parlargli per prima a meno che non vieni esplicitamente interpellata.» disse «Il re non ammette alcun tipo di atto di insolenza e mancanza di rispetto.» affermò